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Trasimeno: riunito il tavolo per il contratto di paesaggio

“Un’iniziativa di programmazione territoriale per valorizzare e riqualificare dal punto di vista paesaggistico un territorio fortemente caratterizzato e identitario come è quello del Lago Trasimeno.  L’intento della Regione è quello di porre attorno al tavolo tutti i portatori di interessi che gravitano attorno ai territori interessati e perseguire obiettivi al tempo stesso economici, sociali, territoriali e pertanto di paesaggio, implementando la qualità dei paesaggi locali, di trovare soluzioni eque e condivise, ma soprattutto orientate all’interesse pubblico, nel rispetto delle singole specificità ed autonomie. Il Contratto di paesaggio del Trasimeno peraltro sarà tra i più estesi – se non il più esteso – in Italia”.  L’assessore regionale all’ambiente ed alle politiche del paesaggio, Fernanda Cecchini, ha aperto così la riunione del Tavolo interistituzionale del Contratto di paesaggio del Trasimeno, che si è svolta questa mattina, martedì 15 settembre, nella sede regionale del Broletto. L’assessore ha ricordato come due anni fa, furono i sindaci dei Comuni di Tuoro sul Trasimeno, Passignano sul Trasimeno e Castiglione del Lago a proporre  all’amministrazione regionale l’opportunità di attivare un Contratto di Paesaggio sull’area corrispondente alla porzione nord-occidentale del lago facente perno su Isola Maggiore. La Giunta regionale conseguentemente istituì un Tavolo di lavoro interistituzionale, integrandolo nel 2014 con tutti gli 8 Comuni dell’area del Trasimeno, con il compito di definire un programma di sviluppo paesaggisticamente sostenibile per i territori che gravitano intorno al bacino del Lago.

 Nel maggio scorso, si è compiuto un significativo passo in avanti perché la Giunta Regionale, in considerazione dell’iniziativa in corso di programmazione territoriale negoziata nell’area del Trasimeno rappresentata dal Contratto di Paesaggio e della previsione nell’ambito del  QSR 2014-2020 e del  POR FESR 2014-2020 di Progetti integrati d’Area per realtà di particolare pregio ambientale come il bacino del Trasimeno, ha stabilito di garantire il necessario  raccordo e l’opportuna integrazione tra i due strumenti, che saranno curati  dal Servizio Paesaggio Territorio Geografia e dal Servizio Programmazione comunitaria.

“L’utilità del Tavolo – ha sottolineato Cecchini – risiede nella disposizione di un metodo di lavoro per la condivisione di obiettivi di riqualificazione degli ambiti territoriali con la convergenza di soggetti diversi. Le occasioni progettuali saranno fornite dalla progettazione comunitaria e anche da risorse private  per l’attuazione di buone idee facendo convergere dai diversi fronti più tematiche: cultura, turismo, agricoltura per sostenere lo sviluppo economico del territorio. I temi che interessano il bacino del Trasimeno comprendono il turismo, i centri storici, l’assetto idrogeologico e le altre criticità da sciogliere in relazione anche alla pianificazione di settore che lo riguarda”.

“In tale contesto, – ha spiegato l’assessore Cecchini – l’interesse della Regione è quello di costruire uno scenario strategico di valorizzazione e riqualificazione territoriale e paesaggistica per questi territori e l’ambito, oggetto di studio paesaggistico, ricomprende anche i versanti collinari che gravitano attorno allo specchio lacustre. E tutto ciò garantirà la partecipazione degli otto comuni interessati”. Nel corso della riunione l’assessore ha aggiornato i partecipanti sullo stato di avanzamento dei lavori, presentando tra l’altro il quadro delle conoscenze ad oggi elaborato sull’area da parte del Servizio Paesaggio Territorio Geografia e dell’Università di Perugia – Facoltà di Ingegneria. “Un quadro conoscitivo, ha detto l’assessore – che si fonda sulla consapevolezza che sul Trasimeno i valori paesaggistici, ambientali e culturali devono trovare ampio riconoscimento in quanto sono anche valori economici.  Le risorse identitarie di questo territorio possono e devono diventare i fattori del futuro sviluppo economico dell’area”.

