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venerdì, 19 Dicembre 2025
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I Vigili del Fuoco al lavoro per rimediare ai danni causati dal maltempo

Vigili del Fuoco a lavoro per i danni causati dal vento

Sono oltre una cinquantina gli interventi nei quali sono impegnati i vigili del fuoco per i danni provocati in gran parte della provincia di Perugia dal forte temporale di domenica pomeriggio accompagnato da una tromba d’aria sul capoluogo umbro. Riguardano la caduta di alberi, rami, comignoli e tegole. Gli interventi hanno interessato le zone di Fontignano, lago Trasimeno, Perugia, Ponte San Giovanni, Bosco, Civitella d’Arno, Bastia, Santa Maria degli Angeli, Foligno e Montefalco.

   

Perugia – Reggiana: le pagelle

ROSATI 6 : un po’ incerto in occasione del goal della Reggiana, ma non il principale responsabile. Nel finale compie ottimi interventi su due “calci piazzati” avversari, che mantengono il risultato invariato.

COMOTTO 6 : impiegato da Bisoli come terzino destro, si fa sfuggire Siega che gli sbuca alle spalle e porta in vantaggio gli ospiti. Nel secondo tempo sale d’intensità e presidia la sua zona senza concedere praticamente nulla. Ammonito nel finale.

MANCINI 6,5 : prestazione pulita, senza sbavature, nonostante non avesse al suo fianco l’esperto Volta. Si trova, infatti, a suo agio anche insieme a Rossi.

ROSSI 6,5 : sostituisce lo squalificato Volta e guida la retroguardia biancorossa, anche lui senza particolari errori. Buono anche in fase di impostazione e di ripartenza.

ALHASSAN 6,5 : sempre molto disinvolto (a volte anche troppo) in fase difensiva. Meglio quando riesce a distendersi sulla corsia sinistra.

SALIFU 7,5 : un vero “mastino” a centrocampo. Recupera palloni, praticamente, in ogni zona del terreno di gioco (il goal del pareggio biancorosso nasce da una sua ripartenza con conseguente assist). Devastante soprattutto nel finale: quando gli altri hanno finito, lui sembra iniziare.

RIZZO 6,5 : partita di quantità e sostanza, cuore e grinta a non finire. Insieme a Salifu, un’autentica diga in mediana.

LANZAFAME 7: serata in cui il fantasista biancorosso è davvero ispirato e volenteroso, impreziosita dal bel goal che chiude definitivamente la gara. Splendido, anche, il pallone filtrante per Ardemagni e dal quale scaturisce il calcio di rigore (ZAPATA sv).

FABINHO 6,5 : parte subito fortissimo, sfiorando il goal con un sinistro di pregevole fattura. Prezioso anche in fase di copertura, cerca il goal nella ripresa, ma deve rimandare la gioia in altre occasioni (SPINAZZOLA sv)

DI CARMINE 6,5 : bel combattente e ottimo sostegno per Ardemagni. Privilegia il gioco di squadra alle iniziative personali.

ARDEMAGNI 7,5 : il centravanti sembra essere già in forma campionato e pare aver compreso gli schemi di Mister Bisoli. Tanto che lascia il suo segno nella partita: realizza la rete del momentaneo pareggio con un destro potente, conquista e trasforma il rigore e serve, con una sponda, l’assist a Lanzafame, regalando così ai tifosi del Grifo la trasferta a San Siro (TADDEI sv).

BISOLI 7 : ancora una prestazione “tosta” della sua squadra. Dopo aver subito il primo goal su azione della stagione, la reazione è immediata e porta subito al pareggio. Dopo il vantaggio ottenuto ad inizio ripresa, la squadra si distende, esprimendo anche un gioco apprezzabile, e rischia solo su calci piazzati.

Michele Mencaroni

   

A Sellano grande successo per la Sagra della Fojata e dell’Attorta

Grande affluenza di visitatori, a Sellano, per la serata inaugurale della Sagra della fojata e dell’attorta, che si concluderà venerdì 14 agosto. I due piatti tipici della tradizione culinaria della Valnerina, rispettivamente un salato e un dolce, hanno infatti riscosso grande successo. Pienamente soddisfatti i palati dei sellanesi ma non solo, anche e soprattutto quelli dei tanti arrivati da fuori.

