Nella mattinata di domenica scorsa, i Carabinieri del N.O.R. della Compagnia di Terni hanno tratto in arresto un tunisino 18enne, già noto alle forze dell’ordine, per rapina aggravata, lesione personale e tentato furto in abitazione.
Poco prima delle 7.00, il giovane si era introdotto, attraverso una porta di emergenza, in una RSA del centro città, mettendone a soqquadro la hall ed aggredendo, con un oggetto contundente, due ospiti ultra70enni della struttura, uno dei quali riportava lievi lesioni, dandosi poi alla fuga dopo aver sottratto loro i telefoni cellulari. Immediata la segnalazione al NUE 112 dei responsabili della residenza assistita e l’avvio delle ricerche del fuggitivo da parte delle pattuglie dell’Arma in circuito, nel corso delle quali il giovane è stato rintracciato e tratto in arresto da un equipaggio della Sezione Radiomobile in una via poco distante, dove aveva tentato di nascondersi dietro alcuni cespugli a bordo strada. La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita agli aventi diritto.
Dalla successiva ricostruzione operata dai militari, prima di esser fermato il giovane si era introdotto nel perimetro di un’abitazione privata prossima alla RSA, dopo averne scavalcato la recinzione: qui aveva rovistato nell’autovettura parcheggiata nel cortile della stessa, prima di allontanarsi, venendo tuttavia ripreso dall’impianto di videosorveglianza presente nella dimora e facendo scattare l’allarme della stessa. Per questo motivo il giovane è stato deferito anche per tentato furto in abitazione.
Il 18enne è stato associato presso la casa circondariale di Terni e, ieri, si è svolta l’udienza di convalida, all’esito della quale il Giudice, su richiesta del P.M., ha disposto nei suoi confronti la custodia cautelare in carcere.
Il procedimento è pendente in fase di indagini preliminari e sino ad eventuale condanna irrevocabile l’indagato deve ritenersi innocente.