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giovedì, 31 Luglio 2025
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Al teatro Pavone ”prove di nozze ossia la folle giornata di figaro”

Due serate dedicate all’opera. Sono quelle che interesseranno il teatro Pavone di Perugia, giovedì 23 e venerdì 24 aprile, con la messa in scena di ‘Prove di nozze ossia la folle giornata di Figaro’, spettacolo tratto da ‘Le nozze di Figaro’, la celebre opera lirica scritta da Wolfgang Amadeus Mozart su libretto di Lorenzo Da Ponte. In scena l’attore Massimo Capuano, nei panni dello stesso Da Ponte, insieme ai cantanti del conservatorio di musica ‘Francesco Morlacchi’ di Perugia, accompagnati dal maestro Sergio Briziarelli e dal pianoforte di Lucia Sorci. Lo spettacolo, per la regia di Serenella Isidori assistita da Riccardo Adamo, ripropone una selezione delle pagine più significative dell’opera ripercorrendo la complicata vicenda amorosa tra Figaro e Susanna a cui si alterna la presenza in scena del celebre librettista. Figura che, oltre a raccordare brani e scene musicali, racconta particolari autobiografici in riferimento alla sua vita privata e ai rapporti con il giovane Mozart e alla sua attività di poeta e autore.

Se ‘Le nozze di Figaro’ rappresentano un’opera dal carattere fortemente teatrale, la versione riproposta in questo spettacolo, su scene, costumi e luci di Francesco ‘Skizzo’ Marchetti, ha una dimensione più intima.

L’inizio della spettacolo, a ingresso gratuito, è previsto per le 20.15.

   

Il Cinema Sala Pegasus, nel centro di Spoleto un cinema d’Essay

Inaugurato dalla cooperativa Immaginazione il 19 dicembre nella città di Spoleto e ospitato all’interno dell’ex chiesa medievale di San Lorenzo Illuminatore, il Cinéma Sala Pegasus si avvale di una programmazione strutturata su proposte in cui la qualità costituisca denominatore comune essenziale e in cui la scelta dei titoli si sottragga alla rincorsa di mode passeggere ma si caratterizzi per una fisionomia specificatamente autoriale. La programmazione cinematografica ricopre l’80 per cento dell’attività e si cerca di scatenare nello spettatore un ragionamento in modo che l’esperienza inizi in sala e finisca quando si esce dal cinema convogliando la cultura in tutta la città.I ragazzi della cooperativa Immaginazione

“Approfondiamo anche altri linguaggi – dice Valentina Marinelli Socia della cooperativa- come concerti, abbiamo ospitato gli allievi del teatro lirico sperimentale, e reading in modo da configurarci come un centro culturale polivalente che crei delle dinamiche di dialogo con la città e con il territorio.”

Situata in piazza Giovanni Bovio, la Sala è un luogo da visitare non solo per la sua programmazione ma anche per i numerosi affreschi all’interno ma anche per la volta interamente restaurata nel 1972 che ne fanno, anche come acustica una delle migliori sale della città.

Il percorso che in un primo momento si è voluto intraprendere  programmaticamente è quello sul cinema documentario adottando un doppio sguardo che potesse analizzare il linguaggio documentaristico nelle sue declinazioni legate al cinema in rapporto con il sociale ma anche come forma di costruzione filmica in relazione addizionale con il reale. A guidare il cammino, regista dopo regista, Roberto Lazzerini, formatore esperto di cinema.Cinema Sala Pegasus la volta

Il 19 dicembre 2014, già dalla giornata inaugurale, si inizia con Filippo Vendemmiati per l’anteprima nazionale di Meno male è Lunedì, documentario presentato nella sezione Prospettive Italia all’ultima edizione del Festival Internazionale del film di Roma, sesta regia del regista giornalista Rai, già David di Donatello nel 2011 come miglior documentario. Girato in presa diretta, Il lavoro di Vendemmiati racconta l’esperienza di Fare impresa in Dozza, l’officina nata nel carcere di Bologna in cui un gruppo di ex operai in pensione diventa insegnante di un’insolita ed originale scuola aziendale. Il 14 febbraio è stata la volta di Agostino Ferrente coautore insieme a Giovanni Piperno di Le cose belle. Il documentario è un progetto lungo tredici anni, iniziato a Napoli nel 1999 quando i due registi realizzarono per Rai Tre Intervista a mia madre, documentario in cui raccontavano frammenti di adolescenza a Napoli e ai loro quattro protagonisti veniva chiesto come immaginassero il proprio futuro. Dieci anni dopo, in una Napoli profondamente cambiata, i registi tornano a filmare i loro quattro protagonisti per un arco di quattro anni, sviluppando un discorso sul tempo che passa e sulla difficile riconoscimento e messa in prospettiva delle “cose belle” che nella vita incontriamo.

