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Sanità digitale: gli assessori Paparelli e Bartolini all’incontro promosso da “Glocus”

Ricerca, università e imprese. Bartolini:

“Il digitale, anche avvalendosi delle opportunità offerte dalla nuova programmazione 2014-2020, continuerà ad essere protagonista delle politiche della Regione Umbria, non solo in materia sanitaria. Lo ha detto il vice presidente ed assessore alle politiche per la competitività e crescita,   Fabio Paparelli,  intervenendo, insieme all’assessore regionale alle riforme e innovazione della P.A, Antonio Bartolini,   all’incontro promossa da  “Glocus”  su “sanità digitale – meno costi e più servizi”, introdotto dal vice presidente del senato e presidente “Glocus” Linda Lanzillotta. Entrando nel merito delle infrastrutture tecnologiche dell’Umbria, l’assessore Paparelli  ha ricordato che “gli investimenti fatti finora stanno dando  i primi frutti. Sarà infatti presto accesa la fibra ottica per le PA, gli ospedali e le scuole. In particolare, sul fronte sanitario,  il collegamento di ASL ed Az.Ospedaliere è pre-condizione per poter consolidare tutti i sistemi server presso il Data center unitario  di rete pubblica in banda ultra-larga (100Mbit al secondo) . Il riordino degli organismi in house ha portato la Regione – ha ricordato Paparelli – a costituire  un unico soggetto dedicato alla gestione di tutti gli aspetti infrastrutturali ICT per il sistema pubblico, la società consortile Umbria Digitale. Una operazione complessa – ha detto,  attuata per il nostro settore ICT in anticipo sui tempi”.  Relativamente agli interventi  per la connessione in fibra delle strutture sanitarie:  nove strutture sono già collegate (gli ospedali di Perugia, Castello, Orvieto, Terni, Pantalla-Todi, Gubbio-Gualdo ed i centri salute di Todi, Marsciano ed Umbertide),  due strutture   saranno collegate entro il prossimo dicembre: gli ospedali di Foligno e Spoleto e successivamente lo saranno gli ospedali di Castiglione del Lago e di Narni-Amelia.  Sono inoltre  in corso i progetti di “accensione” della fibra ottica per far funzionare la rete tra le strutture connesse ed il data center unitario,  sul Fascicolo Sanitario Elettronico, sulla refertazione a distanza e sull’identità digitale unica (in connessione all’arrivo a livello nazionale di “SPID”) anch’esso previsto per fine anno.

“La Regione – ha detto il vice presidente – continuerà ad investire nel settore digitale perché è fattore di competitività irrinunciabile anche per le imprese, con l’intenzione di portare tra l’altro  la banda larga in tutte le zone artigiane e industriali dell’Umbria  – e per la pubblica amministrazione.  Attraverso le risorse FESR la Regione ha previsto  di costituire di laboratori aperti (living lab) da coordinare con le azioni dell’Agenda urbana  come centri di produzione di cultura digitale,  in cui si incontrino associazioni, imprese, scuole, università, centri di ricerca per porre le basi della manifattura digitale (makers), della nuova impresa digitale in ambito creativo, per le app, l’uso professionale dei social media, il civic hacking, ecc”.

“Fronti su cui  intervenire – ha aggiunto Paparelli – sono anche quelli legati alle  azioni per l’Innovazione sociale, alla estensione degli open data e al superamento del divario digitale. Ma ciò – ha concluso –   accanto all’impegno della Regione impone  anche il protagonismo di tutti gli attori pubblici e privati”.

“L’Italia – ha detto  l’assessore  regionale alle riforme e innovazione della  P.A., Antonio  Bartolini – sull’Agenza Digitale è in ritardo rispetto alle ‘best practises’ attuate in altri Paesi europei. Come neoassessore in materia sto cercando di approfondire e documentarmi, anche monitorando i siti delle Regioni italiane, per conoscere il panorama delle diverse modalità di attuazione dell’Agenda digitale. Ho scoperto – ha sottolineato –  che il mio livello di aspettativa era troppo alto perché l’approccio comunemente adottato è decisamente burocratico e labirintico rispetto alla ‘governance’”.

