Buone notizie giungono da Roma sulla riapertura dell’ufficio del giudice di pace nei Comuni di Gubbio e Gualdo Tadino. Nella giornata di giovedì 16 aprile, presso il Ministero di Grazia e Giustizia della capitale, i sindaci di Gubbio Filippo Mario Stirati e di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti, sono stati ricevuti dal Sottosegretario di Stato Cosimo Maria Ferri in un incontro che ha fornito indicazioni positive sulla possibile riapertura del servizio nel territorio eugubino-gualdese. Su invito dei sindaci, il Sottosegretario Ferri ha manifestato la propria disponibilità a recarsi prossimamente nei due Comuni, per approfondire l’argomento legato al mantenimento del Giudice di Pace ed altre tematiche sul tema della Giustizia. Dopo il positivo incontro romano, grande soddisfazione è stata espressa dai sindaci Stirati e Presciutti: “Ringraziamo innanzitutto l’On. Verini, che ha seguito da tempo la vicenda ed ė stato fondamentale per costruire un percorso costruttivo con il Governo, ed il Sottosegretario Ferri, che si è reso disponibile ad accoglierci e ad ascoltarci. Proseguiremo con impegno il lavoro per la riapertura del Giudice di Pace nel nostro territorio seguendo i termini imposti dal decreto Milleproroghe“.
Cantamaggio 2015: si lavora senza sosta
C’è fermento nel capannone di Castelchiaro dove decine di ‘maggiaioli’ – artigiani, tecnici e artisti dei vari gruppi cittadini – stanno lavorando da mesi alla progettazione e alla realizzazione dei tradizionali carri che sfileranno nella serata di giovedì 30 aprile per le vie di Terni, in quella che sarà la 119° edizione del Cantamaggio ternano.
Al lavoro L’opera degli artisti-maggiaioli va avanti senza sosta sin dallo scorso autunno, da quando cioè le ‘bozze’ dei carri di maggio hanno iniziato a prendere forma su carta, per poi trasformarsi con il passare delle settimane in qualcosa di più concreto e tangibile. Oggi, a pochi giorni dalla sfilata, mancano solo gli ultimi dettagli e il lavoro procede senza sosta: tutti i giorni, ad eccezione della domenica, su tre turni, dalla mattina alla sera.
Volontariato Un impegno, quello dei maggiaioli, fatto solo di passione e volontariato. Il costo di ciascun carro è legato ai materiali utilizzati: il lavoro viene ripagato con la grande soddisfazione di vedere il proprio carro protagonista del Cantamaggio, magari – questo il sogno di tutti – proprio sul gradino più alto del podio.
I giovani Fra gli obiettivi dei vari gruppi c’è sempre di più quello di coinvolgere i giovani della città nella realizzazione dei carri e della festa di primavera. Un’opera che passa anche attraverso i progetti attivati nelle scuole e nei quartieri, perché la tradizione prosegua accanto ad idee sempre nuove e attuali.
I carri Saranno in totale sette i carri per l’edizione 2015 del Cantamaggio ternano. Cinque quelli in concorso, realizzati dai gruppi maggiaioli ‘Nuova Compagnia Teatro città di Terni’, Arrone, associazione Orion Casali di Papigno, Lu Riacciu e Pallotta-Polymer-Sabbione. Presente, ma non in concorso, il carro del gruppo maggiaiolo Arci Fiaiola, così come il carro ‘gastronomico’ che chiuderà la sfilata e che darà un tocco culinario alla serata.
La giuria a cui verrà affidata la valutazione dei carri in concorso, oltre ad un presidente senza diritto di voto e a tre giurati scelti fra tecnici, artigiani, scenografi ed ex costruttori di carri, prevede la presenza di ben sette giudici ‘popolari’ che verranno sorteggiati fra tutti i cittadini – residenti nel territorio ternano e con un’età minima 16 anni – che invieranno la propria candidatura. Le adesioni vengono raccolte attraverso Facebook (https://www.facebook.com/cantamaggioternano), via e-mail (cantamaggio@alice.it) oppure inviando un sms al numero 327-75.32.030, specificando i propri dati (nome, cognome, recapito) e la richiesta di far parte della giuria 2015.
