In occasione del 70° anniversario della Liberazione dal nazifascismo, che ricorrerà sabato 25 aprile, l’amministrazione comunale di Castiglione del Lago, le locali sezioni dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia (Anpi) e dell’Associazione nazionale mutilati e invalidi di guerra (Anmig), altre associazioni, pro loco e scuole del territorio, riunitesi tutte in comitato permanente, celebreranno la ricorrenza onorando la memoria di chi, durante il periodo del ‘passaggio del fronte’, fu assassinato per rappresaglia dalle forze di occupazione tedesca. Il primo appuntamento è per sabato mattina, alle 10, al monumento in località ‘Muffa’ (Sanfatucchio) in memoria delle vittime della strage compiuta nella stessa frazione nel giugno del 1944. Verrà deposta una corona e si terrà una cerimonia a ricordo dell’evento a cui prenderanno parte autorità civili e religiose e locale banda musicale. La seconda iniziativa si terrà nel pomeriggio, alle 16, in località ‘Le Sette Strade’ (Piana), per onorare la memoria di due giovanissimi ragazzi fucilati, anch’essi per rappresaglia, dalle truppe tedesche. Al cippo che ricorda l’evento verrà deposta una corona e anche lì, alla presenza di autorità civili e religiose, si svolgerà una cerimonia. Quindi, la celebrazione si sposterà alla scuola materna di Piana dove verrà scoperta una targa di intitolazione della scuola stessa alla località dove avvenne la strage: ‘Le Sette Strade’. Verrà anche scoperta una lapide in ricordo dei due ragazzi che sia anche di monito alle future generazioni sugli orrori della guerra e sull’importanza dei valori della pace. Alla cerimonia prenderà parte tutta la cittadinanza, associazioni locali e banda musicale. Al termine ci sarà anche un momento conviviale.
Si chiude con successo a Villa Umbra il corso su Enti Locali e Agenda Digitale
Si è chiuso in questi giorni il corso di alta formazione ‘Gli enti locali e l’Agenda digitale, servizi online, open data e smart comunities’ organizzato dalla Scuola umbra di Amministrazione Pubblica in collaborazione con l’Accademia per l’Autonomia – ha dichiarato l’Amministratore unico della scuola – una grande opportunità, spiega Naticchioni, messa a disposizione degli enti locali della nostra regione proprio per approfondire quelli che sono gli aspetti dell’agenda digitale a livello nazionale e locale, necessari per accrescere le conoscenze degli amministratori per attuare questa rivoluzione della Pubblica amministrazione”. I corsisti, provenienti dalla Regione Campania, Marche, Valle d’Aosta, Lazio, oltre che da dieci comuni umbri, hanno sottolineato l’utilità del confronto avuto con esperti nazionali in grado di fornire una visione prospettica su temi della digitalizzazione dei servizi per migliorare la qualità della vita dei cittadini. Inoltre, il percorso formativo, ha analizzato esperienze di “Smart cities” europee, asiatiche ed americane per cogliere elementi utili alla nostra realtà locali attraverso servizi in rete alla portata di tutti. Il progetto è stato sviluppato allo scopo di rafforzare conoscenze specialistiche con un taglio operativo, per consentire ai corsisti di interagire con docenti ed esperti, riflettendo su esperienze maturate da altre amministrazioni locali italiane ed estere. Gli obiettivi del corso sono stati: migliorare le competenze dei corsisti sul concetto di dato, dato pubblico, dato aperto (open data), formato aperto, amministrazione aperta (open gov), Big Data, software libero (open source); gestione delle banche dati pubbliche, accesso ai dati pubblici e pubblicazione di informazioni sul web in relazione alla recente normativa in materia di trasparenza (Legge 33/2013).