“Di anno in anno – ha dichiarato Marco Simoni, presidente della Proloco Sellano – riscontriamo una sempre maggiore affluenza. Nel giro di tredici anni siamo riusciti a dar vita a quella che credo sia una delle migliori sagre della Valnerina, facendo sì che Sellano si ritagliasse un suo spazio nel panorama umbro”.

“Ogni anno – ha concluso Simoni – arrivano visitatori da tutta la regione per assaggiare le nostre tipicità, fojata e attorta soprattutto”.

E le presenze registrate sabato sera in località Santa Maria dei Container ne sono state la prova tangibile. Lunghe file alle casse per assicurarsi un posto a tavola e degustare le prelibatezze preparate dalle cuoche e dai cuochi impiegati nelle cucine. Tra loro anche Emanuela Paglialunga, pronta a svelare i segreti di una buona fojata e di un’attorta speciale.

“Il procedimento e gli ingredienti della pasta sono gli stessi in entrambi i casi – ha spiegato – mentre cambia il ripieno. La fojata, infatti, è un rotolo di verdure. È fatto con la bieta, condita con il parmigiano, l’olio, il sale e il pepe. La verdura viene lessata, battuta, condita e poi stesa su un sottile strato di pasta che viene quindi arrotolato, tagliato e messo a cuocere in forno”.

“L’attorta invece – ha proseguito – è un dolce farcito con frutta secca, biscotti, cacao, cannella e cioccolato fondente. Gli ingredienti vengono tutti tritati e l’impasto viene poi steso sulla pasta che, anche in questo caso, viene arrotolata, bagnata con l’alchermes, tagliata e infine cotta prima di essere servita”.

A completare il menù della sagra sellanese anche altre specialità a base di cinghiale, agnello e lumache. Buon cibo, dunque, ma anche spazio alla socialità. Ogni sera, fino a venerdì 14 agosto, il borgo umbro sarà allietato da numerosi eventi collaterali. In programma, a partire dalle 21.30, l’appuntamento è con la danza e la musica. Per i più giovani invece, dalle 22.30 alle 2 di notte, sarà attiva l’area ‘Dal tramonto all’alba’ per ballare con i dj.

   

A Ponte San Giovanni alberi caduti e allagamenti per il forte temporale

Per la seconda volta è andata bene! Durante il temporale è caduto un altro pioppo su via Cestellini e sul percorso pedonale che affianca la strada. Anche in questo caso disagi alla circolazione ma nessun danno a persone o cose. Dopo la precedente caduta di una pianta nella stessa zona  era stata segnalata la condizione di altri pioppi, evidentemente fradici o colpiti da qualche malattia, in pericolo a causa di un temporale o di un forte vento. Ora si spera in un sopralluogo che esamini la situazione prima che si verifichino danni a chi transita in via Cestellini. Il forte temporale ha causato anche allagamenti come nel sottopasso tra via Pieve di Campo e via Manzoni, dove si è accumulato oltre mezzo metro di acqua rendendo difficile e pericolosa la circolazione controllata da una pattuglia di carabinieri. I residenti di via  Manzoni hanno assistito al “balletto” dei tombini, sbalzati in alto anche oltre mezzo metro per la difficoltà dell’impianto fognante di smaltire l’acqua proveniente dai marciapiedi e dalla stessa carreggiata. Qualche volontario, approfittando nella pioggia e del terreno molle, ha estratto tutte le erbacce che infestavano la rotonda “parabolica” all’uscita di via Adriatica verso l’imbocco della superstrada. Ora si spera che si provveda a recuperare le erbacce tolte ed avere così una bella visione dello svincolo molto transitato. Danni anche a negozi, scantinati e garage dove l’acqua è riuscita a penetrare raggiungendo anche in questo caso il metro e mezzo di altezza.

   

Ternana Calcio: Avenatti trascina le Fere al turno successico

La Ternana, nella gara casalinga al “Libero Liberati”, affrontano e battono la Bassano Virtus nel match valido per il secondo turno di Coppa Italia. Le Fere sbrigano facilmente la pratica Bassano grazie ad un goal nel primo tempo dell’uruguaiano Felipe Avenatti al 2′ e alla rete di Dugandzic, al 43′ del secondo tempo, passando così al terzo turno di Coppa Italia. Ora la squadra di Domenico Toscano dovrà affrontare il Crotone, che nel precedente turno ha superato il Feralpisalò dell’ex atalantino Alex Pinardi, gara in programma per il giorno di Ferragosto allo Stadio “Ezio Scida”.

