Corciano si accende di Natale tra tradizione, arte e il simbolo dell’ape operosa. Dal 13 dicembre al 6 gennaio il borgo si trasforma in un presepe vivente e celebra la biodiversità con mostre, videoproiezioni e iniziative per le scuole
Anche quest’anno torna Natale a Corciano, la manifestazione frutto della sinergica collaborazione tra l’amministrazione comunale, la parrocchia di Santa Maria Assunta e le associazioni del territorio, che trasformerà il borgo medievale di Corciano in un piccolo grande presepio a cielo aperto.
Il fulcro dell’evento sarà, infatti, come da tradizione, il suggestivo presepio monumentale allestito lungo i vicoli e le piazzette del centro storico con personaggi a grandezza naturale raffiguranti scene di vita quotidiana: appuntamento imperdibile non solo per i corcianesi, ma anche per i numerosi turisti che, ogni anno, arrivano da ogni parte d’Italia per visitare Corciano in questa sua caratteristica veste sacra e incantata. Un percorso, fisico e spirituale insieme, che, come di consueto, invita a sognare e a riflettere.
Questa edizione, in sintonia con le altre iniziative, unite tutte da un tema comune, celebrerà la ricchezza del Creato e la tutela della biodiversità, incarnate nell’immagine dell’ape operosa. La peculiare tematica, affrontata nel corso di tutto il 2025, attraverso eventi e interventi nel territorio corcianese, tra i quali la recente inaugurazione di un’oasi apistica, simbolo concreto di questo impegno, si configura come naturale compimento di un anno dedicato dall’amministrazione comunale alla forte sensibilizzazione di cittadini e istituzioni verso questioni sempre più attuali e incidenti sul destino del pianeta e dell’umanità. L’ape non è solo l’insetto che genera miele, è l’anello senza il quale la catena biologica non produrrebbe fiori, piante, frutti, colori, cibo e vita. È l’emblema della ricchezza del Creato e della diversità biologica in tutte le sue forme: è il simbolo del nostro futuro.
«Oltre a conservare preziosamente e valorizzare le nostre tradizioni – afferma l’assessore alla Cultura e turismo, Francesco Mangano – abbiamo voluto arricchire il programma natalizio anche con interessanti novità: videoproiezioni che renderanno ancora più suggestivi i monumenti del borgo, mostre a tema, tra cui una lettura in chiave moderna dell’Exsultet e del suo legame con le api e un concorso di scrittura sul tema del ruolo degli insetti impollinatori e della loro salvaguardia, rivolto agli istituti scolastici del nostro territorio, per il quale c’è stata una risposta davvero importante da parte di centinaia di piccoli e grandi studenti corcianesi».
Il concorso, indetto dal Club Lions Augusta Perusia, vedrà la premiazione finale proprio nelle giornate conclusive della manifestazione natalizia e, oltre a votazioni aperte a tutti coloro che visiteranno Corciano nel periodo dal 13 dicembre al 3 gennaio, dando visibilità ai racconti di giovanissimi scrittori, prevede incontri formativi con esperti (la scrittrice Marta Moroni e laboratori sensoriali regalati agli studenti dall’azienda corcianese Apicoltura Galli) che si stanno svolgendo in questi giorni in tutte le scuole del territorio e che stanno riscuotendo un grande apprezzamento da parte di alunni e docenti.






