Magione: nuovi progetti per San Savino
La valorizzazione del borgo di San Savino, come naturale ingresso all’Oasi naturalistica La Valle, è stata al centro degli interventi fatti dall’Amministrazione comunale di Magione in occasione dell’incontro pubblico tenutosi nei giorni scorsi nella frazione lacustre. Tra i progetti che verranno messi in campo, anche in collaborazione con le associazioni locali: la ristrutturazione della vecchia scuola elementare posta al centro del paese che, attualmente, ospita una libreria dei libri salvati e viene utilizzata per attività ricreative. È, inoltre, sede della proloco che gestisce al suo interno anche l’ufficio informazioni. L’area impianti sportivi posta a valle del paese, di proprietà comunale, data in convenzione alla società sportiva e ricreativa San Savino, presieduta da Patrik Montacci, verrà riqualificata in concorso con l’associazione stessa. Collaborazione che ha già portato alla realizzazione dell’illuminazione di via della Valle posta tra San Savino e Dirindello. La proloco, per nome del suo presidente Maurizio Orsini, ha aderito ai Patti civici, forme di collaborazione con il Comune per la manutenzione delle aree verdi all’interno del paese. La proloco, inoltre, si sta attivando per realizzare dei giardini pubblici nella zona nota come “cittadella.” Previsto un rinnovo della tabellonistica per valorizzare i monumenti storici presenti nel borgo e nelle zone limitrofe. San Savino, portato alla ribalta nazionale anche per i recenti avvenimenti legati all’emissario che hanno fatto registrare un notevole aumento del flusso di visitatori, con il nuovo tracciato di pista ciclabile regionale sarà collegato a Perugia. Proprio all’emissario farà tappa, domenica 26 aprile, la passeggiata organizzata nell’ambito del progetto Km zero Tour, “Gli emissari e i 5 mulini del Trasimeno” con partenza dal parcheggio del centro commerciale Pesciarelli alle ore 9.30. informazioni su www.magione.kmzerotour.it.
L’imprenditore umbro Marco Cardinalini eletto nel Consiglio Generale di Confindustria nazionale
L’imprenditore umbro del tessile Marco Cardinalini, del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Umbria, farà parte del Consiglio Generale di Confindustria nazionale per il biennio 2015-2017. Cardinalini è stato scelto dal Consiglio Centrale dei Giovani Imprenditori che si è riunito a L’Aquila il 17 aprile 2015 provvedendo all’elezione dei cinque rappresentanti dei Giovani Imprenditori nel Consiglio Generale di Confindustria, il principale organo di indirizzo cui siedono i più importanti rappresentanti dell’imprenditoria italiana. Insieme a Cardinalini saranno nel Consiglio Generale anche altri quattro colleghi di altre regioni italiane: Maria Teresa Colombo (Emilia Romagna), Alessandro Lunelli (Trentino Alto-Adige), Viola Margiotta (Puglia) e Elena Risso (Liguria). Marco Cardinalini è titolare della di Cardinalini Spa, azienda tessile di Montecastrilli in provincia di Terni specializzata nella confezione – per importanti marchi internazionali del lusso – di capi in jersey e maglieria tagliata per uomo e donna che realizza con le “armi” della professionalità, della qualità, della tradizione, della ricerca e dell’innovazione. Marco Cardinalini fa parte del Gruppo Giovani imprenditori di Confindustria Umbria dal 2002 ed è nel Consiglio direttivo della Sezione Tessile Abbigliamento di Confindustria Umbria dal 2014. Il gruppo umbro con i suoi oltre 600 iscritti è tra quelli più partecipati e numerosi d’Italia.
“Sono particolarmente orgoglioso per questo importante incarico – ha sottolineato Marco Cardinalini – Ringrazio i colleghi di Confindustria Umbria e dell’Interregionale del Centro per aver sostenuto la mia candidatura. Un ringraziamento particolare lo rivolgo a Elena Veschi ed a Marzio Presciutti Cinti che mi hanno guidato nel mio percorso associativo e che mi hanno trasmesso la passione ed i valori del movimento giovanile. L’indicazione espressa a livello regionale e nazionale si tramuta in una responsabilità ancora più ampia, di cui avverto tutta la valenza e la delicatezza, e che intendo portare con umiltà e determinazione”.
Soddisfazione per questo incarico è stata espressa da Ernesto Cesaretti, Presidente di Confindustria Umbria, che ha sottolineato come la fiducia espressa dal Comitato Nazionale dei Giovani Imprenditori a Marco Cardinalini rappresenta una importante testimonianza dell’ottima reputazione che l’Organizzazione locale dei Giovani Imprenditori ha saputo acquisire nell’ambito del sistema Confindustria.
