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venerdì, 19 Dicembre 2025
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Lo staff tecnico del Cus Rugby Perugia è in via di definizione

L’attività del Cus Rugby Perugia non si ferma mai. In questi giorni è in via di definizione lo staff tecnico delle sei squadre e del settore del minirugby. Molte sono le novità ed altrettante le conferme. La prima squadra, la Barton Cus Perugia che milita in serie A, avrà come allenatore Alessandro Speziali, che è anche il direttore tecnico del club biancorosso, coadiuvato da Gerardo Masone, che si occuperà dei tre quarti. È ancora vacante, invece, il posto di coach della seconda senior, la Limmi di serie C2, guidata fino alla scorsa stagione da Speziali. Novità anche per la formazione femminile che quest’anno non sarà allenata da Giorgio Gabrielli, che si occuperà insieme a Fabrizio Fastellini dell’Under 18 (che ha conquistato l’accesso al campionato nazionale Elite), ma daMichele Battistelli, che ha ricoperto fino ad ora il ruolo di vice. Restano a guidare l’Under 16 Giuliano Foca e Gianluca Gamboni che saranno supportati da Federico Masilla, giocatore della squadra di serie A. Paola Ignozza è stata confermata nel ruolo di responsabile dell’Under 14. In questa stagione sarà affiancata da Gianluca Gamboni e Giovanni Magi, giocatore della squadra di serie A.

“Ancora – commenta Alessandro Speziali nel ruolo di direttore tecnico del Cus Rugby Perugia – stiamo definendo alcuni aspetti. Gianluca Gamboni, che è già il responsabile del centro formazione Under 16 di Perugia, quest’anno si dividerà all’interno del club tra le squadre dell’Under 14 e 16. Fabrizio Fastellini, invece, aiuterà il settore tecnico con particolare attenzione per il giovanile. La novità di quest’anno è l’ingresso tra i tecnici di Federico Masilla e Giovanni Magi. L’obiettivo della società è di formare almeno un nuovo allenatore da inserire nei quadri tecnici. Ora siamo al lavoro per individuare la figura migliore per il ruolo di coach della squadra di serie C2 ed è in via di definizione lo staff del minirugby. Per quanto riguarda il preparatore atletico è confermato Salvatore Turco che sarà affiancato da Lauro Pucci per le giovanili, come è successo già dallo scorso anno”.

Entro breve sarà definito tutto lo staff tecnico. Subito dopo ferragosto, infatti, riparte la preparazione delle squadre senior. Dal 24 agosto quella delle Under 18 e 16 mentre il 31 agosto quella dell’Under 14.

SETTORE TECNICO

Serie A: Alessandro Speziali e Gerardo Masone.

Serie C2: da definire.

Femminile: Michele Battistelli.

Under 18: Fabrizio Fastellini e Giorgio Gabrielli.

Under 16: Giuliano Foca, Gianluca Gamboni e Federico Masilla.

Under 14: Paola Ignozza, Gianluca Gamboni e Giovanni Magi.

Minirugby: da definire.

   

Beni sequestrati per evasione milionaria

Beni per un valore di 826 mila euro sono stati sequestrati dalla guardia di finanza di Gubbio a una società di trasporti internazionali e intracomunitari, individuata nel corso di un controllo fiscale che ha portato alla luce una presunta evasione fiscale milionaria. Hanno interessato denaro su conti correnti bancari e libretti postali, fondi comuni d’investimento, terreni, immobili a destinazione commerciale ed un opificio, fino alla concorrenza delle imposte non pagate.

   

A Perugia denunciato il titolare di un autorivendita

La polizia giudiziaria della polizia stradale di Perugia ha denunciato il titolare di un’autorivendita per esercizio abusivo dell’attività di demolizione e deposito incontrollato di rifiuti speciali pericolosi provenienti dallo smontaggio di veicoli. Gli investigatori hanno anche accertato che l’uomo, acquistava a prezzi “irrisori” veicoli incidentati o usati sui quali gravavano le “ganasce fiscali”, smontava le parti riutilizzabili che venivano rivendute sul mercato dei ricambi usati.