“Sport Paralimpici a confronto: esperienze, caratteristiche e preparazione atletica”: seminario al Coni
Il Gip (Gruppo Italiano Paraequestre), in collaborazione con i comitati regionali della Fise (Federazione Italiana Sport Equestri) e del Cip (Comitato Italiano Paralimpico), ha organizzato un seminario dal titolo “Sport paralimpici a confronto: esperienze, caratteristiche e preparazione atletica”, coordinato dalla professoressa Antonella Piccotti e dalla dottoressa Stefania Cerino, entrambe appartenenti al Gip. Si è tenuto mercoledì scorso presso la sala riunioni del sesto piano del palazzo Coni di Via Martiri dei Lager a Perugia ed era rivolto soprattutto agli studenti del corso di laurea in scienze motorie e sportive dell’Università degli Studi di Perugia
Sono intervenuti anche il presidente del Cip Umbria, Francesco Emanuele, ed il presidente del Coni Umbria, Domenico Ignozza. Gli interventi altamente qualitativi – erano presenti tecnici di alto livello – sono stati tenuti da: Pierre Ouellet, referente del Parareining (una specie di monta americana per soggetti con disabilità) proveniente dal Canada; per il Sitting Volley era presente il coordinatore tecnico nazionale Luigi Bertini; per il Running Matteo Simone, psicologo dello sport dell’Aeronautica Militare, atleta di ultrarmaratona. Particolarmente coinvolgente è stato il momento in cui hanno parlato i tre atleti rappresentanti dei tre sport paralimpici: Brunella Roscetti per il parareining, Ada Ammirata per il running ed Andrea Castellani per il Sitting Volley.
«Purtroppo troppo spesso – dichiara Antonella Piccotti – quando si parla di sport per disabili, soprattutto ai vertici, si pensa subito a quante medaglie si posso ottenere a grandi livelli. Lo sport nella disabilità deve, invece, essere vissuto come un modo per stare bene, per essere integrati in un gruppo con il quale si condivide il piacere di praticare quello sport. È questo il messaggio che voleva dare questo seminario».
”Subasio con gusto”: due itinerari alla scoperta dell’acquedotto romano e di via degli Ulivi
Due itinerari alla scoperta dei suggestivi paesaggi dell’Acquedotto romano e di via degli Ulivi. Nell’ambito di “Subasio con Gusto”, la manifestazione in programma a Spello fino a domenica 19 aprile, nel fine settimana gli amanti della natura potranno partecipare a due escursioni di grande qualità naturalistica, storica e artistica per conoscere le numerose specie vegetali spontanee commestibili che si trovano lungo i percorsi. Il sentiero che percorre l’antico Acquedotto romano sarà “esplorato” sabato 18 aprile; si partirà alle ore 9.00 dalla Fonte Bulgarella per arrivare in circa tre ore al castello montano di Collepino. La lezione itinerante sarà curata da Aldo Ranfa e Mara Bodesmo del Dipartimento di Ingegneria civile e ambientale dell’Università degli Studi di Perugia. Alle ore 13.00, sosta pranzo presso la Taverna di San Silvestro a Collepino (per info e prenotazioni 339-6719196 0742-651203). Domenica 19 aprile alle ore 9.30 si partirà invece alla volta dell’esplorazione di via degli Olivi, lungo il percorso di circa due ore da piazza della Repubblica, scoglio del diavolo e stradetta di Assisi che permetterà di guardare e raccogliere le erbe spontanee e commestibili del Monte Subasio. Alle ore 13.00 pranzo sociale al centro Cà Rapillo con a seguire cabaret di Albano Brufalini. La quarta edizione di “Subasio con Gusto”, che punta a presentare e degustare le più apprezzate erbe del territorio umbro, cercando di unire la tradizione popolare, il turismo ambientale e paesaggistico alla cultura enogastronomica, è promossa dal Comune di Spello in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria civile e ambientale dell’Università degli Studi di Perugia, l’Accademia umbra delle erbe campagnole spontanee, la Pro Loco IAT, il Cine foto amatori Hispellum, il Comitato per Acquatino, l’Associazione Clematis e l’Associazione “Costantino Imperatore”.