Il cibo di strada fa tappa a Perugia
Il cibo di strada fa tappa a Perugia. Sbarca in città lo “Street Food on the Road Festival Perugia”, il primo evento umbro, in partnership con il Festival Internazionale del cibo di strada di Cesena, interamente dedicato al cibo di strada. Dal 15 al 17 maggio ai Giardini del Frontone sono attesi 20 artigiani del cibo con specialità italiane e internazionali in un festival fra tradizione e innovazione gastronomica per tutti i gusti.
Dopo lo straordinario successo riscosso ogni anno a Cesena, dal Festival del Cibo di Strada, organizzato da Confesercenti Cesenate, Slow Food Cesena e Conservatoire des Cuisines Méditerranéennes, fin dall’anno 2000, la neonata associazione “Eventi on the road” porta a Perugia l’anteprima del Festival. Ormai, infatti, si parla dovunque del cibo di strada e ci sono vari tentativi di imitazione, ma la prima iniziativa (nel 2000) a mettere in campo e a dar valore a questo tipo di gastronomia è stata proprio la manifestazione di Cesena, che ha creduto da sempre in questo straordinario incontro di culture.
Semplice nella preparazione, legato alle tradizioni agro-alimentari del territorio a cui appartiene, il cibo di strada è probabilmente la più onesta tra le diverse forme di offerta gastronomica, quella meno soggetta all’influenza di mode passeggere, quella che maggiormente consente di leggere la storia (non solo gastronomica) di una città e dei suoi abitanti. Nonostante una città o un Paese possa avere monumenti importanti o attrattive turistiche, il suo vero biglietto da visita è la sua storia culinaria. Nessuno può sostenere di aver conosciuto un popolo o una cultura senza assaggiare neanche una prelibatezza del mangiare di strada.
A Perugia saranno presenti una ventina di operatori, accuratamente selezionati e colonne portanti della cultura del cibo di strada italiano ed estero. Tra le tante prelibatezze si potranno trovare:
SICILIA (Palermo) – pani ca’meusa, sfincioni, panelle, arancine di riso, cannoli. Da Palermo sarà a Perugia la rinomata l’Antica Focacceria San Francesco con Fabio Conticello, uno dei locali storici d’Italia punto di riferimento del cibo di strada palermitano.
TOSCANA (Firenze) – lampredotto bollito e trippa alla fiorentina del Trippaio di Gavinana (con Leonardo Torrini), un chiosco che ogni giorno è preso d’assalto dai buongustai che cercano i sapori fiorentini più classici.
PUGLIA – Bombette e gnumarieddi con il Fornello della Murgia e Quelli della Bombetta di Alberobello, una carta di identità del loro territorio.
ABRUZZO – Arrosticini – Pasto di origine montanara, probabilmente nato durante le lunghe transumanze dei pastori.
MARCHE (Ascoli Piceno) – Olive ascolane del Piceno, con il famosissimo fritto misto all’ascolana.
ROMAGNA (Cesena, Cesenatico) – Piadina, pesce fritto al cono con l’Associazione per la Valorizzazione della Piadina Romagnola di Cesena e con la Piadina nella sua tradizione più storica e tradizionale e l’Associazione Ristoratori di Cesenatico, con il più identitario dei cibi di strada romagnoli: il Pesce Fritto al Cono.
UMBRIA – Torta al testo con la sella, porchetta, gelato artigianale, vini e birre del territorio. Abbiamo scelto la tradizione per la cucina umbra: piatti tipici, popolari da mangiare passeggiando come nella tradizione dello street food internazionale.
INDIA – La cucina indiana è diversa da quella del resto del mondo non solo per il gusto ma anche nei metodi di cottura. Riflette una perfetta mescolanza di varie culture ed età. Il cibo indiano è ricco di sapori forti, che colpiscono il palato, ma che hanno anche un’azione benefica per il corpo: i principi dietetici di questa cucina così speziata stimolano il fegato che, in un clima tropicale, ha la tendenza ad essere pigro.
MESSICO – Tacos, Enchiladas, Fajita, Guacamole. La cucina del Messico, come quella di tutto il Centro America continentale, è derivata dall’incontro dei prodotti del nuovo mondo con quelli del vecchio mondo, dall’antica cucina Maya con quella dei conquistadores spagnoli. A questa base si sono poi aggiunti i prodotti provenienti dall’Africa e da tutte le migrazioni che hanno investito le Americhe.