   

Devoluto all’Associazione El.Ba il ricavato del concerto “La Notte delle Chitarre”

Si è svolto lo scorso 27 luglio a Gubbio il concerto “La notte delle chitarre” nella suggestiva cornice del Teatro Romano. Si sono esibiti 14 chitarristi di fama nazionale che hanno coinvolto ed entusiasmato il numeroso pubblico, fino a farlo scendere ai piedi del palco: una serata magica all’insegna di tanta bella musica rock, di tanta energia ma anche della solidarietà; gli artisti, infatti, si sono esibiti a titolo gratuito perché il ricavato è stato devoluto ad El.Ba. – Associazione ‘Elisabetta Barbetti’, che è impegnata a realizzare progetti in ambito sociale e sanitario e che da anni promuove il progetto  ‘Guida la vita – il senso della vita e la sicurezza stradale’, rivolto alle scuole di ogni ordine e grado del nostro territorio.

“A nome di tutti i componenti dell’associazione – commenta il presidente El.Ba. Elisabetta Bedini – esprimo profonda gratitudine agli organizzatori, all’associazione Culturale ‘Archè’ in collaborazione con ‘Al Fondino Corsi’, agli artisti Massimo Fumanti, David Pieralisi, Andrea Foreschi, Lorenzo Brunetti, Pierluigi Borsellini, Stefano Baccarini, Paolo Cabelli, Francesco Bruni, Giampaolo Cavalieri, Francesco Page Ricci, Alessandro Magnalesche, Maurizio Pugno, Felipe Loyola Ribbeck , Giorgio Ricci, Michele Fondacci, Maurizio Ceccarelli, Fabio Giusto,  Gabriele Fagiani, AntonioLusi, Franz Piombino, Manolo Rivaroli, Roby Brian, Antonio Lusi. Grazie ai ‘Blue Jade’ ( Philip Raiser Sorana, Michele Baccarini, Lorenzo Cannelli, Riccardo Fiorucci ) e a tutti coloro che hanno lavorato per regalarci questa splendida serata. Un grazie speciale a Francesco Fagiani e a Paolo Ceccarelli”.

   

Il livello del Lago Trasimeno si attesta sullo “zero” idrometrico

Dall’ultimo rilievi effettuato alle ore 8 di ieri (10 agosto) dal servizio difesa e gestione idraulica della Provincia di Perugia risulta che il livello del lago Trasimeno è allineato allo zero dell’asta metrica, due centimetri in meno rispetto al 3 agosto e tredici in meno rispetto ad un anno fa.

   

Affitti: martedì 12 giugno graduatoria definitiva del Bando Regionale dell’Umbria

Verranno pubblicate domani, mercoledì 12 agosto, sul Bollettino ufficiale della Regione Umbria (“Bur”) n.40 Serie generale, la graduatoria definitiva del bando regionale per il sostegno agli affitti delle famiglie costituite da una sola persona separata o divorziata e la graduatoria provvisoria per il “bonus” a favore degli anziani. Lo rende noto l’assessore alle Politiche della casa, Giuseppe Chianella.

“La Regione Umbria – sottolinea –  si è attivata con strumenti e ingenti risorse a sostegno delle famiglie che abitano in alloggi in affitto, in particolare per quelle più fragili che maggiormente risentono dei problemi derivanti dal perdurare della crisi economica e occupazionale”.

Numerosi gli interventi attuati dal 2014 ad oggi. Il primo intervento, ricorda Chianella, ha riguardato gli aiuti alle famiglie che hanno in corso procedure di sfratto in quanto morose.

“Con il bando a supporto della morosità ‘incolpevole’ si è cercato – sottolinea – di prevenire le ulteriori spese a carico dei locatari e degli inquilini per il rilascio degli alloggi. In considerazione, però, del fatto che sempre più famiglie si stanno rivolgendo alla Regione e ai Comuni per richiedere aiuti per il pagamento del canone di locazione sono stati attuati, diversificandoli, interventi di sostegno a diverse categorie di famiglie che presentano situazioni di particolare debolezza sociale prima che possano essere raggiunte da provvedimenti di sfratto per ‘morosità’”.