Il 13 marzo è arrivato in sala Antonio Augugliaro, co-autore insieme a Gabriele Del Grande e Khaled Soliman Al Nassiry del film documentario Io sto con la sposa, esperienza di disobbedienza civile effettivamente accaduta fra il 14 ed il 18 novembre 2013, promuove all’attenzione del pubblico del Cinéma Sala Pegasus un’esperienza documentariale diventata un vero e proprio caso in Italia per un interesse declinato su più livelli: come ha raccontato il regista di fronte ad uno schermo in cui per 8 minuti hanno continuato a scorrere i nomi di tutti i finanziatori del progetto, siamo di fronte al più grande crowdfunding della storia del cinema italiano, un lavoro finanziato con una forma di circuitazione dal basso alla quale hanno aderito 2.617 persone garantendo così una visibilità che ha permesso di scollarsi dalle logiche stringenti dei meccanismi distributivi e di arrivare alla 71esima edizione della mostra del cinema di Venezia nella sezione Orizzonti.Cinema Sala Pegasus Saletta incontro regista

Bartolomeo Pampaloni, trentaduenne autore fiorentino , è stato ospite invece venerdì 17 aprile con il suo lavoro Roma Termini, presentato al Festival Internazionale del Film di Roma 2014 nella sezione “Prospettive Italia”, ricevendo la Menzione Speciale e il premio della Critica Doc It . Un’opera prima in cui la principale stazione ferroviaria romana non viene analizzata nella sua natura di luogo ibrido e di passaggio ma al contrario messa a fuoco nel suo essere spazio di rifugio quotidiano dei senzatetto della capitale, scenografia straniante e immobile delle loro storie e dei loro rituali.

“4 mesi di attività per 4 grandi registi- continua Valentina Marinelli- per 4 sguardi differenti sul genere documentaristico, e stiamo lavorando per i prossimi mesi per ampliare la nostra offerta e continuare ad essere veicolo di cultura per la nostra comunità e non solo”.

   

Montefalco: ultra 64enni a scuola di informatica: boom di richieste

Grande successo dell’iniziativa formativa promossa dal centro studi Città di Foligno e dalla Regione Umbria in collaborazione con il Comune di Montefalco nell’ambito del progetto “Ultra 64enni una risorsa”. L’iniziativa prevedeva la possibilità di organizzare un corso di formazione per 15 persone, ma le domande pervenute al Comune sono state più del doppio, tanto che alla fine sono stati attivati due corsi per dare ai richiedenti la possibilità di partecipare a questa importante iniziativa. I corsi si svolgeranno il lunedì e il mercoledì, presso l’aula di informatica dell’Istituto Comprensivo Melanzio-Parini di Montefalco. Il corso è particolarmente interessante per l’approccio pratico su cui si basa il programma formativo, che ha l’obiettivo di abbattere le barriere tecnologiche e aiutare i partecipanti ad utilizzare il computer e i moderni mezzi comunicazione su aspetti di vita quotidiana quali: l’utilizzo delle posta elettronica, la navigazione in internet, l’utilizzo dei servizi erogati dalla pubblica amministrazione, l’elaborazione testi.

   

Piegaro: educazione stradale, consegnati attestati a 350 alunni

La Polizia municipale “promuove” i giovani studenti di Piegaro. Con una cerimonia svoltasi questa mattina presso la sede del locale Istituto Comprensivo, sono stati consegnati gli attestati di partecipazione al progetto di educazione stradale che il personale della Polizia municipale ha tenuto tra novembre e dicembre 2014. A ricevere i riconoscimenti sono stato oltre 350 giovani, ovvero tutti i bambini dell’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia, della Scuola Primaria di Primo grado e della  Secondaria di primo grado, per un totale di 25 classi. Il progetto è stato realizzato in collaborazione tra l’Istituto Comprensivo di Piegaro e l’Amministrazione Comunale, tramite il personale della Polizia Municipale. Lo scopo è stato quello di diffondere tra i più giovani una maggiore conoscenza delle regole di base di circolazione stradale e contribuire a fornire una cultura della sicurezza stradale al fine di bloccare e, se possibile, far regredire il numero di incidenti stradali che, statisticamente, nel 90% dei casi, sono legati a errori umani (da parte di pedoni, ciclisti o conducenti). Per le lezioni è stato impiegato materiale didattico informatico e cartaceo fornito dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti – Direzione generale per la sicurezza stradale. Slide esplicative sotto forma di cartone animato e piccoli opuscoli informativi, per rendere più piacevole la lezione. Gli argomenti trattati hanno riguardato le norme previste dal Codice della Strada relative al comportamento del pedone, all’uso del casco e delle cinture, alle modalità di attraversamento pedonale, all’uso della bicicletta, ai movimenti del vigile urbano, alle nozioni di segnaletica stradale. Con i ragazzi della Scuola secondaria di primo grado sono state trattate anche le problematiche legate all’uso di alcool e droga e ai loro effetti sulla guida. A detta del responsabile della Polizia municipale, Fausto Zugarini, il corso ha riscontrato un notevole interesse da parte degli alunni e degli insegnanti.