   

Ardemagni porta il Grifo a San Siro

Il Perugia stacca il biglietto per la “scala del calcio italiano”. Sarà infatti la squadra di Bisoli ad affrontare il Milan a San Siro per il terzo turno di Coppa Italia. Nella prima uscita ufficiale al “Curi” i grifoni hanno liquidato la Reggiana (3-1), grazie ad una doppietta di Ardemagni e ad un bel gol di Davide Lanzafame. Una partita non certo agevole, perchè l’avversario emiliano, se pur di una categoria inferiore, si è presentato in Umbria senza timori reverenziali, giocando un buon primo tempo e trovando anche il vantaggio (21′ pt Siega). La truppa di Bisoli ci ha messo un po’ a carburare e ci è voluto il “solito” Ardemagni per rimettere in carreggiata la partita e trovare la via della qualificazione. Il bomber ha siglato subito il pareggio e ad inizio ripresa ha spinato la strada del successo su calcio di rigore, poi sancito dalla prodezza di Lanzafame. Una vittoria importante, che regala la prima vera soddisfazione stagionale e l’occasione di tornare a giocare in uno stadio e contro un avversario di primissimo piano. Come qualche anno fa, ma senza grosse pressioni. Esserci arrivati è già un successo. Appuntamento, probabilmente, per il 17 agosto: il Milan ha chiesto di posticipare di due giorni la data dell’incontro, originariamente programmato per il 15.

CRONACA: Per la prima ufficiale al “Curi”, Bisoli presenta il Perugia con il 4-2-3-1, orfano degli squalificati Volta e Del Prete e degli infortunati Parigini e Belmonte. Davanti a Rosati, c’è l’esordio in biancorosso per il giovane scuola Fiorentina Mancini e per il fluidificante ex Latina, Alahssan. Con loro l’esperienza di capitan Comotto, tornato terzino e del redivivo Rossi. In mezzo tanta corsa e grinta con la coppia Salifu-Rossi. Sulla trequarti, con rigorosi compiti di copertura, il tecnico emiliano schiera il trio Fabinho, Di Carmine e Lanzafame, con quest’ultimo riportato nell’originario ruolo di esterno. Davanti c’è Matteo Ardemagni, che ha recuperato dalla botta subita nell’amichevole contro il Bari. L’avvio di gara non è frizzante. La Reggiana prova a pungere con il tridente offensivo (Giannone, Arma e Siega), il Perugia copre e riparte. Al 12′ Ardemagni entra in area dalla zona sinistra, ma la conclusione non inquadra la porta. Qualche minuto dopo (16′) ci prova Fabinho: tiro dai venti metri e palla che esce di un soffio. Al prima, vera, incursione offensiva la Reggiana trova il gol. E’ il 21′ quando Giannone piazza in area un cross per la testa di Siega, che anticipa Comotto e beffa Rosati. Il Grifo subisce la botta ma reagisce subito. Ardemagni (23′) si ritrova sui piedi un pallone vagante dalla sinistra e non perdona, 1-1. Ritrovato l’equilibro la partita si addormenta. Lanzafame ci prova su punizione ma senza fortuna. In avvio di ripresa la Reggiana prova a dare maggior peso all’attacco, dentro Sinigaglia per Giannone. Neanche due minuti, però, il Perugia si porta in vantaggio. Ardemagni entra in area e viene platealmente atterrato da Di Giosia: calcio di rigore e ammonizione per il difensore emiliano. Dal dischetto si presenta lo stesso bomber biancorosso, che non sbaglia: 2-1. Ardemagni ci riprova al 22′, su ottimo invito di Salifu (instancabile) ma la conclusione è debole e il portiere respinge. La Reggiana si fa vedere un paio di minuti dopo con una punizione di Bruccini, con Rosati che fa buona guardia. La partita di infiamma, Lanzafame imbecca Ardemagni che da buona posizione calcia sul portiere, sulla respinta arriva Rizzo che trova la prodigiosa respinta del difensore Spanò. Il tris è nell’aria e al 27′ lo sigla Lanzafame, che raccoglie al limite un pregevole assist di Ardemagni e di destro non lascia scampo a Perilli (3-1). Nel finale brividi per Rosati: la punizione Frascatore si stampa sulla traversa. Esordio con la maglia biancorossa per il neo acquisto Zapata, subentrato al 45′ a Lanzafame.