I bandi regionali sono così stati rivolti alle famiglie numerose, a quelle costituite da una sola persona separata o divorziata, alle famiglie costituite da un solo genitore e figli, alle famiglie costituite da due persone di cui almeno una ultrasessantacinquenne e a quelle che hanno subìto una riduzione del reddito tra il 2012 ed il 2013 di almeno il 50 per cento. Si sono intanto concluse le procedure per la formazione della graduatoria definitiva per il sostegno alla locazione a favore delle famiglie costituite da una sola persona separata o divorziata, che verrà pubblicata domani sul “Bur”. Sono quattro le famiglie che potranno beneficiare di un incentivo che, come previsto dal bando, sarà pari alla caparra fissata nel contratto di locazione, fino ad un massimo di 200 euro, oltre al contributo di 200 euro al mese per un massimo di 36 mesi. È stata inoltre approvata, e verrà pubblicata sempre domani sul “Bur”, la graduatoria provvisoria per l’assegnazione di contributi a sostegno della locazione per i nuclei familiari composti esclusivamente da anziani. Delle 32 domande pervenute alla scadenza del bando, ne sono risultate ammissibili 7 e 25 escluse. Dalla data di pubblicazione della graduatoria provvisoria gli interessati avranno tempo 30 giorni per formulare osservazioni e chiedere il riesame della domanda per l’eventuale ammissione o per chiedere la revisione dei punteggi assegnati provvisoriamente. Questa fase di “ricorso” consiste nel presentare, tramite raccomandata con avviso di ricevuta o personalmente, una nota in cui si motivano le proprie osservazioni. Anche per questa categoria di famiglie è prevista l’erogazione di un incentivo pari alla caparra fissata nel contratto di locazione, fino ad un massimo di 200 euro, ed un contributo di 200 euro al mese per un massimo di 36 mesi.

   

Garanzia giovani: in crescita l’occupazione stabile

“In Umbria il mercato del lavoro, pur in un contesto difficile, mostra importanti segnali di risveglio: nel primo semestre 2015, secondo i dati dell’Osservatorio sul precariato dell’Inps, la regione è al secondo posto a livello nazionale per l’incremento delle assunzioni a tempo indeterminato, con un incremento del 93 per cento fra i giovani con meno di 30 anni, e ad oggi sono oltre mille i giovani iscritti al programma Garanzia Giovani che hanno trovato un’occupazione”.

È quanto sottolinea il vicepresidente della Giunta regionale, con delega a Lavoro e formazione, Fabio Paparelli, soffermandosi in particolare sull’attuazione di Garanzia Giovani in Umbria.

“Che un programma di politiche attive non possa di per sé risolvere il problema della disoccupazione ed in  particolare di quella giovanile che ha assunto livelli così elevati – rileva – è un concetto scontato. Che Garanzia Giovani in Umbria sia un fallimento non risponde certo al vero. E bastano pochi dati per dimostrare che, al contrario, l’Umbria si collochi fra le migliori regioni a livello nazionale nel contesto di un programma innovativo e articolato”.

Il programma Garanzia Giovani in Italia

“è stato elaborato a livello centrale con la partecipazione delle Regioni – ricorda – Nell’allocazione delle risorse, circa 22,8 milioni di euro, si è tenuto conto del target e delle policy più appropriate. Nella consapevolezza del difficile contesto del mercato del lavoro si è puntato principalmente sulla qualificazione dei giovani e soprattutto su quegli strumenti che li mettono in contatto le imprese”.

La somma più cospicua è

“quindi stata assegnata alla formazione iniziale (6 milioni) rivolta ai minori usciti dai percorsi di istruzione senza aver conseguito un diploma o una qualifica professionale che rappresentano il target più debole con forti rischi di esclusione sociale. L’Umbria – sottolinea Paparelli – ha sempre investito nel combattere la dispersione scolastica ed i dati lo dimostrano. Ad oggi, infatti, l’Umbria occupa il secondo posto in Italia con il 9,1%, subito dopo il Veneto, nella graduatoria per la minor presenza del fenomeno che già è al di sotto del parametro fissato a livello europeo (10%)”.

Alla formazione iniziale

“si affianca la formazione rivolta ai maggiorenni finalizzata all’ottenimento di una qualifica, con una dotazione di 2,5 milioni di euro. Tale attività è il frutto di un percorso che vede il giovane dapprima preso in carico dal Centro per l’Impiego, orientato e in base alle risultanze di tale attività, in funzione delle attitudine e delle competenze che gli sono proprie, assegnatario di un voucher per la frequenza di corsi di formazione professionale di un determinato ambito formativo. È quindi  il giovane a scegliere a quale ente rivolgersi tra quelli che offrono corsi rientranti nell’ambito formativo deciso con l’orientatore”.