   

Trevi: il polo scolastico si arricchisce di un’aula dedicata alla lettura

Oltre all’aula informatica, ai laboratori scientifico e linguistico, all’aula musicale e artistica d’ora in poi il polo scolastico di Trevi capoluogo, avrà anche un’aula dedicata alla lettura. Questo importante spazio è reso possibile grazie a un progetto di valorizzazione della lettura promosso dalla Dirigenza scolastica dell’Istituto comprensivo Tommaso Valenti e dal Comune di Trevi, con il contributo della Fondazione Cassa Risparmio Foligno che ha donato molti importanti volumi e dalla ditta Cartiere di Trevi che ha provveduto all’allestimento degli spazi attraverso la fornitura di mobili realizzati in cartone compresso. La cerimonia di inaugurazione di questo nuovo spazio è fissata per la giornata di venerdì 24 aprile alle ore 10.30 e inizierà dal Teatro Clitunno. Il programma della mattina si apre con i saluti dell’amministrazione comunale; seguiranno gli interventi del dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo “T.Valenti”, Simona Perugini, del presidente di “Cartiere di Trevi”, Cristiana Graziosi, del presidente della “Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno”, Alberto Cianetti. Quindi le classi prime della scuola primaria si esibiranno in Parole in musica, le terze eseguiranno la Canzone del Topolino. La Classe prima A della Scuola Secondaria di primo grado reciterà le filastrocche in musica ‘L’ascensore’ e ‘La testa del chiodo’. Alle 11.30 appuntamento al polo scolastico centrale per il taglio del nastro con l’allestimento dell’aula  curato dei bambini delle classi prime della Scuola Primaria.

   

Montecastello di Vibio: spettacolo-omaggio al Teatro della Concordia

Sabato 2 Maggio alle 21,15 il Teatro della Concordia di Monte Castello di Vibio ospiterà lo spettacolo: “Quei gloriosi premi Nobel vinti dall’Italia”. Lo spettacolo, scritto, diretto e interpretato da Alessandro Panini Finotti, è dedicato ai premi Nobel e presentato per la prima volta al Todi Festival nel 2012, racconta la vita di Alfred Nobel e il suo testamento, la storia del premio e i trionfi che l’accompagnano dal 1901. Il premio nasce dal desiderio di premiare, con i proventi della sua prospera attività imprenditoriale, coloro che si rendono artefici di benessere per l’umanità. La rievocazione si sofferma sulla vita del personaggio e sul contesto storico-economico-politico in cui è vissuto. I primi premi sono consegnati nel 1901ma solo nel 1906 l’Italia riesce ad agganciare i paesi più avanzati e conquista i suoi primi riconoscimenti: Giosuè Carducci (letteratura) e Camillo Golgi (medicina). Lo spettacolo prosegue puntando i riflettori sui riconoscimenti ottenuti dall’Italia nel campo letterario: Grazia Deledda, Luigi Pirandello, Salvatore Quasimodo, Eugenio Montale, Dario Fo, con una piccola, affettuosa digressione riservata a Rita Levi Montalcini, che partecipò ad un convegno realizzato nel Teatro della Concordia nel 2003.Rita Levi Montalcini Teatro della Concordia 2003 Per lo spettacolo, sono stati individuati sei lettori (quattro voci maschili e due femminili), studenti del Liceo “Jacopone da Todi”, ai quali è affidata la lettura di una pagina dei premiati (l’autore e protagonista dello spettacolo si riserva la lettura del testamento di Pirandello).  L’ultima parte dello spettacolo è riservata al premio Nobel per la chimica – l’unico italiano finora – Giulio Natta, inventore del polipropilene isotattico, il polimero “padre” della plastica. L’Italia ha vinto finora venti premi Nobel ed è settima nella graduatoria mondiale. L’Autore ci spiega che la sua passione per i premi Nobel è nata da quando fu invitato a partecipare alla consegna del premio per la letteratura a Dario Fo e ogni volta viene chiamato a rappresentare il suo spettacolo, il cui ricavato sarà devoluto alla Pro Loco locale che di recente ha rinnovato l’organico. L’evento, ha il patrocinio dell’Amministrazione Comunale che ha sottolineato l’importanza di approfondire la conoscenza delle tante eccellenze italiane e meriterebbe essere portato nelle scuole, dove le giovani generazioni sono chiamate a scoprire e riconoscere il valore della ricerca, della passione per il proprio lavoro e del volontariato. Per prenotazioni o informazioni: www.teatropiccolo.it.