I tifosi premiano Camplone per le cento panchine
Mercoledì 15 aprile, è stato assegnato ad Andrea Camplone un riconoscimento molto importante in merito alla sua centesima panchina alla guida dei grifoni. Traguardo raggiunto nella gara casalinga di lunedì sera contro il Varese. Un segnale forte questo da parte della tifoseria biancorossa che ha riconosciuto al tecnico perugino il merito di aver condotto la squadra ad ottimi livelli sia di classifica che di gioco. A premiarlo il Centro di Coordinamento di Perugia Clubs presieduto da Mauro Trampolini, nella sala stampa dello stadio Renato Curi, con un quadro raffigurante Piazza 4 Novembre, simbolo di Perugia e della peruginità. Camplone ha ringraziato i tifosi per il gradito gesto e per la sensibilità dimostrata in uno dei momenti più importanti della sua carriera da allenatore. Resta da capire se anche la società vorrà fare altrettanto, visto che Camplone ha ottenuto risultati e considerazioni proprio sotto la gestione di Massimiliano Santopadre. Quello delle cento panchine è un traguardo che merita (meritava) di essere festeggiato anche in un contesto più prestigioso ed emozionante con un Curi da oltre diecimila persone.
Educazione ambientale e sviluppo sostenibile: carta d’intenti tra Regione e Ufficio Scolastico regionale
Rafforzare l’impegno a favore della diffusione dello sviluppo sostenibile e la sensibilizzazione sulle “buone pratiche” per la tutela ambientale attraverso la realizzazione di progetti e iniziative pilota volti ad offrire al sistema “Scuole – Istituzioni – Centri di educazione ambientale” nuove opportunità di sviluppo di reti territoriali integrate. Con questa finalità, tra la Regione Umbria e l’Ufficio scolastico regionale dell’Umbria, a Palazzo Donini, è stata sottoscritta oggi una Carta d’intenti. La Regione, consapevole dell’importanza di contribuire ad attuare azioni di informazione, formazione ed educazione in ambito scolastico ed extrascolastico rivolte a ragazzi ed adulti tali da favorire il consolidamento di competenze e conoscenze sulle tematiche ambientali, intende servirsi delle esperienze e delle competenze maturate negli anni all’interno della Rete regionale Infea e della struttura regionale del Cridea (Centro regionale per l’informazione, la documentazione e l’educazione ambientale). L’Ufficio scolastico regionale per l’Umbria promuove esperienze di educazione ambientale, allo sviluppo sostenibile, alla legalità, alla solidarietà e alla partecipazione democratica per le scuole di ogni ordine e grado dell’Umbria. Per sviluppare e consolidare nei curricoli scolastici l’’educazione ambientale e allo sviluppo sostenibile, fra le competenze fondamentali della cittadinanza attiva e di ciascun cittadino, è costituita una Rete di scuole umbre, la “Rete Natura & cultura” con capofila l’Istituto di istruzione superiore Ciuffelli-Einaudi di Todi, che intende collaborare stabilmente nella progettazione e nella realizzazione delle attività con la rete regionale Infea, per sviluppare metodologie innovative e attività pilota. Con la Carta, valorizzando le competenze e le esperienze, le parti si impegnano all’organizzazione di incontri formativi, seminari e convegni rivolti a scuole di ogni ordine e grado sulle tematiche riguardanti sviluppo sostenibile, tutela e valorizzazione ambientale; alla costituzione di Tavoli di Coordinamento territoriali intercomunali fra i soggetti interessati che sviluppino programmi pluriennali su questi temi; a stimolare e sostenere la creazione di reti territoriali per lo sviluppo sostenibile che coinvolgano, scuole e reti di scuole, genitori, studenti, Cea (Centri di educazione ambientale), Ecomusei, Associazioni attive in tali ambiti. Regione Umbria e Ufficio scolastico regionale, inoltre, si impegnano a individuare ambiti di intervento intersettoriali che facilitino la messa a sistema delle risorse disponibili per lo svolgimento delle attività e nuovi canali di finanziamento per reperire le risorse necessarie allo svolgimento delle attività programmate all’interno dei Tavoli. Per dare