“Da qui – ha proseguito Bartolini  – l’intenzione di migliorare quanto finora realizzato orientando l’azione verso un nuovo tipo di approccio in cui non si guarda più ai bisogni della pubblica amministrazione, ma a quello dei cittadini. Si tratta quindi – ha sottolineato – di reimpostare l’Agenda Digitale, la sua programmazione e gestione,  in modo che possa effettivamente corrispondere alle necessità degli utenti, molti dei quali ragionano ancora in termini analogici e non digitali. I cittadini debbono essere al centro delle politiche pubbliche e della riforma della pubblica amministrazione, anche e soprattutto in un settore così importante per la crescita del Paese e della comunità umbra.  E’ evidente che vi sono ambiti più avanzati, capaci di offrire risposte più adeguate alla richieste dell’utenza come il settore dell’istruzione,  dove si è aperto il dialogo tra scuola, famiglie e studenti o quello della sanità. In Umbria, ad esempio,  il progetto della dematerializzazione delle ricette mediche sta procedendo velocemente, con risultati positivi come dimostrano i dati in nostro possesso che documentano come a gennaio 2015 le ricette elettroniche erano sotto le cinque mila, a luglio scorso si è raggiunta quota 400 mila mensile. Una operazione che, quanto verrà completata in tutte le sue articolazioni, concorrerà insieme alla realizzazione del fascicolo sanitario, a migliorare la qualità della vita di tanti utenti. È per questo – ha concluso Bartolini – che la Giunta regionale continuerà ad impegnarsi per portare a compimento tutte le azioni di innovazione capaci di definire in Umbria un complessivo sistema 2.0”.

   

Emergenze ritratte. Il volto nuovo di Perugia nella mostra fotografica di Walter Meregalli

Il fotografo Walter Meregalli ha selezionato 100 ritratti lungo l’eroico tracciato del filo rosso, installazione artistica di Kristina Borg. Ne nasce  il progetto fotografico Emergenze Ritratte, a metà tra la ritrattistica, il site specific, l’istallazione, lo studio socio-demografico e il work-in-progress. Il linguaggio fotografico scelto per Emergenze ritratte – itratti a mezzo busto, davanti ad un sfondo bianco– permette di decontestualizzare il soggetto dal suo ambiente, facendo   emergere i tratti somatici, come prima espressione dell’esistenza e facendo risaltare in maniera univoca ed inequivocabile il volto. I volti di una città, con le loro differenze, emergono e danno forma al nuovo volto della città, il vero volto. La mostra sarà inaugurata Sabato 26 settembre alle ore 18.30 e resterà aperta fino all’11 ottobre presso la Ex Chiesa di Santa Maria della Misericordia in Via G. Oberdan, 54 a Perugia
Orario di apertura: domenica-giovedì: 16.00-20.00; venerdì e sabato: 16.00-24.00.

   

