Dal 22 al 28 settembre la novità del Green Carpet: un segno visivo di sostenibilità culturale, a sostegno delle piccole sale e del cinema condiviso. In arrivo Luca Zingaretti, Sonia Bergamasco, Irene Maiorino, Milena Mancini, Daniele Ciprì, Eduardo Scarpetta, Harutyun Khachatryan. Lunedì in piazza i giovanissimi Dea Lanzaro e Antonio Guerra di ‘Napoli – New York’
Presentata questa mattina, giovedì 18 settembre, a Palazzo Donini l’ottava edizione del ‘Castiglione del Cinema Film Festival’, un festival che ha l’obiettivo di riportare il cinema al centro della vita culturale del territorio, rafforzando il legame tra pubblico, autori e sale cinematografiche, portando e riportando nelle sale un pubblico nuovo e più giovane. Da lunedì 22 a domenica 28 settembre a Castiglione del Lago, lontano dai riflettori dei grandi eventi internazionali, ‘Castiglione del Cinema Film Festival’ vuole distinguersi per il suo approccio diretto, intimo e partecipato, in un contesto unico e autentico, dove attori, registi e autori possono dialogare direttamente con il pubblico, senza filtri, magari prendendo un aperitivo insieme.
Il presidente dell’associazione Castiglione del Cinema Luigi Meoni è intervenuto presentato da Silvia Santarelli, giovane conduttrice umbra di programmi televisivi e di eventi.
“Un programma molto bello, stimolante e pieno di sorprese – ha detto Meoni – che si svolgerà al Nuovo Cinema Caporali, in piazza Mazzini e, grande novità, in tutto il centro storico castiglionese che sarà allestito con il Green Carpet, un lunghissimo tappeto verde di oltre 400 metri. Non un semplice tappeto, ma un allestimento scenografico che avvolge il cuore del paese, pensato per trasformare il borgo in un’esperienza immersiva”.
Sono intervenuti Andrea Zuliani, direttore artistico del festival, la vicesindaco di Castiglione del Lago Andrea Sacco, la direttrice del Gal Trasimeno Orvietano Francesca Caproni e Antonella Tiranti, dirigente del Servizio Turismo, Sport e Film Commission della Regione Umbria: ha partecipato anche Susanna Straccali, presidente di Aurora Group che ha creato il Premio Aurora per il contest ‘Corto Castiglione’.
“Il nostro festival ha un obiettivo – ha affermato Andrea Zuliani –, quello di riportare gli spettatori in sala: vedere un film e riabituare le persone a scoprire un’opera, in maniera attiva e non passiva come la fruizione televisiva ci ha ormai abituato. L’opera cinematografica è un qualcosa da cercare e scoprire, confrontandosi con gli altri spettatori: vogliamo proporre qualcosa di diverso, nuovi autori, registi emergenti. Il cuore del festival saranno i cortometraggi. Una selezione molto lunga ha portato in concorso ben 39 opere, italiane e internazionali, documentari e opere sperimentali in quattro categorie: ‘Corti nazionali’, ‘Corti internazionali’, ‘Docu&Dintorni’ e ‘Sceneggiature’ con undici giurati molto qualificati nelle varie categorie. Ogni sera un talk in piazza Mazzini alle 18 con tanti artisti importanti come Luca Zingaretti, Sonia Bergamasco, Irene Maiorino, Milena Mancini, Daniele Ciprì, Eduardo Scarpetta, il regista armeno Harutyun Khachatryan, i giovanissimi Dea Lanzaro e Antonio Guerra di ‘Napoli – New York’”.
“Vogliamo riavvicinare il pubblico all’esperienza della sala e al contatto diretto con i talent che verranno a presentare le proprie opere, riportare il pubblico a pensare al cinema come qualcosa non da vivere passivamente ma come scintilla di discussione e infine essere un punto di partenza per scoprire il cinema emergente che difficilmente esce dalle grandi città. Non smetteremo di ripeterlo: tra i registi dei cortometraggi di oggi si nascondono i grandi autori di domani. Ed è per questo che abbiamo cercato di valorizzare al massimo il formato del cortometraggio”.
