“La violenza nei confronti del personale sanitario è inaccettabile”
Due infermieri del Pronto Soccorso dell’ospedale Santa Maria di Terni sono rimasti vittime, nelle ultime ore, di aggressioni che hanno causato traumi gravi: una frattura del malleolo e una lesione alla spalla, con una prognosi di 30 giorni ciascuno.
Il primo episodio ha riguardato un paziente di circa 40 anni che, durante gli accertamenti clinici, ha colpito con un calcio un infermiere, provocandogli un trauma importante alla spalla; nel secondo caso, una donna accompagnata in Pronto Soccorso dagli agenti della Polizia di Stato ha sferrato un calcio a un altro infermiere, causandogli la frattura di una gamba. Entrambi i casi sono stati denunciati alle autorità competenti e gestiti secondo le procedure previste.
Desidero esprimere la mia vicinanza ai due infermieri aggrediti – ha dichiarato la presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti – e a tutti gli operatori sanitari che ogni giorno lavorano con dedizione e sacrificio al servizio della comunità. La violenza nei confronti del personale sanitario è inaccettabile, perché colpisce donne e uomini che hanno scelto di prendersi cura degli altri, anche nei momenti più difficili. La Regione è al loro fianco e continuerà a rafforzare tutte le azioni necessarie per garantire sicurezza, rispetto e tutela nei luoghi di cura
Per contrastare questo fenomeno, la Regione Umbria ha adottato le Linee di indirizzo regionali per la prevenzione, la segnalazione e la gestione degli episodi di violenza e sta implementando il progetto “Umbria CONTRO ogni genere di violenza”, che affronta il problema in maniera sistemica, riconoscendo come tutte le forme di violenza siano interconnesse e prevedendo interventi coordinati su più livelli. Il progetto, che sarà integrato nel nuovo Piano sociosanitario regionale, intende garantire non solo la tutela della salute, ma anche la salvaguardia della dignità di chi opera quotidianamente nei luoghi di cura. In quest’ottica, l’Azienda ospedaliera di Terni ha recentemente firmato un protocollo d’intesa con la Prefettura di Terni per potenziare la gestione degli interventi urgenti nei casi di violenza e rafforzare la rete territoriale di protezione degli operatori sanitari.