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Anche l’Italia nutre qualche timore per lo scandalo Wolkswagen

Il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, durante gli Stati Generali del Nord organizzati dalla Lega al Lingotto, Torino, 28 settembre 2012. ANSA/ ALESSANDRO DI MARCO

“Timori per una ripercussione sull’industria italiana della vicenda Volkswagen? Qualcuno sì…”: il presidente di Confindustria ha risposto così ai giornalisti a margine del Cortile di Francesco, ad Assisi. Dove si confronterà con il segretario della Cgil Susanna Camusso. Il numero uno degli industriali ha parlato dei timori legati alla casa tedesca, “anche se qualche imprenditore dei miei mi ha rassicurato”.

   

A Terni, per la diagnosi dei tumori, c’è Vuebox

Morto dopo un pugno, espiantati gli organi

Donato da Lions club San Valentino, Il punto e Tempus vitae all’azienda ospedaliera di Terni un nuovo software per la diagnosi dei tumori del fegato e dell’apparato digerente, destinato alla struttura complessa di epatologia e gastroenterologia. Vuebox differenzia il tessuto sano da quello patologico e le lesioni neoplastiche maligne da quelle benigne tramite l’analisi quantitativa delle immagini ecografiche con mezzo di contrasto per lo studio dell’irrorazione sanguigna dei tessuti.

   

L’Ordine degli Psicologi in Umbria promuove il primo festival dedicato alla professione

Perugia, una psicologia da Nobel

Convegni, momenti di confronto, appuntamenti culturali e specialisti in prima linea. Dall’7 al 16 ottobre 2015 l’Ordine degli Psicologi dell’Umbria organizza per la prima volta in assoluto lo Psicologia Umbria Festival, manifestazione “pensata per diffondere i temi e le potenzialità della figura dello psicologo presso il grande pubblico”. L’evento, di respiro nazionale, porterà in giro per la regione (Perugia, Terni, Foligno, Assisi, Gubbio, Spoleto e Orvieto) esperti del settore e professionisti “che si sono occupati autorevolmente di temi a noi vicini”. Durante il Festival, che prevede 16 tappe in 7 città dell’Umbria, ci sarà anche spazio per appuntamenti culturali attraverso cinema, musica, danza e teatro, e iniziative che puntano ad avvicinare concretamente i cittadini alla figura dello psicologo. Dal 12 al 16 ottobre l’Ordine, presieduto da David Lazzari, promuoverà Studi aperti, cinque giorni di consulenze, attività di orientamento e informazione che saranno forniti gratuitamente. Filo conduttore del Festival è il tema “l’Io e il Noi”, che sarà sviluppato attraverso un percorso tra cultura, scienza e spettacolo.

   

Bisoli: “Bando ai sentimentalismi, voglio vincere”

Per Pierpaolo Bisoli non c’è grande spazio per i ricordi. Alla vigilia della partita che lo opporrà al Cesena, squadra con cui ha vinto tre campionati e segnato sin qui i momenti più esaltanti della sua carriera da allenatore, la testa è estremamente indirizzata verso le vicende del Perugia, sempre più in emergenza. “Sicuramente non sarà un partita come tutte le altre – ci tiene a precisare il tecnico emiliano – ma a Cesena mi conoscono bene e sanno che non farò sconti. Anzi, voglio vincere e mettere in cascina dei punti, visto che i quattro che abbiamo in classifica sono un po’ pochi. Cesena la porterò sempre nel cuore, perchè ho vissuto dei momenti bellissimi sul piano umano e professionale”. Una partita sulla carta non facile, contro un avversario che è partito bene e che ha tutto per arrivare in fondo. “Qualcuno ha parlato di ultima spiaggia e non sono d’accordo. Il campionato è ancora lungo e credetemi il Perugia ha imboccato la strada giusta. Se avessimo avuto un pizzico di fortuna in più e realizzato almeno un gol nelle tre partite, ora staremmo a parlare di un’altra classifica. Non mi interessano le prime posizioni adesso: quello che conta è il 12 maggio e io sono convinto che quel giorno staremo in alto. Che partita mi aspetto? Non bisognerà concedergli spazi, perchè il Cesena ha dei giocatori micidiali. Dovremo essere bravi a togliergli la palla il prima possibile e a colpirli quando loro si sbilanciano”.