Al termine della riunione è stato anche stabilito il programma della successiva fase partecipativa, da svolgere possibilmente entro il 2015, che prevederà incontri sul territorio organizzati con la collaborazione dei Comuni.

Del Tavolo di lavoro interistituzionale, chiamato a definire e condividere la strategia di valorizzazione e riqualificazione territoriale e paesaggistica, i contenuti del Contratto di paesaggio e il piano di azioni da porre in essere, fanno parte: la Regione Umbria (con il compito di coordinare i lavori) , tutti i Comuni del Trasimeno (Tuoro sul Trasimeno, Passignano sul Trasimeno, Castiglione del Lago, Magione, Città della Pieve, Panicale, Piegaro, Paciano), i rappresentanti di Confindustria Umbria, Confcommercio, Confagricoltura, Cna, gruppo Fai Trasimeno, Coldiretti, Cia, Legambiente, Italia Nostra sezione di Perugia, Acu Associazione Consumatori e Utenti, e la Curia Arcivescovile Perugia-Città della Pieve. Sul sito www.umbriapaesaggio.regione.umbria.it è dedicata un’ampia pagina al Contratto di paesaggio dove sarà garantita la confluenza delle  risultanze della fase partecipativa e dei lavori del Tavolo.

   

Valnerina: oltre 200 studenti distribuiti tra le scuole di Vallo di Nera, Scheggino e Sant’Anatolia di Narco

Più di duecento ragazzi, tra fanciulli e studenti, hanno riempito, per l’inizio delle lezioni, le aule delle scuole di Sant’Anatolia di Narco, Scheggino e Vallo di Nera. Un numero importante di popolazione scolastica distribuita tra i tre comuni della Valnerina che condividono da anni un plesso scolastico articolato, dalla scuola dell’infanzia alle superiori con la presenza di un Istituto tecnico agrario. Il plesso è dislocato su tre centri in modo che ogni località abbia almeno un istituto. “La formula di condivisione – ha affermato il sindaco di Vallo di Nera, Agnese Benedetti –  ha portato buoni risultati e ha scongiurato la migrazione dei ragazzi e delle famiglie, frequente fattore di spopolamento dei piccoli centri, ha visto l’arrivo di studenti da altre cittadine umbre e una buona integrazione dei ragazzi di altre nazionalità. Quest’anno gli studenti si sono trovati davanti a edifici scolastici rinnovati nelle strutture e ammodernati all’interno, grazie ai contributi stanziati dalla programmazione regionale e statale che hanno permesso di rendere più sicuri, efficienti e spaziosi i locali destinati alle attività”. A portare il saluto di un buon inizio per l’anno scolastico 2015/2016 sono stati la dirigente dell’Istituto comprensivo, la professoressa Rossella Lopa e i sindaci dei tre comuni: Tullio Fibraroli di Sant’Anatolia di Narco, Paola Agabiti di Scheggino e Agnese Benedetti di Vallo di Nera. Le tre amministrazioni comunali hanno ribadito l’impegno a collaborare nei servizi, come la distribuzione gratuita dei testi scolastici nella Scuola Media e Primaria, e nella realizzazione di progetti territoriali e sperimentali, che da sempre contraddistinguono positivamente l’operosità degli allievi di queste scuole e dei loro insegnanti.

   

Le occasioni di lavoro della settimana negli enti pubblici

Per favorire l’occupazione e l’incontro domanda e offerta lavoro per i giovani e non solo, puntando su formazione e chance in arrivo dall’Europa, la Provincia di Perugia informa su occasioni di lavoro, concorsi pubblici, corsi di formazione professionale, stage e tirocini, con notizie provenienti dalle proprie strutture: Centri per l’Impiego, Sportelli del Lavoro, Sportelli del Cittadino ed InfoEuropa.

