Primo Maggio: dichiarazione della Presidente Stefania Proietti 

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(AUN) – Perugia, 01 maggio 2025 – Il lavoro è il cuore pulsante della dignità umana e della coesione sociale. Celebrare il Primo Maggio significa rinnovare il nostro impegno a costruire una società più giusta, che metta al centro la persona e riconosca nel lavoro il fondamento della libertà e della democrazia. Oggi, Primo Maggio, la Regione Umbria si unisce idealmente a tutte le donne e gli uomini che con il loro impegno quotidiano contribuiscono alla crescita della nostra comunità. È la Festa del Lavoro, ma soprattutto delle lavoratrici e dei lavoratori. Una giornata di memoria e di futuro, che ci richiama alla responsabilità di garantire a ogni cittadina e cittadino la possibilità di un impiego dignitoso, sicuro e giustamente retribuito. Il lavoro resta la leva più potente per combattere le disuguaglianze, per valorizzare i giovani e sostenere le famiglie, per offrire speranza a chi oggi si trova ai margini. L’Umbria ha il dovere di farsi terra generativa di nuove opportunità, capace di trattenere i talenti e di attrarre imprese sane, innovative e responsabili. Il Primo Maggio ci invita anche a riflettere sulle tante forme di precarietà che ancora oggi colpiscono soprattutto i più giovani, le donne, chi vive nelle aree interne, chi ha disabilità o proviene da percorsi di vita difficili. A tutte queste persone va il nostro pensiero e il nostro impegno concreto. Come Presidente della Regione Umbria, rinnovo la volontà di lavorare, insieme alle parti sociali, alle imprese e alle istituzioni, per politiche attive del lavoro più efficaci, per la promozione della sicurezza nei luoghi di lavoro – che resta una priorità assoluta – e per un sistema formativo in grado di rispondere ai cambiamenti del mercato senza mai perdere di vista la centralità della persona. Festeggiare il Primo Maggio significa anche dire con forza che nessuna crescita economica è davvero sostenibile se non si traduce in benessere diffuso, equità e diritti. Lavoriamo per un’Umbria che non lasci indietro nessuno, che faccia del lavoro buono e giusto la base di un nuovo patto sociale, fondato sulla solidarietà e sull’inclusione. Alle lavoratrici e ai lavoratori, agli studenti che si affacciano al futuro, a chi ha perso il lavoro e non smette di cercarlo, a chi ogni giorno affronta sfide e fatiche spesso invisibili, rivolgo un pensiero grato e sincero. La vostra dignità è la nostra forza. Buon Primo Maggio a tutte e a tutti. Con l’augurio che sia ogni giorno, in Umbria e nel Paese, una festa del lavoro che crea vita, speranza e futuro.

  Stefania Proietti

Presidente della Regione Umbria