Tra breve il video integrale della conferenza

   

Tappa a Città di Castello per la campagna “Stop alle false Cooperative”

Giornata importante a Città di Castello per il mondo della cooperazione. Le cooperative del territorio, La rondine, Il poliedro, San Michele, Agricooper e Stabilimento tipografico Pliniana, sono scese in campo, giovedì 24 settembre, per la campagna ‘Stop alle false cooperative’ con l’obiettivo di raggiungere in Umbria 4mila firme per mettere fuori gioco chi non rispetta valori e persone. Una raccolta firme a favore della proposta di legge d’iniziativa popolare per chiedere al Parlamento una legge con misure più severe contro le false cooperative che raggirano regole e lavoratori. A sostegno dell’iniziativa hanno aderito e firmato il sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta, il vicesindaco Michele Bettarelli, gli assessori Riccardo Carletti, Massimo Massetti e Andreina Ciubini e i consiglieri Luciano Domenichini e Vittorio Morani. La raccolta delle firme si è svolta in piazza di Sopra, presso il mercato settimanale “con l’aiuto – raccontano i promotori – di tanti cooperatori che sono scesi in campo per difendere i propri valori”.

   

Portella chiude le Sfilate, domani sera i rioni si sfidano nei Giochi in piazza

Questa sera, venerdì 25 settembre, il Rione Portella è chiamato all’ultima sfilata della 53° edizione del Palio de San Michele. L’evento, previsto per giovedì 24 settembre, è stato rinviato a questa sera, a causa delle condizioni meteorologiche che non avrebbero garantito la sicurezza adeguata né nelle tribune né in piazza. Il rione capitanato da Stefano Lombardi quindi, porterà in scena alle ore 22.00 Do You Like. C’è grande attesa anche per le serate dei 4 rioni che proprio questa sera, venerdì 25 settembre, ospitano i personaggi di spicco del loro programma rionale: Il Cile a Sant’Angelo, Articolo J a San Rocco, Rino Gaetano Band a Portella, Liga + VS Stupendo a Moncioveta. Sale la febbre anche per i Giochi in piazza, la seconda prova del Palio. Migliaia di persone si ritroveranno in tribuna a tifare i propri rionali impegnati a competere in quattro gare da vincere: Tiro alla fune, il Puzzle, Corsa con il sacco e Palo della cuccagna. I Giochi del Palio richiamano alla mente i celebri “Giochi senza frontiere” della nostra infanzia. Il fil rouge che ormai da anni è simbolo di questa manifestazione è il gioco del tiro alla fune che, tra una manche e un’altra, intervalla lo svolgimento delle altre tre prove. C’è grande curiosità di vedere Il puzzle, il nuovo gioco introdotto quest’anno. Il gioco è articolato un percorso tra vari ostacoli e difficoltà. Il fine del gioco è di realizzare un puzzle che, in un’unica immagine, raffiguri tutti e quattro gli stemmi rionali. Parteciperanno al gioco tre ragazzi e tre ragazze che si alterneranno fino al completamento  del puzzle. Non è soltanto un gioco di agilità, in quanto per gli sforzi richiesti è senz’altro necessaria anche molta resistenza. La corsa con il sacco consiste in una gara a staffetta con le gambe infilate nel sacco; per ogni Rione partecipano 4 concorrenti: 2 di sesso maschile e 2 di sesso femminile. I Rioni concorreranno contemporaneamente in un percorso di 45 metri a frazione, da percorrere alternativamente donna-uomo. Vince chi taglia il traguardo per primo senza commettere penalità. Il palo della cuccagna: al gioco partecipano quattro concorrenti, di cui 2 di sesso femminile che restano a terra, mentre gli altri due  concorrenti che saliranno sui pali possono essere sia di sesso maschile che femminile. lo scopo del gioco è di riportare i quattro premi posti in cima all’albero nelle ceste alla fine del percorso. L’albo d’oro dei Giochi vede al primo posto il rione Moncioveta con 22 vittorie, segue Sant’Angelo con 16, terzo il rione Portella con 8 e quarto il rione San Rocco fermo a 4 successi.

TRAMA – DO YOU LIKE

Una crisi d’identità.

Una fuga.

Una ricerca.

Una presa di coscienza.

Si direbbe … “capita a tutti!!”   E si, proprio a tutti!

Anche al Like di facebook, che stanco e confuso fugge dalla sua “casa”.

Ritrovarlo spetterà al miglior investigatore del web, l’eccentrico Sherlock Google, che tra emoticon, filtri e twitt, cercherà di scovare il fuggitivo … chissà se ci riuscirà …

 Sabato 26 settembre i Giochi in Piazza

Lunedì 28 settembre Lizza e assegnazione del Palio 2015

INFOLINE biglietteria: 075.8011525 – 338.9892935

Per giorni e orari della biglietteria consultare il sito www.paliodesanmichele.it                                                                    Facebook: Ente Palio de San Michele

P.S. di seguito il programma ufficiale degli eventi rionali, mettere in rilevanza la presenza de IL CILE, RINO GAETANO BAND, RADIO 105 (Dj Giuseppe), 7 Cervelli, Tribute Band di 883, Negrita, Ligabue, Vasco Rossi e Articolo 31