concretezza all’accordo, già a partire dall’anno scolastico in corso, ha preso avvio un progetto pilota per sviluppare queste attività e ridisegnare un nuovo rapporto tra i soggetti coinvolti a vario titolo nell’educazione ambientale, alla ricerca di nuovi meccanismi per incrementare quantità, qualità ed efficacia degli interventi realizzati. Al progetto pilota, partecipano 21 dei trenta Centri di educazione ambientale della Rete regionale Infea e 33 classi delle scuole aderenti alla “Rete Natura & Cultura”, che hanno sviluppato iniziative sui temi dei rifiuti, acqua, paesaggio, alimentazione e biodiversità. Il progetto pilota ha preso avvio con un seminario regionale sul tema “Verso un nuovo Patto di territorio per l’educazione ambientale in Umbria”, che si è svolto nel novembre scorso, nella sede dell’Istituto d’istruzione superiore “Ciuffelli-Einaudi”, nell’ambito della Settimana dell’Educazione allo sviluppo sostenibile promossa dall’Unesco con cui si è chiuso il Decennio di educazione allo sviluppo sostenibile cominciato nel 2005. Alcuni dei percorsi sono già conclusi, altri si concluderanno entro maggio e giugno, per poi trarre un bilancio di questa esperienza e avviare la progettazione condivisa per il prossimo anno scolastico. Per dare ampia diffusione alle attività messe in campo con la sottoscrizione della Carta e con l’avvio del progetto pilota, è stato aperto un blog (https://progettorupes.wordpress.com/) che nasce per documentare il percorso in itinere, valutarne i risultati, lasciarne traccia a conclusione della esperienza pilota, ma anche continuare a documentare le attività successive.
Deruta: corsa podistica ‘’Per le vie della ceramica”
Torna domenica 26 aprile per il quarto anno la corsa podistica “Per le vie della ceramica”, che viene organizzata ogni anno per far scoprire la bellezza della città di Deruta e delle sue maioliche, correndo e camminando nella zona verde, con partenza ed arrivo nel centro storico cittadino. La manifestazione è il vanto della locale Podistica Avis, che organizza una corsa su strada competitiva sulla distanza di 12 km considerata tra le più affascinanti in assoluto tra quelle del centro Italia e non solo dell’Umbria. Uno degli intenti principali è quello di voler dare un contributo alla promozione della maiolica in un periodo di profonda crisi economica e del settore, grazie ad un percorso suggestivo ed affascinante, che si snoda lungo il Tevere, nel cuore di Deruta sino ad arrivare nel cuore della città. Previsti tanti premi in ceramica, visto che diversi ceramisti e botteghe artigiane di Deruta non si sono tirati indietro per valorizzare la manifestazione con oggetti di qualità per diffondere sempre di più la tradizione derutese in tutta Italia. Sono previsti infatti partecipanti non solo dall’Umbria, ma anche dalle regioni limitrofe, in particolare dalle Marche, dal Lazio e dalla Toscana. Collateralmente, gli organizzatori, guidati dal presidente della stessa Avis Deruta, Gianluca Lamincia, ma con la collaborazione di un consiglio direttivo quanto mai vivace ed intraprendente, sensibilizzeranno tra i partecipanti ed anche tra il pubblico per la donazione di sangue attraverso una passeggiata sulla distanza di 3 chilometri e mezzo aperta a tutti, compresi i bambini, ai quali andrà una t-shirt in ricordo della manifestazione stessa. Si punta ad incrementare il numero di partecipanti degli anni passati e quindi si andrà verso i 400 atleti agonisti e verrà superata la soglia dei 200 partenti alla passeggiata. Le iscrizioni sono aperte nel sito www.podisticaavisderuta.it. Saranno presenti in gran numero anche i componenti del gruppo podistico di Castelraimondo, con il quale l’Avis Deruta è gemellata. La gara (per informazioni ci si può rivolgere al numero 3489418317) è inserita anche nel calendario del Grand Prix Umbria e nel circuito regionale campionato Endas. La Podistica Avis Deruta si sta confermando una brillante realtà del podismo umbro, come un punto di riferimento per la socializzazione e la solidarietà nella media valle del Tevere.