Lo Sportello del Cittadino segnala i seguenti concorsi – In Umbria  Comune di San Giustino pubblico avviso per la copertura dell’incarico temporaneo part time anno scolastico 2015/2016 di educatrice/tore d’infanzia – Cat c1 ccnl 31/03/1999 presso l’asilo nido comunale da parte del primo classificato (17/09); Azienda Ospedaliera di Perugia concorso per titoli ed esami per la copertura a tempo indeterminato di n 9 posti di Dirigente Medico di Ematologia Area Medica e delle Specialita’ Mediche (21/09); Azienda Ospedaliera Santa Maria di Terni Concorso pubblico per titoli ed esami a n 1 posto di collaboratore professionale sanitario-tecnico di neurofisiopatologia cat D (21/09); casting comparse fiction Luisa Spagnoli Selezione figurazioni e attori di ogni eta’ anche bambini serie TV Luisa Spagnoli del regista Lodovico Gasparini di prossima realizzazione a Perugia; Regione Umbria Avviso pubblico per l’assunzione a tempo determinato di n 71 unità in categoria D – posizione giuridica D1a supporto delle strutture della Giunta regionale per le finalità di attuazione del Piano di Rafforzamento Amministrativo PRA 2014-2020 (5/10); Avviso pubblico per l’assunzione a tempo determinato di n 23 unità in categoria C a supporto delle strutture della Giunta regionale per le finalità di attuazione del Piano di Rafforzamento Amministrativo PRA 2014-2020 (5/10); Regione Umbria Incentivi occupazione – Avviso pubblico per le imprese – Incentivi all’assunzione di lavoratori-lavoratrici over 30 in mobilità ovvero disoccupati o percettori di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro con aziende cessate o in procedura concorsuale (31/12/15). Fuori regione:

Consiglio Superiore della Magistratura Concorso per titoli ed esami a dieci posti di addetto ai servizi generali del ruolo organico del Consiglio Superiore della Magistratura (17/9); AUSR Marche Concorso pubblico per 82 posti di collaboratore professionale sanitario infermiere (24/09); Comune di Bologna Concorso pubblico per esami per la copertura di n2 posti di specialista servizi socio educativi jr -pedagogista categoria d posizione economica D1 (2/10).

Per altre opportunità visitate la pagina di Sportello del Cittadino sul sito della Provincia di Perugia:

www.provincia.perugia.it/sportelloonline/sportellodelcittadino

www.facebook.com/sportellodelcittadinoperugia

   

A San Mariano l’obiettivo resta lo stesso: i giovani e la loro crescita

Tra un mese l’inizio dei campionati di pallavolo e la Polisportiva San Mariano continua ad arare il terreno per il futuro. La prossima stagione vedrà un ulteriore rafforzamento dei rapporti con la società di Ellera, soprattutto nella gestione del parco giovani e del relativo sviluppo delle prime squadre. In questa ottica Arianna Burzigotti entra, nonostante sia nata nel 2002, nel roster della serie C, guidata da Roberto Farinelli, in compagnia di altre ragazze del gruppo under 18. Altre giovani atlete del gruppo under 16, invece, andranno a costituire il nucleo della squadra sempre di serie C di Ellera con Luca Tomassetti allenatore. “Il settore giovanile continua ad essere nei nostri pensieri – ammette il Ds Gabriele Minciotti – anche se giocare campionati lunghi ed articolati come la serie C, non sarà facile con due squadre con una età media molto bassa. Obbiettivo primario è una salvezza tranquilla per entrambe le formazioni, cercando di agguantare la fase playoff ad otto con almeno una delle due squadre. Con Ellera abbiamo deciso di stringere quei rapporti che da anni sono in corso, basti pensare che alcuni loro dirigenti hanno ricoperto tale carica anche all’interno della polisportiva. Questa settimana riapriremo le porte al minivolley nelle due palestre scolastiche di Castel del Piano, Ellera e Girasole a San Mariano. Una categoria a cui teniamo tantissimo, anche per coprire l’offerta sportiva all’interno del territorio di Corciano e non solo”. Sarà una settimana di lavoro anche la Graficonsul San Mariano, chiamata ai primi riscontri sul campo. Due le amichevoli in programma: la prima contro la Sir Rivotorto, che parteciperà al campionato di serie D/f e la seconda, di prestigio, contro il Gubbio, formazione di caratura tecnica superiore partecipante al campionato di serie B2.