Venerdi 25/09/2015

ore 19,30 Apertura delle taverne rionali

ore 22,00 Spettacoli e animazione nelle taverne rionali

RIONE MONCIOVETA: LIGA + vs STUPENDO (Ligabue vs Vasco tribute bands)

RIONE PORTELLA: Rino Gaetano Band

RIONE SANT’ANGELO: IL CILE (In Cile Veritas Tour 2015) – Band Opening Le Idi di Maggio

RIONE SAN ROCCO: ARTICOLO J (Tribute Band Articolo 31)

 Sabato 26/09/2015

ore 19,30 Apertura delle taverne rionali

ore 22,00 Giochi in Piazza tra Rioni 2015  “53° edizione”

RIONE MONCIOVETA: LUCIO CAMACHO night

RIONE PORTELLA: Guè Duffy DJ (DJ Residence AFTERLIFE – Frontman Idi di Maggio – Revival 70’ – 80’)

RIONE SANT’ANGELO: DJ GIUSEPPE RADIO 105

RIONE SAN ROCCO: DJ FABIO DE DA’

 Domenica 27/09/2015

ore   9,30 Rion Mini Sport 2015  “53° Edizione” a cura “AD Bastia Volley – AD Bastia Basket – ASD Handball Club Assisi – Bastia Umbra”

ore 17,00 Mini Palio 2015  53° Edizione

ore 19,30 Apertura delle taverne rionali

ore 22,00 Spettacoli e animazione nelle taverne rionali

RIONE MONCIOVETA: Radar music night

RIONE PORTELLA: SAFARI – Tribute Band Jovanotti

RIONE SANT’ANGELO: SEX MUTANS 70/80 Italian Rock & Love Party

RIONE SAN ROCCO: 1° MOTOPALIO (Vespe, Lambrette, Moto d’Epoca)

 Lunedi 28/09/2015

ore 18,00 Veglia della Lizza nelle chiese rionali

ore 19,30 Apertura delle taverne rionali

ore 22,30 Lizza e assegnazione del Palio 2015 “53° Edizione”

RIONE MONCIOVETA: Raffaele Porzi all night

RIONE PORTELLA: Guè Duffy DJ – Vintage 80’ – 90’

RIONE SANT’ANGELO: Federico Castellani DJ

RIONE SAN ROCCO: LUCIO CAMACHO DJ

Martedi 29/09/2015

ore  16,00 Messa Solenne e Processione del Santo Patrono

ore 19,30 Apertura delle taverne rionali

ore 23,00 Spettacolo Pirotecnico 2015  Chiusura “53° Edizione”

RIONE PORTELLA: No Name Band

RIONE SANT’ANGELO: 7 CERVELLI (dialetto d’autore)

   

Grifo Perugia: tutto pronto per la nuova stagione

La Grifo Perugia ha da poco conosciuto quale sarà il suo cammino nella stagione 2015/2016. Inserita nel girone B, si troverà ad affrontare squadre del Nord-Est dell’Italia. Il tecnico Valentina Belia, è consapevole dell’alta difficoltà del raggruppamento, ma, allo stesso tempo, è convinta delle potenzialità delle sue ragazze. “Calendario e girone, sicuramente, non sono affatto agevoli. Ci sono squadre, come il Marcon, che già lo scorso anno ha sfiorato la promozione e, sicuramente, ci riproverà. Alcune compagini si sono rinforzate, altre ancora si sono aggiunte a questo girone solo da quest’anno, e, pertanto, non conosciamo ancora appieno il loro valore. Quello che è certo è che la Grifo cercherà di disputare un campionato come lo scorso anno, dando il massimo in ogni gara, sperando di ritagliarsi un ruolo da protagonista”. Ci saranno partite non proprio dietro l’angolo, ad esempio a Trento, Pordenone e Venezia. “Sono trasferte distanti – commenta Belia – ma anche negli altri gironi sarebbe stata più o meno la stessa cosa. Siamo abituate a questo tipo di gare, lontane dalla mura amiche e non credo che questo ci penalizzerà più di tanto”. Anche la società ha accolto abbastanza positivamente girone e calendario, così commentati dalla Presidente, Valentina Roscini “È chiaro che, soprattutto da un punto di vista economico, sarei stata più contenta se le trasferte fossero state tutte più vicine. Spero che la Federazione entri sempre più in quest’ottica, anche se, da due anni a questa parte, devo dire che sono già stati fatti dei miglioramenti (per esempio, non andiamo più in Sardegna). Mi rendo conto che, vista la prevalenza di squadre del nord, non è facile suddividere equamente l’Italia in 4 parti. Nonostante tutto, sono felice perché andare a giocare al nord, è sempre un piacere. Mi preoccupano di più i circa 2 mesi e mezzo di sosta, novità di quest’anno, che potrebbero creare delle difficoltà nel trovare la giusta continuità. Starà a noi colmare i vuoti con amichevoli e allenamenti”.  La Presidente ha poi speso parole sulle ambizioni della Grifo Perugia. “Sto vedendo che le ragazze sono ripartite da dove avevano concluso la precedente stagione e questo è senz’altro ottimo, perché vuol dire che il lavoro svolto nel 2014/2015 è stato propedeutico a quello di quest’anno. Abbiamo aggiunto elementi importanti, soprattutto giovani atlete, che già conoscono la serie B. Credo che ci siano tutte le carte in regola per fare bene”.