   

Incidente stradale a Passignano: grave una donna

È stata trasportata dai sanitari del 118 in codice rosso al Santa Maria della Misericordia una giovane donna rimasta vittima di un grave incidente stradale avvenuto domenica 9 agosto  alle 9.40 nei pressi dello svincolo di Passignano Est, lungo la statale 75. Sulla base delle informazioni raccolte dalla centrale regionale del 118 la donna era alla guida della propria autovettura quando, per cause in corso di accertamento da parte della Polizia Stradale, il veicolo si è più volte ribaltato sulla sede stradale. Ai soccorritori della vicina postazione di Passignano le condizioni della donna sono apparse subito critiche. Al momento, come riferisce una nota dell’ufficio stampa dell’Azienda Ospedaliera di Perugia, la donna si trova nella sala Emergenza del pronto soccorso dove viene sottoposta ad una consulenza neurochirurgica per un grave trauma alla colonna.

   

Fapperdue confermato anche per la prossima stagione

L’Asd Città di Foligno 1928 comunica di aver raggiunto l’accordo per il tesseramento del giocatore Fabio Fapperdue. Già in prova da qualche giorno nel ritiro di Marcellano, la società ed il difensore saranno ancora insieme dopo l’esperienza dello scorso anno. La società intende ringraziare per la buona riuscita dell’operazione l’agente Fifa, Leopoldo Ciprianetti.

   

Chiara Fusco nel roster della serie A1 per la prossima stagione

L’accordo rinnovato anche per la prossima stagione tra Pallacanestro Femminile Umbertide, Pallacanestro Perugia e Basket Umbertide inizia già a dare importanti risultati. Dopo le finali nazionali under 19 di Battipaglia la passata stagione, infatti arriva un nuovo importante riconoscimento per i dirigenti delle società dei presidenti Paolo Betti e Mauro Manganello: Chiara Fusco, classe 1998, farà parte della formazione di Umbertide che nel 2015/16 disputerà il campionato di serie A1 sotto la guida di coach Serventi. Play molto promettente, dalla grande intensità, brava sia nell’attaccare la difesa avversaria che nel recuperare palloni, Chiara sarà la prima giovane della Pallacanestro Perugia ad arrivare alla serie A1, dopo che già nella passata stagione ebbe modo di allenarsi alcune volte con la prima squadra umbertidese. Così commenta coach Filippo Fiorucci, che ha da sempre creduto nelle qualità di Chiara Fusco, cresciuta cestisticamente sotto la sua guida:

Far parte del roster di una squadra di serie A1 è il sogno di ogni ragazzina e Chiara se l’è conquistato con il lavoro, la passione e il sacrificio. Sa bene che questa opportunità è un trampolino e non un punto di arrivo e sono felice che si giochi le sue carte con coach Serventi che è il numero uno in assoluto in Italia per lavorare con le giovani. Il grande passo del mio capitano testimonia la bontà del progetto della società e la qualità con la quale abbiamo lavorato in questi anni, sia prima che adesso come Pallacanestro Perugia. Ringrazio la società e Francesco Posti che cinque anni fa non esitò ad affidarmi Chiara e il gruppo 1998, con il quale sono stati ottenuti risultati apprezzabili sia a livello di squadra che di crescita delle singole atlete.

Queste sono invece le prime parole di Chiara Fusco:

Sono molto contenta naturalmente, anche se ancora devo realizzare bene la cosa. Sarà una esperienza intensa, insieme ad atlete importanti, Conosco già coach Lollo e il suo modo di lavorare, soprattutto con noi giovani. Entrerò in punta di piedi cercando di migliorare giorno dopo giorno, ringrazio innanzitutto la Pallacanestro Perugia e il presidente Manganello per questa grande opportunità. Un pensiero va al mio coach Fili Fiorucci e a tutto il tempo che mi ha dedicato: giuro che il primo canestro in serie A glielo dedico.

Naturalmente Chiara continuerà in parallelo il suo percorso giovanile dando man forte alla squadra under 18, una formazione ricca di talenti, che ha fatto bene negli anni passati e anche la scorsa stagione, dominando il basket regionale e ottenendo ottimi risultati a livello interregionale. Quest’anno, con l’aggiunta di un paio di ottimi elementi, l’obiettivo saranno le finali nazionali di categoria. Ci saranno anche altre ragazze provenienti dalla Pallacanestro Perugia che ruoteranno attorno alla prima squadra, a partire da Ricci, Zucchini, Aquinardi, Manganello e Meucci. Per tutte queste giovani promettenti ci sarà l’occasione di fare importanti esperienze e continuare a crescere.