VENEZUELA La cucina venezuelana varia e ricca di specialità regionali. Chiamati collettivamente comida criolla, i piatti e gli spuntini più tipici sono: l’ arepa, la cachapa, l’ hallaca, l’ hervido, il lechón, il mondongo, il muchaco, il pabellón criollo e il sancocho. I piatti sono influenzati dalle tribù locali come anche dalla Cucina colombiana.
Tra i nostri operatori abbiamo anche uno stand dedicato al Sigaro Toscano della Manifatture Sigaro Toscano, l’azienda che produce lo storico prodotto italiano. Nato nel 1815 nella manifattura di Firenze, i Monopoli di Stato hanno prodotto il famoso sigaro fino al 2004, data in cui la British American Tobacco Italia ha acquistato dall’Ente Tabacchi Italiani tutte le attività di produzione, commercializzazione e distribuzione dei prodotti da fumo prima sotto la gestione dei Monopoli. Nel luglio del 2006 l’azienda è tornata in mani italiane, grazie all’acquisizione da parte del Gruppo Industriale Maccaferri, guidato dall’omonima storica famiglia bolognese. La missione del gruppo Maccaferri è proprio ampliare la conoscenza del sigaro quale prodotto unico e parte della storia e della tradizione italiana.
Ma lo Street Food on the Road Festival Perugia è anche eventi live e dj set programmati dal noto club perugino Urban, fitness e benessere del corpo con lezioni aperte a tutti di Zumba, Nordic Walking, Step e V-Cycle curate da Virgin Active e spettacoli per grandi e piccini con la scienza di Psiquadro che presenterà l’anteprima dell’Isola di Einstein in programmazione all’ Isola Polvese il prossimo mese di settembre 2015. Domenica 17 maggio alle ore 19.00 tributo a Mina interpretato dalla nota cantante perugina Antonella Falteri.
Vespa Club: XVI raduno nazionale Città di Gubbio
Con l’arrivo della bella stagione, riprendono le attività dei Vespa Club. In Umbria ad aprile la stagione dei raduni sarà il Vespa Club di Gubbio, che per sabato 25 aprile ha messo in programma la sedicesima edizione del raduno cittadino. Di seguito il programma:
Ore 8.00 Ritrovo P.za 40 Martiri
Ore 9.30 Partenza per il giro turistico: Gubbio – Mocaiana -S.benedetto Vecchio;
Ore 11.30 arrivo a Pietralunga per rinfresco e si continua il giro per Nogna – S.Martino in Colle – Faro Rosso, Montanaldo. In alternativa al tradizionale giro: possibilità di rimanere in città dove, accompagnati da alcuni nostri soci, assisterete all’esibizione straordinaria del Gruppo Sbandieratori di Gubbio e tradizionale “Sonata del Campanone” effettuata dalla Compagnia Campanara. Aperitivo presso la Taverna di Sant’Ubaldo
Ore 13.00 Pranzo presso il Ristorante Faro Rosso – Loc. Montanaldo Ore 15.00 Premiazione e saluti
La Città di Gubbio presente a “Expo 2015”
E’ stato presentato questa mattina, presso la sala degli Stemmi in piazza Grande, alla presenza del sindaco Filippo Mario Stirati, degli assessori Augusto Ancillotti e Lorenzo Rughi e del presidente del Gal Alta Umbria Mariano Tirimagni, il progetto di partecipazione di Gubbio ad EXPO 2015. «Presentiamo questa mattina le linee fondamentali e i contenuti con i quali Gubbio sarà ad Expo 2015 – ha dichiarato il sindaco Stirati in apertura della conferenza stampa – con una identità di contenuti precisa e non banale, all’interno di una strategia messa in atto per rilanciare il turismo. Pur in presenza di grandi difficoltà, puntiamo ad un’immagine vincente, affiancando messaggi riferiti alle ‘Tavole Eugubine’ e alla moderna accoglienza e ai prodotti agro-alimentari. Gubbio sarà una delle realtà più significative dell’Umbria, con immagini del Palazzo dei Consoli riprese nei giorni scorsi anche da un drone. Parlare di cibo, di prodotti e gusti che fanno parte della nostra storia secolare, sarà anche l’occasione per trattare delle qualità e delle eccellenze che offre il territorio combinando gusto e tradizione.» L’assessore Rughi ha annunciato che Gubbio sarà presente nell’ambito degli spazi messi a disposizione da Anci presso il mercatino di Cascina Triulza dall’8 al 15 giugno presso l’Area mercato e il 22 giugno nell’area eventi. « Abbiamo partecipato ad un