COPPA ITALIA: la compagine perugina è stata inserita nel Quadrangolare F, insieme a Calcio Femminile Chieti, E.D.P. Jesina e Foligno Calcio Femminile. L’avventura delle ragazze della Grifo Perugia in Coppa Italia, avrà inizio il 4 ottobre a Foligno.

NAZIONALE: Si è conclusa la parentesi della giovane Gloria Marinelli, convocata in Nazionale Under 19, per le qualificazioni ai campionati europei. Ottimo lo score dell’atleta della Grifo Perugia, che è stata schierata in tutte e 3 le partite (Cipro, Moldavia e Olanda) realizzando ben 4 reti. Da martedì scorso, è tornata a disposizione del team perugino.

Michele Mencaroni

   

Paciullo si dimette dall’incarico di rettore dell’Università degli Stranieri di Perugia

Istruzione: misure nell'ambito del diritto allo studio universitario

Giovanni Paciullo si è dimesso oggi da rettore dell’Università per stranieri di Perugia, incarico che ricopriva dall’aprile del 2013: in una lettera inviata al decano spiega che il limite di legge al mandato di rettore e alla sua candidabilità “con riferimento al dato anagrafico non mi consentirebbe di riproporre la mia candidatura alla scadenza naturale del mandato”. Da qui le dimissione con un anno d’anticipo per “continuare nell’impegno di servizio e di governo” a Palazzo Gallenga.

   

Sanità: la Sinistra al lavoro per dare una risposta politica ai tagli

“Con il decreto del governo Renzi si vogliono tagliare 13 miliardi di euro alla sanità pubblica: un affare per quella privata. Anche in Umbria a pagarne il prezzo saranno i malati che non hanno mezzi per curarsi. Questi sono gli effetti dell’austerità”.

È quanto sostiene Stefano Vinti dell’associazione Sinistra e Lavoro Umbria.

“A questa controriforma renziana – prosegue Vinti –, a questo attacco alla sanità pubblica, a questa genuflessione all’austerità occorre una risposta politica forte, una mobilitazione e uno sciopero generale e avanzare proposte per una sanità che funzioni meglio, costi meno, sia uguale per tutti indipendentemente dal reddito, sia cioè solidale e universale”.

“È iniziata la privatizzazione del Sistema sanitario nazionale da parte del governo Renzi – sottolinea ancora Vinti –. La motivazione sarebbe l’esistenza di un’emergenza creata dall’eccesso di prestazioni sanitarie che costerebbe allo stato 13 miliardi di euro all’anno. Il governo ha così deciso di tagliare 208 prescrizioni considerate esami inutili. Guarda caso, però, nel 2014, secondo l’Istat, il 9,5 per cento della popolazione ha rinunciato a una prestazione sanitaria a causa delle lunghe file di attesa, dell’inefficienza organizzativa e dell’elevato costo del ticket. Pertanto in Italia e in Umbria è esattamente l’opposto di quanto dice il governo Renzi. Esiste una seria difficoltà ad accedere alle prestazioni, non il loro eccesso”.

“Tale manovra – commenta Stefano Vinti – servirà per reperire le risorse necessarie al taglio delle tasse annunciate, come quello sulla prima casa per tutti. Così i ricchi non pagheranno le tasse sulla casa e i poveri dovranno pagarsi la salute o non curasi. In una situazione in cui servirebbe più stato sociale, il governo lo taglia: la spesa sanitaria italiana è infatti al disotto della media europea per ben 18 miliardi di euro. Vivremo una situazione peggiorativa anche in Umbria, con l’inevitabile trasformazione del nostro modello sanitario ‘pubblico-universalistico’ nel modello ‘sussidaristico-privato’ lombardo-veneto”.

“Dal momento che l’appropriatezza prescrittiva del Governo – conclude Vinti – non è in funzione del malato ma del risparmio imposto dalle politiche di austerità, è facile prevedere che moltissimi malati saranno ingiustamente penalizzati. Cioè, la medicina di Renzi, per essere appropriata con la spesa, sarà clinicamente inappropriata con il malato”.