Senza sosta l’aiuto di Magione ai paese terremotati

1467
   

Raggiungerà domenica 12 dicembre la piccola frazione di Sant’Angelo, nel comune di Amatrice, la delegazione composta dai responsabili delle associazioni che, con il loro impegno, organizzando eventi, hanno contribuito alla raccolta fondi per un progetto da realizzare nella zona colpita dal terremoto dello scorso 24 agosto. È circa di 12mila euro la cifra frutto di quanto raccolto in diverse iniziative. Sara Cimbali degli “Anonimi Perugini”, Diego Contini di Laboratorio Magione; Matteo Giannetti di Avis e Roberto Dolciami con l’organizzazione della partita di calcio con le vecchie glorie del Perugia calcio. La Confraternita della chiesa di Sant’Antonio a Caserino con la raccolta di offerte durante la festa; la proloco di San Savino, con il presidente Maurizio Orsini, con la raccolta di offerte durante la “Sagra del gambero” e con la partecipazione all’organizzazione della cena per Amatrice in collaborazione con la Misericordia di Magione; l’amministrazione comunale, nella persona del sindaco Giacomo Chiodini. I responsabili dell’associazioni si sono riuniti in consiglio comunale stabilendo di consegnare la somma al rappresentante della frazione Mario Feliziani stabilendo le modalità di consegna al fine di avere la massima tracciabilità e trasparenza sull’utilizzo del denaro consegnato. Le associazioni, in primi Caritas e Misericordia in collaborazione con l’amministrazione comunale, sono anche quotidianamente impegnate nella gestione delle necessità delle circa trecento persone ospitate nelle tre strutture del comune di Magione in seguito al terremoto di Norcia.

Da Federcaccia un aiuto alle persone colpite dal terremoto
La parola d’ordine di associazioni e proloco è collaborare tutte insieme per il bene del paese e di chi ha bisogno d’aiuto

Presidenti e volontari hanno aderito con entusiasmo all’invito a partecipare all’incontro che da otto anni la sezione Federcaccia di Magione organizza per consegnare alle associazioni che operano nel sociale il ricavato della Ruota della Fortuna gestita dall’associazione venatoria in occasione della Settimana Magionese. “La particolarità di quest’anno – ha ricordato il sindaco di Magione, Giacomo Chiodini, dopo aver elogiato l’iniziativa di Federcaccia – è stato questo terremoto che ha dimostrato la grande capacità di accoglienza di questo territorio in una condivisione che ha visto insieme singoli cittadini, associazioni e amministrazione”.
Il primo cittadino ha anche messo in evidenza il ruolo svolto dall’associazione nella tutela dell’ambiente. Tra le diverse attività sono state ricordate la segnalazione di discariche abusive o di fossi e canali intasati, la ripulitura di boschi o strade dai rifiuti.

IL CONTRIBUTO
A ricevere il contributo sono state, come per gli anni precedenti, la Misericordia e la Casa Serena Zefferino Rinaldi. “In accordo con Avis e Aido – ha spiegato il segretario di Federcaccia, Massimo Valeri – si è deciso di destinare la parte che ogni anno veniva donata  a queste associazioni al fondo istituito per le necessità delle persone terremotate ospitate a Magione”. Una parte dell’incasso sarà utilizzato per l’acquisto di panettoni che verranno consegnati nelle tre strutture alberghiere che ospitano i cittadini di Norcia, agli ospiti di Casa Serena e alle famiglie in difficoltà del territorio.
Nel ringraziare Federcaccia per l’iniziativa tutti i presenti hanno sottolineato l’importanza di potersi incontrare, non solo per uno scambio di auguri, ma anche per condividere le proprie esperienze e per favorire la collaborazione al fine di ottenere migliori risultati per il bene del paese.

LE DICHIARAZIONI
Francesca Panico, responsabile Caritas Magione, in prima linea con la Misericordia e con l’amministrazione comunale nella gestione degli aiuti per le persone terremotate, nel suo intervento ha evidenziato la grande coesione creatasi a seguito della necessità di dover far fronte all’emergenza terremoto dichiarando che “la nostra missione e quella di servire e quando possiamo farlo siamo contenti”. Parole di ringraziamento dal presidente di Casa Serena, Adriano Sorci. “Un contributo importante – ha affermato – che consente, ogni anno, l’acquisto di attrezzature utili ai residenti della casa protetta”.
Gabriele Rondini, presidente AIDO, ha elogiato l’ottimo lavoro fatto dall’ufficio anagrafe del comune di Magione riguardo al progetto sulla donazione degli organi “Una scelta in Comune”. “Dati molto positivi – ha dichiarato – con percentuali di dichiarazioni molto superiori alla media regionale”.
Paolo Cesarini, presidente della proloco di Magione che organizza la Settimana Magionese, ha ringraziato la proloco di San Savino, nella persona del presidente Maurizio Orsini, “perché – a affermato  – oltre ad avere dimostrato una grande capacità anche in occasione delle cene pro-terremoto sono sempre stati attivi e disponibili”.

GLI INTERVENUTI
La parola d’ordine di associazioni e proloco è stata quella di collaborare tutti insieme per il ben del paese e di chi ha bisogno d’aiuto come hanno ribadito i presidenti Roberto Dolciami della Misericordia, Enrico Cosci, Filarmonica Biancalana; Matteo Giannetti, Avis; Diego Contini, Laboratorio Magione; Mario Mariuccini, Cisa/Unitre. Presenti, inoltre, don Stefano Orsini, Fabrizio Alunni della Protezione civile e vice presidente Misericordia Magione, Gianluca Cancelloni per la Confraternita di Sant’Antonio, Fabio Cardinali, vice presidente della proloco Vivi il Paese e Enrico Bellavita responsabile della Confraternita del buon Gesù. All’incontro sono intervenuti anche i rappresentanti delle famiglie accolte nelle tre strutture alberghiere del territorio: Benedetta Ottaviani, Le Rocce; Anna Cipolla, Ali sul Lago; Salvatore Fois, Le tre isole.