Sir campione del mondo: le congratulazione da parte del Comune di Perugia

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Immagine di repertorio

Romizi e Pastorelli: “Un gruppo straordinario. Perugia è orgogliosa di voi”

   

La Sir Safety Susa Perugia sale sul tetto del mondo e scrive una pagina straordinaria nella sua storia sportiva conquistando a Betim, in Brasile, il suo primo campionato del mondo per club.

“Travolta” in finale l’Itas Trentino con il punteggio di 3-1 (parziali 20-25, 25-23, 27-25, 25-19) a conclusione di un torneo perfetto in cui i perugini hanno superato, una via l’altra, anche Volei Renata, Sada Cruzeiro e Itamè Minas.

Ventiduesima vittoria stagionale su altrettanto partite disputate finora per i ragazzi di coach Anastasi che mettono in bacheca il secondo titolo dell’anno dopo la Supercoppa italiana, conquistata lo scorso primo novembre a spese della Lube Civitanova.

Entusiasmo alle stelle nello staff della Sir e tra le file dei “Sirmaniaci” per una squadra che fa sognare, anche in campionato: fin qui, infatti, Leon e compagni dominano la classifica in stagione regolare, guardando tutti dall’altro in basso in virtù delle 11 vittorie ottenute nelle 11 gare disputate. Una squadra schiacciasassi.

“Vogliamo esprimere le nostre più sentite congratulazioni alla Sir Safety Susa Perugia – sottolineano il sindaco Andrea Romizi e l’assessore allo sport Clara Pastorelli – per questo straordinario risultato che proietta la nostra squadra di volley, ma la città tutta sul gradino più alta del podio a livello mondiale. Un risultato, quello della Sir, che non ha precedenti e che conferma l’ottimo lavoro svolto finora da tutto lo staff. I complimenti vanno dunque alla società con il presidente Sirci in testa, al coach Anastasi, ai giocatori ed a tutti i tifosi che in questi anni non hanno mai smesso di sostenere i bianconeri, confermandosi settimo giocatore in campo”.

Nella finale tutta italiana di Betim prestazione da urlo di Plotnyskyi, migliore in campo grazie ai 15 punti messi a referto, mentre Simone Giannelli è stato letto mvp della competizione.

“Siamo orgogliosi di questa società, di questa squadra e di questi ragazzi – continuano Romizi e Pastorelli – che da anni stanno portando in alto il nome di Perugia, in Italia, in Europa e nel mondo. Li ringraziamo di cuore per tutto ciò che stanno facendo, con impegno e sacrificio, a dimostrazione del fatto che con il lavoro e con una giusta programmazione si possono ottenere risultati eccezionali”.