“Ho visto il furgone fermo addosso a un palazzo. Poi gli spari. Ho pensato di morire…”
: è ancora scosso Vasco Tirafili, narnese in vacanza a Barcellona che ha sfiorato l’attentato nella città spagnola nel quale sono morte 13 persone. Quando parla con l’ANSA è in albergo,
“al sicuro”.
“Avevamo passato il pomeriggio all’acquario di Barcellona – dice Tirafili -, poi quando siamo usciti con la mia fidanzata sulla Rambla abbiamo visto il furgone. Non ho capito che si trattava di un attentato ma quando un poliziotto in moto si è messo di traverso sulla strada abbiamo compreso che dovevamo scappare. L’ho fatto prendendo in braccio il mio cane e per fortuna siamo andati dalla parte giusta, quella opposta all’attentato”.
Tirafili parla di
“spari”.
“Ma non so – aggiunge – chi abbia esploso quei colpi. Sono stati attimi tremendi e intorno a me c’era gente che urlava. Ho pensato veramente di morire – conclude Tirafili – ma per fortuna siamo tutti salvi…”.
Fonte: Ansa.it