Perugia: la Torre degli Sciri e Piazza Vittoria Veneto si colorano di arancione. Iniziativa in occasione della campagna internazionale Orange the Word, per l’uguaglianza di genere e contro la violenza sulle donne
Orange the World è una campagna internazionale promossa da UN Women, ente delle Nazioni Unite per l’uguaglianza di genere e l’empowerment femminile, impegnato nella lotta contro ogni forma di discriminazione e violenza contro le donne. L’iniziativa si tiene ogni anno dal 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne, al 10 dicembre, giornata internazionale per i diritti umani, e prevede 16 giorni di attivismo dedicati alla realizzazione di iniziative ed azioni di sensibilizzazione nonché l’invito, per Enti ed Associazioni. ad illuminare di arancione i monumenti più significativi delle proprie città. Promotore dell’iniziativa a Perugia è stata la sezione cittadina del Soroptimist International Club; il Comune di Perugia ha voluto dimostrare la propria vicinanza alla causa prevedendo l’illuminazione della Torre degli Sciri e della fontana di Piazza Vittorio Veneto nel weekend del 27-29 novembre.
“La lotta contro la violenza e contro ogni forma di discriminazione nei confronti delle donne – ha affermato Edi Cicchi, assessore alle Pari Opportunità del Comune di Perugia – non si ferma. Ho sottolineato spesso, da ultimo in occasione del 25 novembre, come certe battaglie non conoscano ricorrenze o date prestabilite. Se le istituzioni devono tenere alta l’attenzione su certi temi ai tavoli di lavoro e nelle sedi opportune, è però altrettanto evidente quanto siano importanti eventi di sensibilizzazione come questi a livello territoriale, tra i cittadini, e come questi colori ci facciano sentire uniti contro un nemico comune, che riguarda ognuna ed ognuno di noi. Aderiamo con piacere all’iniziativa Orange the World e ringraziamo il Soroptimist Club per averla promossa anche quest’anno. L’illuminazione di monumenti e palazzi storici delle città, in questo periodo in cui non possiamo incontrarci e intraprendere altre forme di “dibattito” e sensibilizzazione, diventa un veicolo comunicativo non indifferente, che ci ricorda di non abbassare mai la guardia e l’attenzione su certi temi”.