“Va ricordato – dice Paparelli – che le agenzie formative che sono scelte dal giovane sono remunerate con una percentuale del costo del corso (70%) a fronte della frequenza e solo in funzione dell’inserimento nel mondo del lavoro del giovane possono ricevere la restante quota del costo del corso, secondo una moderna logica di orientamento al risultato delle attività di formazione”.

Altra componente “importante” del programma è rappresentata dall’attivazione di tirocini per offrire ai giovani l’opportunità di acquisire esperienze e competenze direttamente in azienda attraverso un percorso della durata di sei mesi. A questa misura sono stati destinati 4 milioni di euro.

“Si tratta di una innovativa procedura – dice l’assessore regionale – che ha visto la realizzazione di una piattaforma digitale con cui vengono pubblicizzate le disponibilità delle imprese ad ospitare tirocinanti e gli interessati possono candidarsi potendo contare su un meccanismo trasparente di informazione che consente la gestione on line dell’intera procedura”.

Delle altre risorse, 2 milioni di euro sono stati destinati all’autoimpiego ed all’autoimprenditorialità stimando un numero di beneficiari di oltre 300,

“anche se ad oggi solo 38 giovani hanno manifestato interesse ad attivare una propria iniziativa di lavoro autonomo”.

Altri  1,8 milioni di euro sono stati destinati al servizio civile, risorse anche in questo caso completamente esaurite grazie all’avvio dei progetti, e 3,7 milioni agli incentivi per l’occupazione.

“L’Umbria – afferma Paparelli – di certo non si può dire che nel panorama nazionale stia sfigurando e lo dimostrano i numeri che fino ad oggi Garanzia Giovani ha fatto registrare. In primo luogo partendo dalle adesioni che in Umbria sfiorano le 19.200, il 96% di quelle previste in fase di programmazione al termine del 2015, una percentuale assai più ampia di quelle che si riscontrano in altre realtà regionali”.

I presi in carico e quindi destinatari almeno del primo colloquio di orientamento da parte dei Centri per l’impiego umbri

“sono 9.301, il 47% di coloro che hanno aderito e ben il 78,2% dei registrati al netto delle cancellazioni (11.898) un dato di oltre 10 punti superiore alla media nazionale (408429 su 629774, il 64,9%). Oltre ai presi in carico, infatti, i Centri per l’impiego umbri hanno contattato circa 7300 giovani che non si sono presentati o comunque non avevano le caratteristiche, e di conseguenza sono stati cancellati (38% degli aderenti)”.

“Dei 9.301 presi in carico, l’87,2% (8.111) – prosegue – ha beneficiato anche di un colloquio specialistico, nella maggior parte dei casi finalizzato all’erogazione di una misura di politica attiva. Ma l’offerta non si è fermata al solo orientamento; ancor più alta l’incidenza di coloro a cui è stata proposta una misura di politica attiva (89,1% dei presi in carico) dato che in taluni casi l’offerta è avvenuta nel primo colloquio”.

Tra le misure di politica attiva proposte,

“3753 (il 45,1%) sono voucher per l’accesso a misure formative volte all’inserimento professionale: un numero nettamente superiore a quello finanziabile con i 2,5 milioni assegnati. Per far fronte ad una richiesta così ampia da parte dei giovani – sottolinea Paparelli – la Giunta regionale ha deciso di cofinanziare la misura con 2 milioni di euro di derivazione comunitaria”.

La misura più richiesta dai giovani al pari dei voucher formativi

“è quella dei tirocini extracurriculari proposta a ben 3.388 giovani (40,8% delle proposte). È significativo – rimarca l’assessore – che ad oggi siano ben 2091 le proposte di tirocinio pervenute dalle imprese umbre, un numero anche questo ben superiore a quello finanziabile con le risorse disponibili; 1082 di loro hanno già prodotto un progetto formativo da realizzare nel tirocinio che è stato già avviato (circa 800 ad oggi) o è in corso di attivazione. L’insufficienza delle risorse ha spinto la Giunta a riprogrammare le risorse proponendo al partenariato di portare a 6 milioni la dotazione complessiva della misura”.

Infine, il dato parziale relativo alle ricadute occupazionali.

