Torna il Temporary Cinema a Palazzo della Corgna

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Prorogata fino al 12 febbraio la mostra temporanea “Cinema Dipinto e Storie di sale salvate e perdute”

   

Per non perdere le “buone abitudini” con la sala cinematografica, ormai prossimi all’apertura del Nuovo Cinema Caporali, torna il Temporary Cinema a Palazzo della Corgna, nella Sala del Teatro. Da venerdì 13 a domenica 15 e poi martedì 17 Lagodarte Impresa Sociale propone l’atteso film di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch “Le otto montagne” interpretato da Alessandro Borghi, Luca Marinelli e Filippo Timi: tratto dal romanzo di Paolo Cognetti, “Le otto montagne” è un film sull’amicizia e sul grande potere attrattivo della montagna. Pietro, bambino torinese, va in vacanza con la madre in un paesino della Valle d’Aosta dove abita un solo bambino suo coetaneo, Bruno. I due divengono presto amici a tal punto che i genitori di Pietro sono disposti ad ospitare Bruno per farlo studiare in città. Il padre però non è d’accordo e il bambino diventerà un ragazzo e un uomo che non lascerà mai la montagna. I due però continueranno ad incontrarsi e ristruttureranno insieme una baita prima che Pietro inizi poi a viaggiare nel mondo.

Due attori impegnati a dar vita a due personaggi calati in un ambiente naturale ed identitario molto definito che li obbliga a lasciarsi alle spalle gli accenti e le inflessioni con cui il grande pubblico li ha conosciuti. La coppia Van Groenigen e Vandermeersch, nell’adattare il romanzo omonimo del Premio Strega Paolo Cognetti, sorprende lo spettatore sin da quando si spengono le luci in sala. Hanno infatti deciso di adottare un formato di proiezione ristretto che ricorda un po’ i documentari di montagna di un tempo che fu quando, per avere un’attrezzatura leggera al seguito, si girava in 16 millimetri. Marinelli e Borghi riescono ad offrire ad entrambi questi caratteri una verosimiglianza che vede, ancora una volta, il secondo lavorare molto anche sull’aspetto fisico.

Ogni giorno di programmazione due spettacoli, alle 18 e alle 21: il biglietto costa 5 euro. Per info: www.cinemacaporali.it, prevendite su www.liveticket.it/cinemacaporali.

Lagodarte ha deciso di prorogare fino al 12 febbraio la mostra temporanea “Cinema Dipinto e Storie di sale salvate e perdute” dedicata al cinema e alla storia della sala cinematografica castiglionese, dell’area in cui sorge, e a quelle storiche sale umbre che purtroppo non ci sono più: la mostra contiene materiale unico e originale, proveniente dal Museo del Cinema a Pennello di Montecosaro (MC):

«Si tratta di un percorso che ha come principale filo conduttore un’esposizione di bellissimi e introvabili bozzetti originali dipinti dai più grandi pittori “cartellonisti” italiani e stranieri – ha spiegato Piero Sacco, presidente di Lagodarte e curatore del percorso espositivo insieme a Luca Petrucci – e da cui venivano realizzati i manifesti e le locandine promozionali delle pellicole. Abbiamo in esposizione una trentina di bozzetti con i relativi manifesti o locandine, da “Ombre Rosse” di Ballester, fino a “Ricomincio da tre” di Massimo Troisi e a “La voce della luna” di Fellini dell’inizio degli anni Novanta dello scorso secolo, periodo nel quale la pittura, con la relativa tecnica artistica, venne sostituita dalla fotografia e dall’intervento della computer grafica».

Si tratta quindi di pezzi unici al mondo, opere suggestive realizzate con varie tecniche e stili dai maggiori cartellonisti italiani e stranieri: Ballester, Brini, De Seta, Olivetti, Ciriello, Innocenti, Fiorenzi, Ferrini, Piovano, Sciotti, Jano, Simeoni, Casaro e Milo Manara.

«La mostra è arricchita dal racconto, attraverso la riproduzione e l’esposizione di documenti originali provenienti dall’archivio storico del Comune di Castiglione del Lago e poi foto, disegni, rendering e un’installazione multimediale, della sala cinematografica castiglionese e dell’area in cui sorge dall’Unità d’Italia ai giorni nostri. Dal dibattito politico post unitario sulla destinazione dell’area del convento dei frati Agostiniani, dove si pensava ad una naturale prosecuzione di uso per la realizzazione dell’Ospedale Civico, per passare all’idea di realizzare un teatro ai primi del Novecento, alla profonda ristrutturazione degli anni Sessanta (periodo in cui si erano trovate anche altre aree per il cinema) fino ai giorni nostri in cui, per rispondere alle sfide del presente, la sala è stata nuovamente ristrutturata radicalmente con la realizzazione di due sale di proiezione, una sala polivalente e l’ampliamento di ingresso e servizi».

La mostra è aperta tutti i giorni dalle 10 alle 17. Biglietto intero 9 euro, ridotto A (gruppi e fino a 25 anni) 7 euro, ridotto B (ragazzi fra 6 e 17 anni) 4 euro: biglietto gratuito per i residenti nel Comune di Castiglione del Lago e per i bambini fino a 5 anni. Il biglietto comprende la visita di Palazzo della Corgna e della Rocca Medievale. Info e prenotazioni al numero 075 951099, www.palazzodellacorgna.it e profilo FB “Mostre Castiglione del Lago”.