Perugia: scomparso Francesco Calabrese

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Cordoglio delle istituzioni umbre

“Apprendo con grande e profondo dolore la notizia della scomparsa di Francesco Calabrese, un uomo che ha dedicato gran parte della sua vita, sin dai tempi del liceo, alla politica intesa come perseguimento del bene comune. Il suo senso delle istituzioni, la sua umanità e la sua creatività messe a disposizione della collettività, hanno fatto di lui un esempio per tutti noi”.

   

È quanto afferma la Presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei.

“Ebbe la capacità di vedere, perseguire e raggiungere obiettivi che sembravano impossibili – aggiunge -. Politico, avvocato, amico, padre e marito sensibile, con la sua scomparsa crea un vuoto incolmabile che solo in piccola parte possiamo colmare portando con noi il suo ricordo. Ciao Francesco”.

“Oggi è un giorno molto triste per me e per la città di Perugia. Ci ha lasciato Francesco Calabrese, un amico prima di tutto, un politico autentico e libero, un punto di riferimento e una “guida ideale” nel cammino del centrodestra a Perugia, compagno e maestro nell’avventura della prima Giunta Romizi. Mancherà alla città tutta. Ai suoi cari e agli amici della lista civica Progetto Perugia, di cui è stato fondatore e motore,  il mio cordoglio e quello di Fratelli d’Italia”.

È quanto afferma il sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno Emanuele Prisco.

Anche il presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria Marco Squarta ricorda Francesco Calabrese

“Una notizia terribile sveglia Perugia stamattina. Una persona per bene, un fine politico e un eccellente amministratore ci ha lasciati, in un’età in cui c’è ancora tanto da sognare. Francesco Calabrese di sogni e passioni ne sapeva qualcosa, tra i primi sostenitori di quel miracolo cittadino chiamato Romizi, è stato un antesignano della rivincita di Perugia. Visionario, colto, affidabile, avveniristico, innovatore. Se abbiamo una città digitalizzata e interconnessa è grazie al suo modo lucido di leggere la realtà e il suo futuro. Alla presentazione del suo libro – prosegue Squarta – in cui vengono ripercorse tutte le tappe che hanno portato alla storica vittoria del centrodestra nel 2014, ci siamo scambiati più di una battuta ricordando quel periodo folle e irreplicabile, figlio di stagioni passate a macinare chilometri e ingoiare rospi dai banchi dell’opposizione. Non era facile stare dall’altra parte in una città così ideologicamente orientata. Ma Francesco era uno di quegli uomini che credeva in ciò che faceva e faceva ciò in cui credeva. A testa alta, con la schiena dritta fino all’ultimo giorno. Se ne va un pezzo di storia perugina, l’occhio vigile di chi vede le cose prima che accadano. Ci mancherà tanto quella limpidezza umana e politica, quel tanto che basta a non farci dimenticare nulla”.

Nell’apprendere con profonda tristezza la notizia della prematura scomparsa di Francesco Calabrese, la presidente della Provincia di Perugia Stefania Proietti e l’intero Consiglio provinciale esprimono alla famiglia e a quanti gli erano accanto le più sentite condoglianze.

L’Ente di Piazza Italia esprime profondo cordoglio per la perdita di questo stimato e conosciuto professionista che ha partecipato attivamente alla vita politica della città di Perugia, nelle vesti di consigliere comunale prima e poi come assessore nella prima giunta Romizi. A lui si deve anche tra le altre cose l’ideazione della lista civica “Progetto Perugia”.

“Per le particolari doti umane e professionali espresse in ogni iniziativa – dichiara la presidente Proietti – la sua scomparsa lascia inevitabilmente un grande vuoto nella vita della comunità perugina e umbra”.

In questo momento di dolore, un pensiero speciale viene poi indirizzato al fratello, Filippo Calabrese, presidente di Umbra Acque.

Il sindaco Andrea Romizi, a nome di tutta la giunta comunale, esprime viva commozione e profondo dolore per la morte di Francesco Calabrese.

“Stimato avvocato del foro perugino, profondamente attaccato alla sua città ha sempre partecipato attivamente alle sue vicende, a partire da quando era ragazzo, come rappresentante degli studenti del liceo classico Mariotti. Poi è stato consigliere della II circoscrizione (Porta San Pietro) e consigliere comunale per quindici anni. Dal 1995 al 2009, dai banchi dell’opposizione, si è conquistato la stima di tutti per la grande preparazione e onestà intellettuale con cui affrontava le più importanti questioni cittadine. Dal 2014 al 2019, nella prima giunta Romizi, rivestendo la carica di assessore delegato ai lavori pubblici, alle infrastrutture e alla Perugia Ultradigitale, si è distinto per la passione, l’impegno e il forte senso di responsabilità con cui ha portato avanti quella che sentiva come una vera e propria missione. Animato da una concezione alta della politica e della gestione della cosa pubblica, ha messo le sue competenze e il suo intuito brillante al servizio di progetti che hanno reso Perugia più moderna, all’altezza delle sfide del futuro e a volte anche un modello nazionale. Alla sua capacità di visione si devono passaggi importanti per la vita della città, come l’istituzione della commissione per la revisione della spesa pubblica, con cui è iniziato un fondamentale processo di messa in sicurezza del bilancio comunale, il rinnovo di tutta l’illuminazione pubblica del territorio e, tra i numerosi cantieri da lui seguiti, il recupero della chiesa di San Francesco al Prato. Era stato lui stesso, di recente, a documentare il lavoro svolto in un libro presentato alla sala dei Notari, alla presenza di persone di ogni estrazione politica. Pagine permeate dalla convinzione che tutto ciò che sembra impossibile può diventare possibile e che si chiudono con una citazione di Einstein: “Continua a piantare i tuoi semi, perché non saprai mai quando cresceranno – forse lo faranno tutti”.

L’amministrazione si stringe con grande affetto e vicinanza alla moglie Silvia, ai figli Giovanni e Lorenzo e a tutta la famiglia.

Questo, invece, il cordoglio della capogruppo Simona Meloni a nome del Gruppo consiliare del Partito democratico

“Esprimo, a nome del gruppo consiliare del Partito democratico, cordoglio per la scomparsa dell’avvocato Francesco Calabrese. Professionista stimato, politico attento e scrupoloso, ha contraddistinto la sua attività professionale e politica dalla passione e dal profondo rispetto dell’interlocutore”.

Il Coordinatore comunale Edoardo Gentili, ed il Capogruppo in Consiglio Comunale Giacomo Cagnoli, esprimono il cordoglio di tutta la comunità cittadina per la prematura scomparsa di Francesco Calabrese.

“Professionista esemplare e politico mosso da grande amore per Perugia, mente ed anima della rivoluzione politica incarnata dal Sindaco Romizi, assessore innovatore e mai banale della prima amministrazione. Ricorderemo Francesco come un grande amico della nostra comunità politica, portando con noi il suo ricordo. Alla famiglia Calabrese, le più sentite condoglianze da tutti noi”.

Anche il Gruppo Lega si unisce al cordoglio.

“La scomparsa di Francesco Calabrese, già assessore comunale è una gravissima perdita per tutta la città di Perugia in quanto viene a mancare una figura che sempre, fino all’ultimo istante di vita, si è spesa per il benessere di tutti i suoi concittadini. Ci uniamo al grande dolore di tutta la Sua famiglia e delle persone che hanno avuto la fortuna di viverlo”.