“Da alcuni monitoraggi provvisori – rende noto – risulta infatti che ad oggi sono oltre 1.000 i ragazzi iscritti al programma che ad oggi hanno trovato un lavoro nelle varie forme consentite”.

Un programma

“dunque complesso ed impegnativo che specie all’inizio ha richiesto e richiede una grande sostenibilità organizzativa da un punto di vista qualitativo e  quantitativo, la cui attuazione vede un ruolo essenziale dei Centri per l’impiego che pur in una delicata fase di transizione stanno mostrando competenza e professionalità”.

“È chiaro – afferma Paparelli – che un programma così articolato ed innovativo richiede una costante azione politica e tecnica anche rispetto al miglioramento costante di procedure inizialmente non testabili. A questo proposito – conclude – la Giunta regionale dell’Umbria ha previsto una ulteriore semplificazione e velocizzazione nelle procedure di attivazione dei tirocini, oltre ad un accordo con la sede regionale dell’Inps per una accelerazione nella fase di erogazione delle indennità di tirocinio di cui lo stesso Istituto è incaricato a livello nazionale”.

   

Il 12 agosto concerto ad ingresso gratuito di Michele Zarrillo in Piazza del Popolo

Domani 12 agosto dalle ore 21.30  Piazza del Popolo ospiterà Michele Zarrillo che, dopo una lunga assenza dal palcoscenico, torna con il suo nuovo tour “Unici al Mondo”. Il concerto, realizzato in collaborazione con l’associazione Suoni dal Legno, sarà ad ingresso gratuito e offrirà al pubblico tuderte e ai tanti turisti presenti in città una lunga selezione di nuovi brani e grandi successi dell’artista romano, in splendida commistione per raccontare i sentimenti e il comune sentire. Sempre in Piazza del Popolo sabato 15 agosto alle ore 21.30, saranno gli Asternovas ad allietare il ferragosto tuderte. Aspettando la fine della stagione estiva per fare un bilancio complessivo, non posso nascondere la soddisfazione per il successo di Un’Estate fuori dal Comune. Desidero inoltre esprimere  un sentito ringraziamento  per le tutte le associazioni che, autonomamente o in collaborazione con il Comune di Todi, hanno contributo alla realizzazione di un calendario degli eventi estivi di livello indiscusso. Ai due concerti in Piazza del Popolo si aggiungono, il concerto di Muscaria Blues ai Giardini Oberdan giovedì 13 agosto alle ore 21.30 e il concerto di martedì 18 agosto, Sala delle bandiere di Palazzo del Vignola, ore 21, con i musicisti Aylen Pritchin, violino, e Sander Sittig, pianoforte, con l’esecuzione di musiche di Schubert, Beethoven, Schumann all’interno della rassegna Note d’Estate.

   

Ospedale di Castiglione del Lago: pronto il piano di potenziamento

La Regione Umbria e l’Asl Umbria n. 1 rendono noto il programma di trasformazione e potenziamento del presidio ospedaliero e della rete dei servizi territoriali dell’area di Castiglione del Lago, con l’obiettivo di riqualificare e diversificare l’offerta dei servizi stessi alla luce dei bisogni espressi dai cittadini: lo rende noto l’assessore regionale alla salute e alla coesione sociale, Luca Barberini, sottolineando che “parallelamente al processo di riqualificazione è stata prevista la ristrutturazione dell’intero presidio ospedaliero, che comporterà un investimento già finanziato pari a circa 6,5 milioni di euro, unitamente ad un ammodernamento tecnologico per un importo di oltre 2,1 milioni di euro, anche questa somma già stanziata grazie all’utilizzo di fondi  statali e regionali. Il numero degli operatori sanitari aumenterà di 16 unità”.

“L’operazione – ha spiegato l’assessore – rientra nell’ambito del processo di predisposizione del nuovo Piano sanitario regionale, fortemente voluto dalla Regione per continuare a garantire e anche migliorare, la qualità della sanità umbra anche alla luce del cambiamento dei bisogni dei cittadini e della riduzione dei trasferimenti di risorse statali”.

“Riqualificare l’ospedale di Castiglione del Lago – ha aggiunto l’assessore –  significa anche tentare di diversificare l’offerta dei servizi. L’ospedale di Castiglione del Lago diverrà idoneo ad affrontare efficacemente le situazioni ‘acute’ con risposte pronte e cure adeguate a pazienti con patologie differenziate. I posti letto saranno 61 e la nuova organizzazione garantirà un deciso potenziamento dell’area pronto soccorso e primo intervento”.