bando dell’Anci – ha precisato l’assessore Rughi – e in questo modo Gubbio avrà una grande opportunità e un’occasione di promozione e valorizzazione dei prodotti tipici e artigianali del territorio, per proporre la città quale destinazione turistica di grande fascino, dove poter vivere uno stile di vita sano. Un ringraziamento al Gal che ha sostenuto l’iniziativa e al gruppo di lavoro che si occupa in città di promozione che nei prossimi giorni tornerà a riunirsi nell’ambito della Consulta del Turismo». Anche il valore culturale è di forte espressione all’interno di Expo, e l’assessore alla cultura Ancillotti ha infatti precisato: «Nelle Tavole Eugubine si parla in maniera esplicita di alimenti, ad esempio della crescia, con richiami anche alle descrizioni di cibi e rituali. La parola SEVAKNE “senza difetti”, presente nelle Tavole Eugubine per specificare la qualità dei cibi offerti agli dei, fa pensare ad una alimentazione gradevole e sana». Dal canto suo Mariano Tirimagni presidente del Gal Alta Umbria ha sottolineato l’importanza del ruolo di collaborazione per la promozione del territorio. «Il turismo – ha precisato Tirimagni – è un elemento importante che oggi non è solo soggiorno ma esperienze legate alle emozioni, all’arte e alla conoscenza. La sinergia pubblico – privato messa in atto dal Comune di Gubbio e le opportunità fornite dagli strumenti interattivi, sono formule vincenti ». Lo stand espositivo è di circa 16 mq ed è allestito con un tavolo di 4 metri, tavolini laterali, maxischermo, espositori. L’Area Eventi della Cascina Triulza comprende un auditorium da 200 posti, un’area destinata a workshop e laboratori e uno spazio aperto a corte di 1.700 metri quadri, utilizzabile per attività educative e ricreative ed eventi artistici e culturali. La finalità sarà quella di presentare a fini promozionali e di valorizzazione la città e il territorio, con le sue attrattive turistiche legate ai valori delle tradizioni alimentati (prodotti tipici, storia, tradizioni, ricette, mangiare rituale, ecc.). Lo spazio può essere usato per strategie plurime e dunque anche per degustazione e vendita di prodotti tipici. Sulla base di queste scelte di fondo, il Comune intende realizzare una serie di interventi determinati a predisporre i contenuti e i media di comunicazione da utilizzare in occasione di Expo. I contenuti della comunicazione si incentrano sui seguenti temi: – valori culturali, con il richiamo alle descrizioni di cibi e di rituali in cui venivano utilizzabili, contenute nelle Tavole Eugubine ed alla evoluzione/continuità con il modo di mangiare di oggi; valori alimentari e scientifici legati all’alimentazione e gastronomia di Gubbio con il collegamento alla dieta mediterranea (Piramide del Ben…Essere) e alla strategia di contrasto sperimentata con successo nel territorio rispetto ai problemi tiroidei determinati dalla scarsità di iodo. Nella comunicazione, Gubbio vuole proporsi non solo come destinazione turistica di grande fascino, ma anche come modello di successo nell’affrontare, attraverso lo strumento dell’alimentazione, una delle emergenze sanitarie più rilevanti a livello mondiale: la problematica tiroidea determinata da carenza di Iodio. Alla base di questa strategia sanitaria e culturale, si pone la consapevolezza della qualità della dieta mediterranea, dichiarata patrimonio immateriale dell’Umanità. Per questo l’immagine simbolo con cui Gubbio si presenta all’Expo è la “Piramide del Ben…essere!!”. Proprio l’adozione di questo modello e la pluriennale collaborazione di Gubbio con l’Ateneo di Perugia hanno permesso a Gubbio di ottenere il prestigioso patrocinio di Expo riservato alle Università. Inoltre, la promozione è affidata anche a due video, uno già realizzato per la Comunità Montana Alta Umbria per la promozione del territorio in diversi contesti, fiere, mostre, convegni, social media, web; un altro originale basato su immagini aeree della città realizzate con il drone, in grado di far vedere immediatamente la città nella sua interezza e nella sua architettura caratterizzante.