NUOVO STAFF TECNICO – La Presidente Catia Loletto ha scelto due figure di riferimento sul piano professionali per la direzione tecnica: Roberto Farinelli e Luca Tomassetti. Entrambi avranno il compito di sovrintendere il lavoro dei colleghi e di seguire la crescita della due serie C (Farinelli a San Mariano, Tomassetti ad Ellera) e della abbinate formazioni under 18 e under 16. Tra le novità spicca la presenza di Francesco Moretti, ex Gherardi Città di Castello, che si occuperà di minivolley, under 12 e under 13, in collaborazione con Elisa Duvalloni e Barbara Dormentoni. L’under 14, invece, avrà come guide tecniche il già citato Farinelli e Lorenzo Castellini. Nel campionato Csi la San Mariano Volley si presenterà con una formazione under 16 guidata da Elisa Duvalloni.

MINIVOLLEY – L’approccio alla pallavolo sarà gestito in tre palestre: Girasole a San Mariano, Ellera e Castel del Piano, con i seguenti giorni ed orari:

GIRASOLE – SAN MARIANO: martedì e giovedì dalle 16.30 alle 18

CASTEL DEL PIANO: martedì e giovedì dalle 17 alle 18.30

ELLERA: mercoledì e venerdì dalle 17.50 alle 19.10

Per informazioni: Isabella 349.8153820 (dalle 16.30 in poi) e Roberto 348.8184711

Angelo Pagano

   

Ruba le offerte dalla chieda della stazione di Foligno

Litiga sul treno e aziona il freno d'emergenza

La polizia stradale ha denunciato un ivoriano di 28 anni e due camerunensi entrambi di 29, tutti residenti a Perugia, per sostituzione di persona e tentata induzione in errore di pubblico ufficiale in concorso: uno dei due camerunensi si era presentato a svolgere l’esame di teoria per la patente di guida al posto dell’ivoriano (quella mattina al lavoro), mentre l’altro cittadino del Camerun aveva fatto da intermediario tra i due. Il tutto in cambio di 1.500 euro circa.

   

All’esame della patente al posto di un altro

La polizia stradale ha denunciato un ivoriano di 28 anni e due camerunensi entrambi di 29, tutti residenti a Perugia, per sostituzione di persona e tentata induzione in errore di pubblico ufficiale in concorso: uno dei due camerunensi si era presentato a svolgere l’esame di teoria per la patente di guida al posto dell’ivoriano (quella mattina al lavoro), mentre l’altro cittadino del Camerun aveva fatto da intermediario tra i due. Il tutto in cambio di 1.500 euro circa.

   

Emilio Duca nominato “Referente Sanitario regionale per le grandi emergenze”

Vaccini, Barberini:

Emilio Duca, direttore per le politiche della salute e coesione sociale della Regione Umbria, è stato nominato, su proposta dell’assessore Luca Barberini, “Referente sanitario regionale per le grandi emergenze”. Lo ha deciso la Giunta regionale nella sua ultima seduta. “Con questa nomina, ha affermato l’assessore Barberini, abbiamo colmato un vuoto in un settore molto delicato ed importante individuando una figura che, non solo nel caso di un evento calamitoso naturale, ma anche, per esempio, nel caso di una emergenza infettiva di grande portata, sia in grado di assumere decisioni e contemporaneamente di rispondere ad una organizzazione multisettoriale ed eventualmente sovra-aziendale. In Umbria da molto tempo è attivo, grazie all’ importante knowhow sviluppato dalla Protezione Civile dopo il terremoto del 1997, un vero e proprio Sistema integrato della Protezione Civile, per il cui potenziamento è stato siglato, proprio nel gennaio di quest’anno, un protocollo di intesa tra Regione e Prefetture di Perugia e Terni. In base ad esso, Stato, Prefetture e Regione, nel rispetto delle competenze di ciascuno, si impegnano a promuovere, incrementare ed attuare una reciproca sinergia nelle attività di protezione civile favorendo, in particolare, il coordinamento operativo nell’attività di gestione delle emergenze. E nello stesso tempo ormai tutti i Comuni umbri si sono dotati di un piano di emergenza”. “A fronte di tutto ciò però, – ha chiarito l’assessore Barberini – sebbene ormai da anni sia stata costituita la Centrale operativa unica per il 118 su scala regionale e ogni ospedale della rete dell’emergenza-urgenza si sia dotato di un proprio piano di risposta ad eventuali emergenze, che comportino un incremento straordinario del numero di ricoveri, mancava una rete operativa di sanità pubblica, pronta ad intervenire in maniera tempestiva e coordinata non solo per dare risposta alla prima emergenza, ma anche per mantenere funzionanti i servizi di assistenza essenziali e per garantire un livello appropriato di comunicazione verso la popolazione. Il Referente sanitario regionale avrà così il compito, sia in caso di emergenze di protezione civile, oltre che nelle attività di pianificazione, di garantire il pieno supporto del Servizio Sanitario regionale al Servizio Nazionale della Protezione Civile nelle attività di soccorso sanitario urgente. E’ evidente – ha sottolineato Barberini – che per ricoprire questo ruolo c’è bisogno di una persona che possiede una dettagliata conoscenza dei Sistemi di Emergenza Urgenza dell’Umbria, della dotazione, dislocazione e capacità operative delle risorse sanitarie mobili dell’Umbria, della organizzazione sanitaria territoriale e della rete di cure primarie e del funzionamento del Sistema integrato della Protezione Civile regionale nelle fasi emergenziali. Per questi motivi, sia pure in via transitoria e cioè fino alla completa formazione di altri operatori sanitari prevista per il 30 settembre del prossimo anno,  abbiamo ritenuto opportuno incaricare il direttore Emilio Duca, affidandogli il mandato per la messa a punto di tutti gli atti necessari affinché venga costituito in ciascuna Azienda sanitaria territoriale il cosiddetto Comitato per l’emergenza di sanità pubblica e nelle due Aziende Ospedaliere il Comitato per le emergenze, coordinati dai rispettivi Direttori Sanitari”. Nello svolgimento delle sue funzioni, il Referente sanitario regionale si avvarrà oltre che della collaborazione stretta dei direttori sanitari delle Aziende Sanitarie anche dei dirigenti responsabili dei Servizi programmazione socio-sanitaria dell’area Ospedaliera e Distrettuale e del servizio prevenzione, sanità pubblica veterinaria e sicurezza alimentare.

   