Jazz Club Perugia

Sarà il John Pizzarelli Quartet ad aprire, il prossimo 7 ottobre, sul palco dell’Hotel Giò Wine & Jazz Area di via Ruggero d’Andreotto, l’ottava edizione del Jazz Club Perugia. Il programma completo della Stagione 2015/2016 è stato presentato questa mattina dal Presidente del Club Nicola Miriano e da Carlo Pagnotta, alla presenza dell’Assessore alla Cultura e Turismo del Comune, Maria Teresa Severini, dell’Assessore alla Cultura della Regione dell’Umbria Fernanda Cecchini e di Valeria Guarducci Amministratore Delegato di Apice Hotels. Era presente anche Gabriele Biccini, Presidente del Forum dei Giovani per Perugia EYC2018. L’Assessore Severini ha voluto testimoniare la vicinanza del Comune all’iniziativa del Jazz Club “in virtù del consolidato coinvolgimento della città con il mondo internazionale del jazz grazie a Umbria Jazz ed anche del sostegno che la manifestazione dà alla candidatura della città a Capitale Europea dei Giovani 2018, ulteriore motivo di condivisione”. Una vicinanza che ha voluto ribadire anche l’Assessore regionale Cecchini, sottolineando come “le istituzioni sono accanto ai territori e alle iniziative che hanno radici profonde e che ben rappresentano e promuovono il territorio. Il sostegno a Perugia Capitale Europea dei Giovani –ha quindi concluso l’assessore Cecchini- è importante perché vincere questa sfida significa rimettere al centro del dibattito i giovani, il loro futuro, i loro sogni”. E’ stato quindi compito di Carlo Pagnotta presentare il calendario dei concerti della nuova stagione, a partire da quello del John Pizzarelli Quartet mercoledì 7 ottobre. Il concerto, programmato per le 21,15, è organizzato in collaborazione con il Comune e sostiene la candidatura di Perugia “Capitale Europea dei giovani 2018”. John Pizzarelli, figlio del mitico Bucky, si presenterà sul palco con il fratello Martin al basso, Kevin Kanner alla batteria e Konrad Paszkudzki alla pianoforte. Il chitarrista del New Jersey, ha pubblicato di recente “Midnight McCartney”, realizzato in coproduzione con la moglie Jessica Molaskey. Un album composto di dodici cover ispirate al bassista dei Beatles. Brani non notissimi al grande pubblico, un repertorio che è stato frutto anche di un lungo “carteggio” epistolare tra i due artisti. Ed è lo stesso artista britannico che, inquadrando l’arrangiamento dei suoi brani nel “mellow jazz style” suggerisce a Pizzarelli il titolo da dare all’album. Un sapore “groove”, se vogliamo, appunto Midnight McCartney. Al Jazz Club Perugia John Paul Pizzarelli Junior e il suo quartetto proporranno anche brani tratti dall’American Songbook, repertorio molto caro al chitarrista statunitense. Quindi, brani immortali come quelli scritti da George Gershwin, Cole Porter, Irving Berlin, Jerome Kern, Harold Arlen, Johnny Mercer, Richard Rodgers e altri ancora. Secondo appuntamento della stagione 2015/2016 il 6 novembre con un’anteprima di Umbria Jazz Winter #23. Saliranno sul palco Jarrod Lawson & Soul Band. La voce di Jarrod Lawson, che suona anche le tastiere, sarà accompagnata dal basso di Christopher Friesen, dalla batteria di Joshua Corry, dalla chitarra di Chancellor Hayden, dai vocalist Tahirah Memory e Molly Foote. Venerdì 13 novembre sarà, quindi, la volta del Christian Scott Septet. Anche in questo caso il concerto è organizzato a sostegno della candidatura di Perugia Capitale Europea dei giovani 2018. Martedì primo dicembre è in programma un altro appuntamento di prestigio. Danilo Rea “piano solo” con un programma dedicato a “The Beatles & Rolling Stones”. Seguirà il classico concerto di Natale, che accompagna tutte le edizioni del Jazz Club. Venerdì 18 dicembre, infatti, sarà la volta del “Trini Massie Gospel Singers”, uno dei gruppi gospel più prestigiosi al mondo. Nel 2016 si torna sul palco dell’Hotel Giò Wine & Jazz Area con il “James Carter Hammond Trio”, in programma per il 5 Febbraio. Giovedì 7 aprile sarà, invece, protagonista Paolo Fresu con la tromba e il flicorno accompagnati dal bandoneon di Daniele Di Bonaventura. A chiudere la stagione, Venerdì 29 aprile, i pianoforti di Ramin Bahrami e Danilo Rea in duo per il concerto “In Bach?”. Tutti gli spettacoli cominceranno alle ore 21,15 all’Auditorium Hotel Giò Jazz Area in Via Ruggero D’andreotto, 19 – Perugia. Per tutte le informazioni sulle modalità di partecipazione e i costi: www.jazzclubperugia.it. Per chi vorrà, prima dei concerti, a partire dalle 19,30, sarà possibile cenare al Ristorante Enoteca Giò Arte e Vini che, quest’anno, anziché il tradizionale “Intervallo enogastronomico” organizza  su prenotazione vere e proprie “Cene a ritmo di…” prodotti tipici regionali e di stagione, a prezzi contenuti.

   

Torneo Ferrari Club Italia

In occasione della gara di Trofeo Ferrari Club Italia che si disputerà a Magione sabato 26 settembre, questo pomeriggio, a partire dalle 18,00 una quindicina di auto del Cavallino saranno a Perugia, in Piazza IV Novembre. I partecipanti al torneo, infatti, incontreranno il Primo Cittadino, Andrea Romizi, che li accompagnerà nella visita a Palazzo dei Priori. Le Ferrari si raduneranno intorno alle 16,30 davanti all’Hotel Brufani, da dove, alle 18,00 si sposteranno in Piazza IV Novembre, sfilando nel cuore del centro storico. Sabato mattina, dalle 9,00 alle 12,00 saranno invece protagoniste della gara all’Autodromo di Magione.

