Tre italiani (tra cui un consulente del lavoro e un commercialista) e sette stranieri residenti in provincia di Perugia sono stati denunciati dal nucleo carabinieri ispettorato del lavoro a vario titolo per truffa aggravata, contraffazione di documenti di soggiorno, favoreggiamento all’immigrazione clandestina e falso. Con finti rapporti di lavoro sarebbero state create false posizioni previdenziali di maghrebini, che in questo modo ottenevano anche il rinnovo del permesso di soggiorno. (fonte: Ansa.it)