MODIFICHE AL REGOLAMENTO COMUNALE PER IL RILASCIO DEI PERMESSI NEL CENTRO STORICO
Entrerà in vigore il 1 maggio la nuova regolamentazione del Comune per il rilascio dei permessi di circolazione nella zona a traffico limitato, così come stabilito dalla delibera 46 del Consiglio Comunale del 30 marzo scorso, approvata a maggioranza con due astensioni. Le modifiche introdotte sono finalizzate a contenere la circolazione dei veicoli all’interno del centro storico, dando prevalenza alla tutela della mobilità pedonale, al miglioramento della qualità ambientale ed alla valorizzazione dei luoghi di preminente interesse storico-artistico della Città. « La novità più rilevante – commenta il sindaco Filippo Mario Stirati – riguarda i permessi per i residenti. Le modifiche introdotte annullano l’obbligo del rinnovo temporaneo con notevole risparmio di denaro per l’obbligo delle marche da bollo e di tempo per le pratiche, oltre al rischio di dimenticarsene e di venire multati per scadenza del permesso. Naturalmente, il ‘permesso permanente’ vale fino a quando non si modifica la residenza o non si cambia l’auto. » I permessi di tipo permanente riguardano le categorie ‘R’ residenti, ‘G’ proprietari di garage, ‘AL’ strutture ricettive, ‘M’ Medici e ‘MC’ Ministri del Culto. Dunque, questi saranno validi sino a quando rimarranno invariate le condizioni che ne hanno consentito il rilascio e i dati negli stessi contenuti. La validità delle altre tipologie di permessi permanenti passa da due a cinque anni. Passa a cinque anni anche la durata del permesso rilasciato a proprietari di immobili nella ZTL non residenti. Le categorie di permessi ‘OE’ Operatori Economici ed ‘A’ artigiani sono state soppresse mentre è stata introdotta la categoria ‘TM’ Trasporto Merci, con validità all’interno delle fasce orarie 7-11 e 14-15, per il tempo strettamente necessario all’effettuazione delle operazioni di carico/scarico merci. Nei giorni prossimi il Servizio Polizia Municipale provvederà ad effettuare le necessarie comunicazioni agli interessati, i quali potranno recarsi presso gli uffici di Largo della Pentapoli al fine di effettuare la riconsegna del permesso revocato ed informarsi circa la nuova regolamentazione. Rimangono consentiti gli accessi giornalieri occasionali per esigenze contingenti, ma ne è stata ridotta l’estensione: si passa infatti dalle precedenti quattro a due ore giornaliere.
Perugia: rapinano una donna, la Polizia arresta il palo
Viene aggredita mentre scende dall’auto appena parcheggiata da un nordafricano che le porta via la borsa, descrive ai poliziotti l’aggressore e un suo connazionale che gli faceva da “palo”, gli agenti rintracciano quest’ultimo e lo arrestano per rapina (della borsa della donna) e per la ricettazione di un telefono cellulare (risultato rubato in un’altra occasione a una ragazzina): è successo ieri pomeriggio intorno alle 16 in via Birago, a Perugia. Ora la polizia cerca l’altro maghrebino. (fonte:www.ansa.it)
Giornata Mondiale della Terra: Perugia capitale dell’ambiente
In occasione della Giornata Mondiale della Terra 2015, questa mattina presso la Sala dei Notari di Palazzo dei Priori, gremita per la massiccia presenza dei tantissimi bambini delle varie scuole che hanno partecipato al concorso “Green City, si è tenuto un incontro pubblico nel corso del quale l’Amministrazione Comunale ha presentato il progetto Perugia smart city, Perugia cresce verde”.