   

Massolo: “Nessun allarme sui migranti”

“Questi eventi chiaramente espongono il Paese, lo rendono protagonista sulla scena mondiale, evidentemente abbiamo preoccupazione ma non abbiamo allarme” così Giampiero Massolo, direttore del Dis (Dipartimento informazioni per la Sicurezza), ad Assisi per il “Cortile di Francesco”. Per l’ambasciatore “non c’è libertà se non c’è sicurezza, non c’è libertà se non ci sono delle regole di sicurezza”.

   

Ferrovia Centrale Umbra: l’assessore Chianella incontra i Sindacati

L'assessore Chianella al convegno di alta scuola a Orvieto

“La Regione Umbria, in sintonia con le linee del Piano regionale dei trasporti, conferma la centralità dell’asse ferroviario Sansepolcro-Terni nel sistema della mobilità regionale e la progressiva integrazione con la rete nazionale in modo da garantire collegamenti veloci sulle lunghe distanze e il rafforzamento dei servizi a breve percorrenza sulle tratte a maggior densità insediativa”.

È quanto ha ribadito l’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti, Giuseppe Chianella, incontrando nella sede dell’Assessorato i rappresentanti delle Segreterie regionali di Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt-Uil, Faisa-Cisal e Ugl-Fna. L’incontro era stato chiesto dai rappresentanti sindacali per far luce sulle criticità emerse a seguito della chiusura del tratto della ex Ferrovia Centrale Umbra tra Città di Castello e Umbertide e sulle conseguenze nell’organizzazione dei servizi. L’assessore Chianella, nell’evidenziare che “la condizione di precarietà dell’armamento ferroviario era nota da tempo e che tale situazione ha subìto un improvviso  aggravamento in alcune tratte a causa della vetustà delle rete ed anche in relazione ai ritardi accumulati nella realizzazione degli interventi di manutenzione ordinaria”, ha comunicato “di aver già sollecitato Umbria Tpl e Mobilità ad intraprendere le più sollecite ed opportune iniziative per definire un quadro completo delle criticità  presenti sulla linea e di avviare immediatamente la progettazione degli interventi sul tratto interessato dalla chiusura”.

“Ad una prima sommaria stima delle opere – ha detto –  sarà necessario un impegno finanziario dell’ordine di 6-7 milioni di euro, poiché si prevede l’intera rimozione dell’armamento, il consolidamento del sottofondo e il ripristino del piano del ferro con la sostituzione completa delle traverse ferroviarie. Per l’esecuzione dei lavori serviranno almeno 5-6 mesi, cui si aggiungono i tempi per la progettazione, aggiudicazione e collaudo per un totale di dodici mesi”.