Todi: domenica 20 settembre la Cittadella Agraria d’Autunno

Domenica 20 settembre 2015 l’Istituto Agrario di Todi ospiterà la manifestazione “Cittadella Agraria d’Autunno”, una vetrina con decine di aziende agricole locali che proporranno in degustazione e vendita i loro prodotti, dalle 10 alle 19 con orario continuato. Per tutta la giornata, all’interno dell’ex Monastero di Montecristo, si terranno anche una serie di eventi collaterali a tema in grado di coinvolgere ed intrattenere adulti e bambini. Il programma prevede infatti anche degustazioni guidate di formaggi, birre artigianali e vini, laboratori di fattoria didattica per i più piccoli, corsi di cucina, escursioni nel paesaggio, visite guidate a cura del FAI, uno spettacolo teatrale per bambini e un concerto dell’Orchestra della scuola media Cocchi-Aosta e del Liceo Jacopone. La manifestazione, patrocinata dal Comune di Todi, rientra nel progetto “La “spesa in campagna” promosso dalla Cia Umbria e dal GAL Media Valle del Tevere. La Cittadella Agraria, come già avvenuto con successo lo scorso luglio, si trasformerà dunque in una sorta di centro agro-alimentare naturale. Lungo l’elenco delle produzioni artigianali presenti: marmellate, mieli, salse, legumi, birre, vini, dolci, salumi, olio, zafferano, amari, pasta, farine, ortaggi, confetture, frutta, piante officinali, formaggi e tanto altro. Le degustazioni guidate si terranno in collaborazione con Promocamera, con la Fisar di Orvieto e con l’associazione culturale Brumalia, che proporrà un mini-corso di preparazione dei maritozzi al mosto. Tanta attenzione per i bambini, che potranno vivere la fattoria didattica partecipando ai laboratori ludico-educativi che si susseguiranno a ritmo continuo per tutta la giornata nei diversi spazi del complesso scolastico. Il programma inizierà la mattina con una escursione per conoscere le valenze ambientali e paesaggistiche del territorio. La passeggiata partirà alle ore 9 dal Ciuffelli ed attraverserà la campagna coltivata intorno a Todi per poi addentrarsi in città seguendo un percorso particolare e tornare a Montecristo per il ristoro finale. Due le visite guidate promosse dal FAI alla scoperta di luoghi e storie ai più sconosciute intorno alle mura di Borgo e di Porta Perugina. Gran finale all’imbrunire con il concerto dell’Orchestra della scuola Cocchi-Aosta e del Liceo Jacopone composta da quasi 100 giovani elementi.

   

“Uniti si può fare la differenza”

“Expo Milano 2015 è stata un’esperienza che mi ha arricchito molto, un’atmosfera bellissima che mi ha caricato di energie positive per dare ulteriore impulso alle attività dell’Associazione Sintini” – con queste parole Giacomo, presidente della sua omonima associazione, racconta la giornata vissuta da ospite di Cascina Triulza, Regione Umbria e Agenzia Umbria Ricerche nell’ambito della presentazione del rapporto “Associazionismo e volontariato in Umbria”.

“Sono stato onorato di aver preso parte al dibattito e aver potuto raccontare, oltre alla mia storia, lo sforzo che l’Associazione compie per diventare un riferimento per la comunità del cancro e tutte le attività e progetti che mettiamo in campo per raccogliere fondi per la ricerca medica contro, linfomi, leucemie e mielomi” – ha continuato – “La grandezza di Expo è anche questa, puntare l’attenzione su argomenti importanti in un contesto giovane, multiculturale e fresco”.

Sotto il Decumano sono risuonate le parole di Giacomo Sintini, intervistato anche dalle televisioni nazionali, che ha avuto modo di conoscere anche esperti nutrizionisti, agronomi e medici, sottolineando con forza il valore di una corretta alimentazione nella prevenzione delle malattie: “E’ un dato di fatto che corretti stili di vita e un’alimentazione sana contribuiscono a ridurre la possibilità di malattie, e anche in caso di cure, un’adeguata dieta aiuta ad affrontare il percorso terapeutico” – ha detto Sintini. “La prevenzione è una battaglia che si combatte su più fronti – spiega ancora il presidente – da un lato ci siamo noi associazioni di volontariato che possiamo fare informazione e promuovere campagne di sensibilizzazione, dall’altra è anche fondamentale che chi produce alimenti stia attento a rispettare parametri e tecniche che restituiscano cibi sani sulle nostre tavole”.

In conclusione Sintini ha ricordato quale è l’obiettivo finale della sua associazione: “Il nostro ruolo, come è quello di tante altre Onlus che operano nel campo socio-sanitario, è quello di rendere le sfide di ciascuna persona che attraversa la malattia l’occasione per tutti di fare del bene. Più saremo, più riusciremo a fare. Lo insegna anche l’esperienza di Expo, uniti si può fare la differenza”.