   

Todi: disco verde dal Consiglio comunale

Il Consiglio comunale di Todi ha approvato due delibere che segnano l’avvio della collaborazione del Comune di Todi con la Provincia di Perugia dopo la nuova legge di riforma degli Enti provinciali (“legge Delrio”, legge n.56 del 7 aprile 2014, in vigore dall’8 aprile 2014): la prima delibera riguarda l’adesione alla Stazione Unica Appaltante (SUA) della Provincia di Perugia; la seconda permette l’utilizzo della Polizia Provinciale a supporto della Polizia Municipale relativamente alle funzioni di polizia locale. Il protocollo d’intesa  approvato prevede anche la possibilità di attivare la collaborazione con la Centrale Operativa della Polizia Provinciale, attiva 24 ore su 24, nel territorio comunale di Todi.

   

Le occasioni di lavoro della settimana negli enti pubblici

Per favorire l’occupazione e l’incontro domanda e offerta lavoro per i giovani e non solo, puntando su formazione e chance in arrivo dall’Europa, la Provincia di Perugia informa su occasioni di lavoro, concorsi pubblici, corsi di formazione professionale, stage e tirocini, con notizie provenienti dalle proprie strutture: Centri per l’Impiego, Sportelli del Lavoro, Sportelli del Cittadino ed InfoEuropa.

Lo Sportello del Cittadino segnala i seguenti concorsi – In Umbria: Azienda ospedaliera Perugia Avviso pubblico per titoli e colloquio per collaboratore tecnico professionale Cat D esperto in materie giuridiche (29/4); avviso pubblico per titoli e colloquio per la formazione di una graduatoria da cui attingere per eventuali assunzioni a tempo determinato di dirigente medico di oncologia medica area medica e delle specialità mediche (29/4); Azienda Sanitaria Locale Umbria 1 Avviso pubblico per la formulazione dell’elenco dei difensori dei dipendenti dell’Azienda Unità Sanitaria Locale Umbria 1 (30/5); Regione Umbria Incentivi occupazione – Avviso pubblico per le imprese – Incentivi all’assunzione di lavoratori-lavoratrici over 30 in mobilità ovvero disoccupati o percettori di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro con aziende cessate o in procedura concorsuale.

   

Deruta: firmata convezione di adesione alla Stazione unica appaltante della Provincia di Perugia

E’ stata firmata oggi la convenzione di adesione alla stazione unica appaltante, alla presenza del sindaco di Deruta e del Presidente della Provincia. La convenzione sottoscritta affida alla Stazione Unica Appaltante la gestione di procedure di gare per l’acquisizione di beni, servizi, forniture e lavori pubblici. Dal 1 gennaio 2015 i Comuni fino a 10mila abitanti devono infatti per legge gestire in associazione le materie oggetto di appalto (acquisizione beni, servizi e forniture) o fare riferimento alla Stazione Unica Appaltante istituita presso le Province. Per quanto riguarda i Comuni con popolazione superiore ai 10mila abitanti resta la facoltà di procedere ad affidamenti diretti entro i limiti di 40mila euro di valore. Da giugno scatterà per tutti i Comuni, non capoluogo, l’obbligo di gestire in forma associata o attraverso la Stazione Unica Appaltante provinciale anche le procedure di gara relative ai lavori pubblici. “Con la Provincia di Perugia – ha detto il sindaco di Deruta – il nostro comune ha sempre avuto ottimi rapporti in molti settori come scuole e viabilità, quindi aderiamo con piacere alle convenzioni che ci propongono. Oggi oltre che alla stazione appaltante aderiamo anche al progetto di assistenza tecnica in materia di informazione. Credo che la Provincia deve assumere un ruolo di coordinamento dei piccoli comuni provincia”. “Con la firma di questi accordi con i comuni stiamo predisponendo la Provincia del futuro – spiega il presidente della Provincia – che, in base alla legge Delrio, dovrà lavorare in stretta collaborazione con i Comuni mettendo a disposizione i propri servizi. E’ evidente che l’obiettivo del legislatore è quello di produrre risparmi ai Comuni per l’acquisto di beni e quant’altro e di accelerare i tempi di perfezionamento delle procedure. La Provincia forte di esperienza e professionalità è in grado di svolgere in maniera puntuale un compito altamente qualificato”.