A conferma dell’interesse strategico che riveste per la Regione linea ferroviaria Sansepolcro-Terni, Chianella ha ricordato le risorse economiche già stanziate per i lavori  di ripristino della galleria di Poggio Azzuano, per un importo di circa 3 milioni di euro, l’ammodernamento del tratto Ponte San Giovanni-Perugia Sant’Anna per circa 25 milioni di euro e il completamento della Terni-Cesi per circa 5 milioni di euro. “Interventi – ha rilevato – che mal si concilierebbero con una successiva dismissione della ferrovia regionale”. Chianella ha fornito chiarimenti e rassicurazioni anche sul Piano regionale dei trasporti con la ripresa dell’iter “che porterà a una sua approvazione in tempi brevi”. Altra questione affrontata è stata quella dell’Agenzia regionale per il trasporto pubblico locale: l’assessore regionale ha riconfermato la volontà politica di dotarsi di questo strumento sottolineando come si stiano facendo “le opportune verifiche su tutti gli aspetti”. Quanto a Umbria Tpl e Mobilità, l’assessore ha concordato sulla necessità “di aprire un tavolo di confronto anche con gli altri soci, che non riguardi esclusivamente la problematica dei lavori urgenti sulla linea ferroviaria”. Nell’incontro, le parti sindacali avevano manifestato la forte preoccupazione dei lavoratori per la decisione di Umbria Mobilità Esercizio di interrompere il servizio ferroviario nel tratto Città di Castello-Umbertide dopo l’accertamento dell’Ufficio speciale trasporti a impianti fissi (Ustif) del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Nell’esprimere la netta contrarietà ad ogni ipotesi che possa preludere ad un progressivo depotenziamento o, addirittura, anche al definitivo superamento del ruolo centrale del trasporto su ferro all’interno del sistema della mobilità regionale, i sindacati hanno chiesto precise garanzie e rassicurazioni in ordine all’impegno che la Regione Umbria in qualità di proprietario dell’infrastruttura e la società Umbria Tpl e Mobilità in qualità di gestore della stessa sono chiamati a porre in essere. A tale proposito, le parti sindacali hanno chiesto che la Regione Umbria assuma da parte di Umbria Mobilità Esercizio le opportune garanzie in ordine ai necessari investimenti su nuovo materiale rotabile ferroviario e su non auspicabili scelte gestionali che privilegino il trasporto su gomma a discapito di quello ferroviario. Inoltre, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali hanno sollecitato la Regione Umbria a procedere, quanto prima, all’approvazione del nuovo Piano Regionale dei Trasporti, propedeutico per la ridefinizione del nuovo assetto dei servizi del trasporto pubblico locale nella regione e l’assegnazione dei contratti di servizio attualmente in regime di proroga. Le organizzazioni sindacali hanno manifestato la loro preoccupazione sia per i ritardi nella costituzione dell’Agenzia regionale del trasporto pubblico locale, prevista dalla recente legge regionale, che oltre a consentire il recupero dell’Iva rappresenta – hanno sostenuto – anche un utile strumento di gestione e controllo del servizio espletato dalle società contraenti dei contratti di servizio, sia per la situazione economico-finanziaria e gestionale di Umbria Tpl e Mobilità, chiedendo in tal senso un’assunzione piena di responsabilità da parte di tutta la compagine societaria. Regione e organizzazioni sindacali hanno deciso unanimemente di programmare un incontro, da tenersi quanto prima, alla presenza sia dei rappresentanti di Umbria Tpl e Mobilità, gestore dell’infrastruttura, convenendo sulla necessità di coinvolgere tutti i soci, sia di Umbria Mobilità Esercizio che gestisce i servizi “al fine di definire tempi certi e modalità di effettuazione degli interventi e di reperimento delle risorse, anche allo scopo di conoscere e verificare congiuntamente le migliori soluzioni organizzative in grado di mantenere gli attuali standard di servizio nel rispetto dei livelli occupazionali”.

   

Amministrazione digitale per i Comuni

Si è svolta oggi, venerdì 25 settembre, a Villa Umbra la giornata formativa sul tema “Il sistema di gestione documentale delle Pubblica amministrazione: scadenze, adempimenti, responsabilità”, organizzata dalla Scuola Umbra di Amministrazione pubblica, per fare in modo che tutti gli Enti arrivino preparati ed evitino sanzioni e irregolarità. La giornata è stata aperta da Alberto Naticchioni, Amministratore Unico della Scuola, il quale ha ribadito l’importanza delle novità in materia ed ha annunciato la costituzione del forum dei responsabili dei servizi informativi ed informatici degli enti consorziati e convenzionati con la Scuola Umbra Di Amministrazione Pubblica, che sarà guidato dall’ing. Alfiero Ortali. “La Scuola, che ha già elaborato le “Linee di funzionamento dell’amministrazione digitale: Vademecum per gli Enti Locali dell’Umbria” – ha ricordato Naticchioni – sta programmando diverse attività formative attraverso il “Programma Trasversale Comuni Digitali”, approvato dalla Giunta Regionale dell’Umbria. Lo stesso Vademecum sarà aggiornato con il supporto di Ernesto Belisario, esperto di diritto delle tecnologie, componente del Tavolo permanente per l’innovazione e l’agenda digitale italiana presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri”. Il prossimo 11 ottobre si chiede infatti una fase molto importante visto che scade il termine entro il quale le pubbliche amministrazioni si devono adeguare al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 3 dicembre 2013 in materia di protocollo informatico e gestione documentale. “Questo significa – ha dichiarato il docente Ernesto Belisario – che le amministrazioni sono obbligate ad organizzarsi per gestire tutti i documenti e fascicoli in modalità informatica e garantire così l’efficacia di quei servizi online e quei “diritti digitali” che hanno il loro presupposto in una amministrazione in grado di lavorare con strumenti moderni, che non siano quelli analogici e cartacei”. Durante il corso sono state approfondite tutte le principali novità introdotte dalle regole tecniche del Codice dell’Amministrazione Digitale, guidando i partecipanti nell’individuazione dei profili maggiormente critici nella redazione del Manuale di gestione documentale da adottare entro l’11 ottobre 2015. Particolare attenzione sarà dedicata all’analisi del sistema di sanzioni e responsabilità connesse al mancato rispetto della normativa vigente. Le norme, infatti, oltre a dettare disposizioni sui requisiti tecnici dei sistemi di protocollo e gestione dei documenti informatici, prescrivono alle amministrazioni importanti adempimenti organizzativi, quali la nomina di un apposito responsabile e la redazione di un Manuale (documento organizzativo destinato ad avere centrale importanza nella vita dell’amministrazione e che deve essere pubblicato sul sito istituzionale dell’amministrazione). L’attività di supporto ai comuni sarà organizzata in stretta collaborazione con l’ANCI Umbria.

