Perugia: intitolata la piazza nel parco Santa Margherita a Giorgio Spitella

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Perugia: intitolata la piazza nel parco Santa Margherita a Giorgio Spitella. Autorità politiche e universitarie per rendere omaggio all’ex parlamentare, già rettore dell’Univeristà per Stranieri

   

Si è svolta nella mattinata di sabato 29 settembre, alla presenza del sindaco Romizi, degli assessori Wagué e Bertinelli, del Magnifico Rettore Paciullo la cerimonia di intitolazione della piazza, all’interno del parco di Santa Margherita, al Prof. On. Giorgio Spitella. Presenti all’incontro anche la figlia di Spitella Mariangela e la nipote.

Giorgio Spitella nasce a Foligno nel 1925. Inizia nel 1956 la sua attività politica come segretario provinciale della Democrazia Cristiana di Perugia, dopo aver militato nella Gioventù Italiana dell’Azione Cattolica umbra.

Nel 1968 è eletto deputato fino al 1976 quando si presenta come senatore, riconfermato fino al 1992, facendo parte delle Commissioni istruzione pubblica, beni culturali, affari esteri, dell’assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa e dell’Unione europea occidentale (Ueo). È inoltre sottosegretario alla Pubblica Istruzione e ai Beni culturali e ambientali durante il terzo, quarto e quinto governo Andreotti.

Nel 1982 è eletto rettore dell’Università per stranieri di Perugia, carica che ha mantenuto per dodici anni.

 In apertura l’assessore Dramane Wagué ha voluto ringraziare, tra gli altri, proprio il Rettore Paciullo per aver condiviso la proposta di dedicare un luogo a Spitella; un progetto che, successivamente, è stato accolto con favore dalla Commissione toponomastica e poi da giunta e Prefettura. La piazza – ha evidenziato Wagué – è dedicata ad una figura che ha caratterizzato la città di Perugia in un periodo storico molto importante per il Capoluogo umbro. Per questo da tempo era in calendario di dare lustro all’On. Spitella dedicandogli un’area che, simbolicamente, rappresentasse al meglio il suo legame con le Istituzioni di Perugia. A tal proposito, grazie al contributo dell’Università per Stranieri, si è scelto non a caso il parco di Santa Margherita per ubicare “Piazza Spitella”.

Infine Wagué ha voluto riservare un saluto speciale al Rettore Paciullo, ormai giunto al termine del mandato, per il contributo dato alla città di Perugia in questi anni e per la disponibilità al costante dialogo con l’Amministrazione comunale.

Il sindaco Andrea Romizi ha tenuto a precisare che l’Amministrazione tiene molto a questa intitolazione perché l’On. Spitella ha rappresentato una personalità che tanto ha lasciato alla città di Perugia nelle varie vesti da lui ricoperte. Purtroppo – ha continuato il sindaco –troppo spesso questa città si dimentica di chi tanto ha fatto per lei; per evitare questo si è quindi deciso, con gratitudine, di ricordare Spitella lasciando una sua traccia imperitura nella toponomastica, affinché il suo nome sia legato per sempre alla città.

Idealmente – ha concluso il sindaco – piazza Spitella rappresenta un riconoscimento che Perugia vuole rivolgere non solo all’On. Giorgio, ma a tutta la sua famiglia, perché questa si senta sempre più unita alla città.

All’incontro di questa mattina ha partecipato la figlia dell’Onorevole, ossia Mariangela Spitella che, in apertura di intervento, ha voluto ringraziare l’Amministrazione perché grazie a questa iniziativa ha consentito, dopo anni di oblio, di ricordare il Prof. Giorgio.

Lui – ha riconosciuto – era un politico onesto ed appassionato; una passione che ha voluto trasmettere alla famiglia ed ai suoi allievi.

“Papà amava molto Perugia, città per la quale ha fatto molto. Siamo dunque felici che grazie all’intitolazione di questa piazza possa essere ricordato dalle generazioni future”.

Il Magnifico Rettore Paciullo ha precisato che la scelta di ubicare piazza Spitella nel parco Santa Margherita non è certo casuale. L’area, infatti, rappresenta un punto di incontro di aspetti importanti della cultura perugina che hanno contraddistinto la vita dell’Onorevole: qui infatti si affaccia l’Università per Stranieri, vi sono istituti scolastici e parte dell’ufficio scolastico regionale.