Perugia, in via Maestà delle Volte ripristinate le targhe corrette

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Si è svolta nel pomeriggio di sabato 22 ottobre nel centro storico di Perugia la cerimonia di inaugurazione delle nuove targhe in pietra recanti il nome corretto di “via Maestà delle Volte”. Presenti il sindaco Andrea Romizi, l’assessore con delega alla toponomastica Edi Cicchi, il consigliere FdI Paolo Befani, promotore dell’iniziativa, il cardinale Gualtiero Bassetti, il club Lions Perugia-Maestà delle Volte.

“Con questa cerimonia – ha spiegato l’assessore Cicchi – ripristiniamo la corretta toponomastica della via, il cui nome era stato modificato da “via Maestà delle Volte” in “via delle Volte” senza che a ciò sia corrisposto alcun atto amministrativo ufficiale. Oggi grazie all’impegno del consigliere Paolo Befani che ha seguito passo dopo passo la vicenda è stato possibile raggiungere il risultato finale, mantenendo una promessa che avevamo fatto al cardinale Bassetti tempo fa”.

“Il lavoro della commissione toponomastica è molto complesso perché cerca di mantenere vivi i valori fondanti della città, proprio come stiamo facendo oggi”.

L’assessore, infine, ha voluto ringraziare i Lions che, in occasione dell’inaugurazione, hanno deciso di devolvere una somma in beneficenza.

Per alcuni anni – ha spiegato il consigliere Paolo Befani – le targhe in pietra (una in cima, l’altra in fondo alla strada) che riportano il nome della via, hanno mantenuto una dicitura errata: invece che via Maestà delle Volte, infatti, vi era scritto impropriamente “via delle Volte”. Da qui la necessità di correggere l’errore restituendo alla città parte della sua storia. Il termine “Maestà”, infatti, sta ad indicare la Madre di Cristo, in trono e benedicente, come era rappresentata in una splendida raffigurazione presente a metà della via poi spostata nella sede del Vescovado per evitarne l’usura. Befani ha voluto ringraziare, oltre agli uffici comunali per l’impegno profuso, anche il giornalista Sandro Allegrini che sulle pagine della testata on line “Perugia Today” aveva anch’egli sollevato il problema.

Un grazie al Comune è stato rivolto dal cardinale Gualtiero Bassetti particolarmente legato a via Maestà delle Volte ed alla sua targa toponomastica, avendo abitato per oltre 10 anni nelle stanze poste poco sopra di essa. “L’intitolazione della via senza la parola “maestà” era incompleta. Siamo contenti, dunque, che con questo gesto si possa contribuire a far riscoprire la storia di Perugia e si renda onore all’unica grande Maestà, ossia la Vergine Maria, protettrice della nostra città”.

Chiusura di cerimonia a cura del sindaco Andrea Romizi che ha ringraziato Paolo Befani per la “tigna” con cui è riuscito a perseguire l’obiettivo, alla fine raggiunto grazie alla collaborazione degli uffici comunali e dell’assessore Cicchi. “Quella di oggi rappresenta un’opportunità per recuperare il significato di questa lapide e per riscoprire le origini dell’intitolazione della via alla “Maestà delle Volte”. Il nome – ha ricordato il sindaco – trae origine dal fatto che a metà della via fu realizzato un dipinto raffigurante la Madonna con l’obiettivo di scongiurare il pessimo utilizzo che si faceva di quella strada nel medioevo, divenuta luogo malfamato, malfrequentato e sporco.

Successivamente il dipinto, temendone l’usura, fu tolto, trasferito nella sede del Vescovado e sostituito con la Maestà ceramica (1945) di Germano Belletti con i Santi Ercolano e Costanzo ai piedi della vergine in trono ancora oggi presente.