Montone: partiti i lavori di manutenzione straordinaria coperture scuola secondaria di primo grado- Giuseppe Polidori
Esprimono forte soddisfazione il sindaco Mirco Rinaldi e l’ass. all’istruzione Roberta Rosini, per l’imminente partenza dei lavori di manutenzione straordinaria coperture scuola secondaria di primo grado Giuseppe Polidori del capoluogo e di quelli di manutenzione della palestra comunale. Sono iniziati i lavori di manutenzione straordinaria della copertura dell’edificio scolastico della scuola secondaria di primo grado ‘Giuseppe Polidori’ del capoluogo per un importo di complessivi 98.000,00 euro, finanziato interamente dal Governo Italiano nell’ambito del programma #scuolesicure. I lavori da eseguire consistono nella rimozione del manto di copertura, nell’esecuzione dell’impermeabilizzazione-coibentazione, nella sostituzione dei canali di gronda e discendenti pluviali e nella posa in opera del nuovo manto di copertura in laterizio. È previsto inoltre il ripristino delle parti delle gronde degradate e nel rifacimento degli intonaci dove si sono verificati i distacchi o parti annerite e muffe, con successiva ritinteggiatura. L’attuazione del progetto in termini economici è interamente, dunque, a carico dello Stato. Inoltre, l’amministrazione del Comune di Montone ha in programma la realizzazione dell’intervento di manutenzione straordinaria della palestra annessa alla scuola secondaria: con il rifacimento della pavimentazione di gioco, la messa in sicurezza e la sostituzione dei corpi scaldanti. L’importo complessivo del progetto ammonta a circa 90.000,00 euro che verrà finanziato mediante ricorso a mutuo dell’Istituto di Credito Sportivo legato al progetto ‘500 impianti sportivi scolastici a tasso zero’. “Non ci siamo fermati qui – afferma il sindaco Rinaldi – la giunta comunale ha appena approvato tre progetti per accedere ai fondi regionali sull’edilizia scolastica. Si tratta del progetto esecutivo sul contenimento dei consumi energetici dell’involucro edilizio della scuola secondaria di primo grado “Giuseppe Polidori”, per un importo complessivo di 346.000,000 euro. Il progetto definitivo per il superamento delle barriere architettoniche di entrambi gli edifici scolastici scuola d’infanzia e primaria “Emma Smacchia” e della scuola secondaria di primo grado, il cui importo complessivo ammonta a di 358.000,000 euro. Infine sempre per la scuola secondaria di primo grado “Giuseppe Polidori”, è stato approvato il progetto definitivo che concerne l’adeguamento sismico dell’edificio scolastico, con spesa totale di 1.070.000,00 euro.
A Santa Maria degli Angeli la 44esima assemblea di Avis Umbria
Ha per titolo ‘Programmazione donazionale e prima donazione differita: coerenza tra ideologia e azioni’ la 44esima assemblea di Avis regionale dell’Umbria che si terrà domenica 19 aprile nella sala convegni dell’hotel Casa Leonori, in via Giosuè Borsi 11, a Santa Maria degli Angeli, ad Assisi. Delegati e presidenti delle 66 sedi umbre dell’associazione faranno il punto sulla programmazione donazionale in attesa del nuovo piano regionale sangue e plasma. “L’associazione – ricordano da Avis Umbria – da sempre si coordina con il Centro regionale sangue al fine di garantire al sistema sanitario umbro quanto serve a tutti gli ammalati. Donare sangue permette di garantire a tutti l’accesso a cure che altrimenti non sarebbero possibili. Tutti si devono sentire coinvolti nella promozione della donazione: cittadini, imprese private e istituzioni pubbliche”. Con la pubblicazione dei dati relativi al 2014, l’assemblea sarà occasione di invito alla donazione per tutti. Tra gli altri, saranno presenti i presidenti di Avis regionale dell’Umbria e comunale di Assisi, rispettivamente Giovanni Magara e Massimo Paggi, e il direttore sanitario di Avis nazionale, Bernardino Spaliviero.