Si tratta, in estrema sintesi, di un progetto pensato per dare attuazione alle recenti direttive comunitarie. Lo stesso si pone come obiettivo quello di migliorare il patrimonio verde del territorio comunale, valorizzando i diversi benefici ambientali, culturali, sociali ed economici che il medesimo può svolgere a favore della comunità. Mediante il coinvolgimento di Cittadini, Associazioni del territorio ed Imprese del settore, verranno sviluppate alcune azioni, come preservare e migliorare la biodiversità; riqualificare il verde urbano migliorandone l’accessibilità e la fruizione da parte dei cittadini; diffondere una cultura ecologica; realizzare cinture verdi intorno agli abitati secondo gli obiettivi della Strategia nazionale sulla Biodiversità; migliorare le aree SIC presenti nel territorio e l’area del Tevere. Il progetto serve, in sostanza, per dare qualità al nostro verde, prestando cura alla biodiversità. E’ un’iniziativa che verrà sviluppata, se possibile, in partnership col Ministero dell’Ambiente.
I rappresentanti dell’Amministrazione hanno ringraziato tutti coloro che hanno partecipato fattivamente agli eventi correlati alla celebrazione di oggi, dalle associazioni all’Università, dal comune di Assisi all’Anci, Regione, Gesenu, ecc.
Il tema dell’ambiente per la Giunta in carica resta tema centrale soprattutto perché rivolto ai bambini. E’ da piccoli, infatti, che bisogna cominciare ad occuparsi ed interessarsi della propria città; ognuno di noi, nel proprio piccolo, deve riprendersi un pezzo di Perugia, dandogli decoro, attenzione ed amore. Va in questo senso la consegna delle aree verdi alle associazioni che hanno deciso di “sposare” il bando varato dall’Amministrazione, mettendosi in gioco. Il dato positivo è che c’è stata una richiesta diffusa di occuparsi dei parchi pubblici a conferma del fatto che ai cittadini sta cuore ogni angolo di Perugia.
Con questa nuova sensibilità – questo il messaggio della Giunta – si può crescere tutti insieme, rafforzando i legami di comunità.
Ed ancora l’Esecutivo ha sottolineato che nell’ambito delle iniziative connesse alla Giornata mondiale della terra si è voluto creare un collegamento stretto tra ambito locale e globale.
Dal Consiglio Comunale condivisione piena per il progetto della Giunta, con l’obiettivo di riservare massima cura anche ai piccoli particolari, perché sono quelli che fanno la differenza a lungo andare. Precisazione, infine, sulla consegna delle aree verdi alle associazioni: è stato detto che la finalità non è di sostituire chi è deputato alla cura dei parchi, bensì di voler coinvolgere la cittadinanza per la cura di ciò che appartiene alla città.
Nel corso dell’incontro focus su Gesenu, azienda che, tra le altre cose, da 30 anni cura l’educazione ambientale nelle scuole.
Il Presidente Marconi ha ricordato ai tanti bambini presenti che compito principale di Gesenu è contribuire a tenere pulita la città; tuttavia questo obiettivo non può essere raggiunto senza l’aiuto dei cittadini. Perché solo il contributo di tutti può permettere di realizzare quella tutela dell’ambiente che, per troppo tempo, è stato dimenticato.
“Oggi vorremmo che questo tema, ormai all’attenzione generale, diventasse soprattutto un patrimonio dei bambini”.
Gesenu – ha riferito Marconi – è presenta da 30 anni nelle scuole tramite un progetto che punta ad investire sui giovani, con l’obiettivo ambizioso di insegnare loro qualcosa di utile.
“Ciò perché l’ambiente è tutto ed è, in particolar modo, una forma di pensare; noi vorremmo quindi che proprio i cittadini ed i bambini in particolare ci segnalassero ogni criticità e che contribuissero sempre più, con comportamenti virtuosi, a potenziare una corretta raccolta differenziata, fondamentale per poi procedere al recupero dei materiali trasformandoli in autentiche risorse”.
Saluto anche da parte dell’A.D. di Gesenu Avv. Silvio Gentile. Quest’ultimo ha sottolineato che sono proprio i bambini i protagonisti della Giornata mondiale della Terra e che è compito degli adulti adoperarsi al massimo per lasciare in eredità ai propri figli un pianeta in ottime condizioni.
Durante la manifestazione, il Comune di Perugia, nell’ambito del progetto “Adotta il verde” ha consegnato simbolicamente le aree verdi cittadine alle 15 Associazioni che hanno aderito al bando pubblicato dall’Amministrazione.