Verranno garantite le seguenti attività: gestione e organizzazione di una risposta assistenziale appropriata ed efficace di Pronto Soccorso, utilizzando il ‘triage’ per garantire la priorità delle  prestazioni in relazione all’urgenza della patologia, attività di accettazione per i ricoveri urgenti e gestione, in base a protocolli validati, dell’accesso ai posti letto di osservazione breve, organizzazione di un’area di degenza con 4 posti di osservazione breve finalizzata alla gestione assistenziale a 12-24 ore di interventi diagnostici e terapeutici nei confronti di pazienti che non necessitano di ricovero immediato e che possono essere rinviati a domicilio dopo cure appropriate.  E’ prevista anche la gestione dell’urgenza intraospedaliera con utilizzo delle competenze specialistiche e diagnostiche disponibili e l’organizzazione di percorsi assistenziali con stabilizzazione e trasferimento del paziente in strutture dedicate aziendali e regionali, nonché la gestione e l’organizzazione di una risposta assistenziale appropriata ed efficace mediante trasporto sanitario in emergenza urgenza (sistema del 118) operando in rete con la Centrale Operativa Unica Regionale, secondo protocolli validati e condivisi per le patologie tempo dipendenti gravate da elevata mortalità e disabilità come infarto, ictus, politrauma. L’area dell’emergenza è dotata di consulenze specialistiche cardiologiche, neurologiche, chirurgiche, ortopediche, e di un’ attività anestesiologica H24, volta a garantire interventi di stabilizzazione e trasferimento assistito in emergenza, incrementando i livelli di sicurezza e l’efficacia dei percorsi assistenziali. L’offerta assistenziale nell’area di medicina sarà potenziata con l’attivazione di posti letto dedicati al trattamento dell’ictus oltre che di poltrone per l’attività di day hospital oncologico, che andranno ad affiancare quelle già esistenti per la dialisi. Il processo di trasformazione e potenziamento prevede anche una ulteriore riqualificazione dell’Area assistenziale chirurgica che prevede l’organizzazione di un’area di degenza comune con 29 posti letto e 4 poltrone per chirurgia ambulatoriale, articolata in base alle modalità assistenziali di degenza ordinaria, day surgery, ambulatoriale, il potenziamento dell’attività programmata di chirurgia generale e chirurgia ginecologica. Inoltre verrà implementata anche la chirurgia ortopedica con posti letto dedicati, funzione che diverrà centrale nello sviluppo futuro dell’ospedale. In programma anche il potenziamento dell’attività di chirurgia specialistica quindi oncologica, urologica, uro-ginecologica, otorinolaringoiatrica, plastica e ricostruttiva. L’assessore ha quindi reso noto che “la Regione Umbria, il Comune di Castiglione del lago e la ASL n. 1 sono impegnati nella progettazione di un nuovo Centro di Salute, una moderna a ampia struttura, che ospiterà anche ambulatori dedicati ai medici di base. Il progetto sarà parte essenziale del protocollo d’intesa che Regione, Comune e ASL n. 1 stanno predisponendo.”

“In questa fase di trasformazione – ha concluso l’assessore Barberini –  si provvederà ad ottemperare alle direttive del ministero della Salute che prevedono la trasformazione dei punti nascita con un numero di parti inferiori a 500. Direttive determinate dall’esigenza di garantire la sicurezza di mamme e nascituri e di razionalizzare la spesa sanitaria in un periodo di compressione dei trasferimenti alle Regioni. Castiglione del Lago è il punto di partenza di un processo di rivisitazione delle funzioni delle sedi ospedaliere che prevede, tra le altre cose, anche la chiusura di funzioni non parametrate agli standard ministeriali. Si parte da Castiglione del Lago perché per tale sede è già pronto, come detto, un programma di trasformazione e potenziamento già finanziato. Per favorire la vicinanza alle famiglie in uno dei momenti più importanti della vita, si è scelto di realizzare a Castiglione del Lago un servizio di assistenza materno infantile integrata con un attività consultoriale in grado di garantire approfondimenti diagnostico-terapeutici in ambito ostetrico e ginecologico, con attività in regime ambulatoriale e di day surgery”.