   

Workshop partecipativo: confronto tra Comune, Università e cittadini

Incontri territoriali: appuntamento con i cittadini del Comune di Spello

Continuano i workshop partecipativi per illustrare alla cittadinanza i primi studi elaborati dagli studenti dell’Università degli Studi di Perugia – Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale riguardo l’analisi del centro storico e del territorio per la ricerca di  soluzioni progettuali volte al miglioramento di Piazza della Repubblica e del versante EST di Spello. Dopo i  precedenti incontri che hanno registrato una numerosa partecipazione dei cittadini, il prossimo appuntamento è fissato perlunedì 28 settembre dalle ore 17.30 nella Sala dell’Editto del Palazzo Comunale. Le iniziative rientrano nell’ambito del processo avviato dall’Amministrazione comunale con l’obiettivo di coinvolgere i cittadini nelle scelte e progettualità che compongono il Quadro strategico del Centro Storico e del territorio. Lo stato di avanzamento dei lavori sarà presentato da Enrico Ansaloni e Matteo Clemente, docenti degli insegnamenti integrati di Architettura e composizione 4 e Laboratorio di Architettura e composizione 4; insieme ai tutor Bruno Mario Broccolo e Marco Filippucci saranno inoltre presenti anche gli studenti Anisa Bejleri, Mattia Bertinelli, Manuela Bocco, Flavia Calabretta, Luca Graziani e Alban Pinari. La cittadinanza è invitata a partecipare.

   

Expo Milano 2015: la Camera di Commercio di Torino riceve i Maestri del Gusto

Nel Cluster Cacao e Cioccolato, di cui Eurochocolate è Official Content Provider, sono stati ieri protagonisti i Maestri del Gusto di Torino e provincia, selezionati e inseriti nell’omonima Guida perché custodiscono, valorizzano e promuovo i prodotti del territorio. Nell’ambito di un più vasto progetto di promozione delle eccellenze locali, la Camera di Commercio di Torino, in collaborazione con la Città di Torino, ha infatti proposto l’iniziativa  “Il Cioccolato di Torino. Declinazioni, abbinamenti e suggestioni di una tradizione unica”. L’incontro con prestigiosi Maestri cioccolatieri e pasticceri, che si è svolto alla presenza di Daniela Fenoglio e Sergio Arnoldi del Settore Sviluppo e Valorizzazione Filiere della Camera di Commercio di Torino, ha portato sotto i riflettori la Pasticceria Avidano, che ha presentato l’innovativa tavolettaRadiosa, nata dall’incontro fra Marco Avidano, Maestro del Gusto dal 2012, e il designer Corrado Tibaldi per esaltare l’esperienza sensoriale della degustazione. Al centro dell’attenzione anche Boella & Sorrisi: grazie alla storica azienda che da oltre 50 anni produce i famosi gianduiotti di Torino, il pubblico ha potuto assistere alla creazione di prelibati gianduiotti da parte dei maestri cioccolatieri e degustare i cioccolatini appena prodotti. I Maestri del Gusto saranno nuovamente protagonisti nel Cluster Cacao e Cioccolato l’8 ottobre, dalle ore 15.00 alle ore 17.00, e il 26 ottobre, dalle ore 13.00 alle ore 15.00. Tutti i giorni Eurochocolate vi aspetta nel Cluster Cacao e Cioccolato con tante sorprendenti novità!