Tra le novità la prima edizione di ‘Corto Castiglione’, un contest aperto a tutti, senza limiti di età, per vivere l’esperienza di scrivere e girare un cortometraggio in soli cinque giorni. Dal 22 al 26 settembre le troupe iscritte avranno tempo per scrivere, girare e montare un corto di massimo 7 minuti. Il 28 settembre, durante le premiazioni ufficiali del festival, il lavoro migliore sarà premiato davanti al pubblico con il riconoscimento del ‘Premio Aurora’ istituito con il contributo fondamentale di Aurora Group.
Poi gli ‘Incontri ravvicinati’, sessioni di approfondimento e masterclass con professionisti del settore durante la settimana, offrendo uno sguardo dietro le quinte del cinema con esperti di scenografia, regia, sceneggiatura e moda. Si conferma il rapporto con le scuole con ‘Cinema per le scuole’, mattine dedicate agli studenti, proiezioni speciali e incontri con registi e attori.
“Un progetto di cultura che dà grande lustro a Castiglione del Lago – ha detto la vicesindaco Andrea Sacco –, valorizza la nostra nuova piccola multisala, fa crescere il nostro paese, migliora l’immagine e cerca di destagionalizzare il turismo portando gente in autunno; il lavoro della nostra Amministrazione va da sempre in questo senso. Apprezziamo molto anche l’idea del Green Carpet e del coinvolgimento attivo di tutto il centro storico e degli esercenti: un festival che coinvolgerà tutti, residenti e visitatori. Buon festival a tutti”.
Nel suo intervento la dottoressa Francesca Caproni, direttrice del Gal Trasimeno Orvietano ha fatto i complimenti agli organizzatori per il lavoro di qualità, che porta il meglio del cinema italiano. “Un festival che fa conoscere il territorio, fa scoprire le nostre bellezze che sono tante e vanno valorizzate sempre di più. Ringrazio la Regione Umbria e il Comune di Castiglione del Lago per il lavoro di squadra, destinando nel migliore dei modi le risorse pubbliche, senza sovrapposizioni e ottimizzando gli interventi: il Gal seleziona gli interventi e sceglie le migliori realtà”.
La dirigente regionale Antonella Tiranti ha portato i saluti dell’assessore Simona Meloni. “L’Umbria è terra di cultura: protagonista in tante arti deve affermarsi anche nella settima e diventare terra di cinema. Un festival come questo di Castiglione costruisce l’immagine della nostra regione: poniamo quindi l’accento sulla qualità della proposta culturale con importanti risvolti economici e professionali, fatti di professionisti che lavorano nell’industria del cinema e in generale degli audiovisivi. Ottimo lo sviluppo del segmento dei cortometraggi e importantissima la valorizzazione del Nuovo Cinema Caporali che porta cultura nei centri medio piccoli”.
“Sostenibilità e bellezza sono le parole chiave dell’edizione 2025: non solo attenzione all’ambiente, ma anche al sostegno delle sale cinematografiche di prossimità, come il Nuovo Cinema Caporali, sede delle proiezioni del festival. Il programma è ricco. Grazie alla collaborazione avviata con Confcommercio, ottima partecipazione delle attività locali che hanno spinto l’evento e messo a disposizione le loro strutture al fine di esporre le maestranze del territorio e supportare le attività del Festival”.
Tra gli ospiti il grande scenografo Giancarlo Basili e due giovani registi, la sceneggiatrice Francesca Scanu, infine Alessio de Leonardis e Dario Acocella entrambi divenuti registi ma partiti dalla gavetta sul set racconteranno il percorso da essere ragazzi appassionati di cinema a girare il proprio film. E poi Sara Petraglia e Luna Gualano, la regista e sceneggiatrice Farnoosh Samadi, la regista Gaia Siria Meloni, Francesco Del Grosso. Ci sarà una giornata dedicata all’incontro tra cinema e moda curata da ‘KatiopaExclusive Events aps, con protagonisti di rilievo gli stilisti Cinzia Verni e Ivan Donev: un evento che celebra l’eleganza come forma narrativa. Infine, i premi: oltre a quelli decretati dalle giurie ufficiali, il ‘premio della giuria popolare’ sarà basato sui voti espressi dal pubblico in sala e, infine, ci sarà un ‘premio giuria giovani’, dato dalla giuria di ragazze e ragazzi under 25 residenti in Umbria.
I programmi dettagliati su https://castiglionedelcinema.it/ e sulle pagine social del festival.