Le associazioni affidatarie sono le seguenti:
1)ASSOCIAZIONE FILOSOFI…AMO SONJA LUCE per l’area verde del Parco Sant’Anna (Mq 38101)
2)ARCISOLIDARIETA’ ORA D’ARIA per l’area verde di Via Fasani (Mq 17680)
3)ARCISOLIDARIETA’ ORA D’ARIA per l’area verde di Via Torelli/Via Calindri (Mq 9240)
4)ASSOCIAZIONE RADICI DI PIETRA per il Parco della Canapina (Mq 6541)
5)GRUPPO SCOUT A.G.E.S.C.I. PERUGIA 1 per l’area verde di Via Quieta/Via del Cavallaccio (Mq 6486)
6)GRUPPO SCOUT A.G.E.S.C.I. PERUGIA 7 per l’area verde di Via Baracca (zona campo + circolo) (Mq 4200)
7)MORETTI.IT GLOBAL SERVICE per l’area verde di Via Pompili (Mq 4124)
8)ASSOCIAZIONE SPORTIVA S. EGIDIO per l’area verde di S.Egidio Via della Mongolfiera (Mq 3944)
9)ARCISOLIDARIETA’ ORA D’ARIA per l’area verde di San Martino in Campo Via Deruta Peep (Mq 3796)
10)GRUPPO SCOUT A.G.E.S.C.I. PERUGIA 5 per l’area verde di Ponte Felcino Via Messina/Via Scardazza (Mq 3000)
11)ARCISOLIDARIATA’ ORA D’ARIA per l’area verde di San Francesco al Prato (Mq 2000)
12)GRUPPO SCOUT A.G.E.S.C.I. PONTE SAN GIOVANNI per l’area verde di Pieve di Campo Via Donini (Mq 1430)
13)CONDOMINIO VIA DELLA SPIGA, 5 PONTE SAN GIOVANNI PG per l’area verde di Ponte San Giovanni Via della Spiga (Mq 670)
14)GRUPPO SCOUT A.G.E.S.C.I. PERUGIA 4 per l’area verde di Montegrillo (Area adiacente sedi Associazioni, Mq 350)
15)ARCISOLIDARIETA’ ORA D’ARIA per l’area verde degli Ex Lavatoi a Porta Sant’Angelo (Mq 116)
L’Amministrazione ha tuttavia comunicato l’intenzione di ripresentare il bando, con cadenza quadrimestrale, per procedere all’assegnazione anche di altre aree verdi.
Ed ancora Gesenu ha premiato, nell’ambito del concorso “Green city. Perugia ed Assisi: terre della sostenibilità” alcune scuole. La votazione del progetto migliore è stata effettuata direttamente on-line.
Il premio di partecipazione, con buono acquisto per materiale scolastico, è stato assegnato a: Scuola primaria di Solfagnano, scuola secondaria Pascoli di Via Cotani, scuola primaria Don Milani di Petrignano, scuola secondaria Pascoli di Via del Fosso, scuola primaria S.M.Rossa, scuola secondaria Donati Ticchioni.
Il primo premio, ossia una lavagna interattiva multimediale, è stato assegnato, invece, alla scuola primaria Comparozzi.
Successivamente alle 12 si è tenuta nel parco della Canapina la cerimonia di piantumazione di un albero di noce. Hanno partecipato il Vescovo Ausiliario di Perugia e città della Pieve Mons. Paolo Giulietti, il rappresentante della Giunta Comunale e Roberto Leoni, Presidente della fondazione sorella natura, ed il Direttore Generale del Ministero dell’Ambiente avv. Maurizio Pernice.
Le iniziative connesse alla Giornata mondiale della terra proseguono questo pomeriggio alle 16.30 con il convegno nazionale, in programma alla Sala dei Notari, sul tema: Smart city e città verdi per uscire dalla crisi.
Partecipano alla tavola rotonda i rappresentanti delle più importanti Associazioni ambientali italiane (Legambiente, Amici della Terra, Greenpeace, Cittadinanzattiva, Italia Nostra, WWF), nonché il Direttore Generale del Ministero dell’Ambiente avv. Maurizio Pernice al quale saranno affidate le conclusioni del convegno.
Per l’intera giornata di oggi il trasporto pubblico è gratuito.