Nasce a Terni l’idea di un Museo Diffuso per riscoprire e valorizzare il percorso artistico dei plenaristi, il movimento pittorico che a cavallo fra il 1700 e il 1800 videtra i luoghi più amati e ammirati dagli artisti dell’epoca, l’area della Cascata delle Marmore, di Piediluco, di Papigno e la Via Flaminia con il superbo Ponte d’Augusto che tanto ispirò Jean Baptiste Camille Corot nel suo celeberrimo quadro. L’innovazione della pittura dei plenaristi – quella “dal vero” – ha fatto da premessa all’Impressionismo francese e oggi grazie a “I Luoghi ritrovati di una Valle Incantata”, l’offerta turistico-culturale di Terni e della Valle del Nera potrà avvalersi di un ulteriore driver per sviluppare itinerari e valorizzare le emergenze storico-artistiche del territorio. Nonché offrire un importante contributo nell’ambito della Storia dell’arte in generale che fino ad oggi non ha saputo valorizzare appieno questo movimento pittorico che proprio nell’area ternana ha trovato il massimo impulso. Dal 9 all’11 Ottobre 2015 a Terni sono previsti tre giorni di eventi per la presentazione del progetto e dei vari step che porteranno entro il 2016 alla realizzazione di un Museo Diffuso dei Plenaristi (MDP) che mira ad intercettare un turismo culturale di qualità. Martedi 6 Ottobre alle ore 11.00 presso la Sala Consiliare di Palazzo Spada a Terni è convocata una conferenza stampa per illustrare l’iniziativa e i contenuti del progetto.
Expo Milano 2015: l’assessore Cecchini ospite al convegno sulla ricerca e l’innovazione agroalimentare
“La Regione Umbria ha fatto della ricerca e dell’innovazione un asse prioritario della sua programmazione, in tutti i settori, in particolare per rendere maggiormente competitivo il settore agroalimentare. Basti pensare che nel programma di sviluppo rurale per il periodo 2014-2020 abbiamo destinato all’innovazione oltre 100 milioni di euro, pari all’11,7 per cento delle risorse disponibili per il Programma, una percentuale doppia rispetto alla media delle altre regioni italiane”. È quanto ha sottolineato l’assessore regionale all’Agricoltura, Fernanda Cecchini, intervenendo, insieme alla presidente della Regione Friuli, Debora Serracchiani, al convegno su “Capitalizzare i risultati delle iniziative in corso e promuovere il lascito interregionale di Expo 2015” che, promosso dalla stessa Regione Friuli Venezia Giulia in collaborazione con la Conferenza delle Regioni, si è svolto questo pomeriggio a Milano, a Cascina Triulza, nell’ambito degli eventi interregionali ospitati dall’esposizione universale dedicata a “Nutrire il pianeta, energia per la vita”.
“Un tema di grande importanza – ha rilevato l’assessore – poiché insieme alle altre Regioni partecipanti, Campania, Emilia Romagna e Lazio e alle Province autonome di Bolzano e Trento, ci siamo proposti di partire dalla capitalizzazione delle esperienze di ricerca ed innovazione in corso per poi immaginare la costituzione di una rete che nel tempo sviluppi la collaborazione avviata nel settore agroalimentare”.
“L’Umbria – ha detto – ha imperniato il suo agire per la promozione della ricerca ed innovazione sulla collaborazione non episodica tra imprese agricole ed agroalimentari e mondo della ricerca, sia universitario sia di altri centri”.
Fra le esperienze illustrate, l’attività portata avanti con la programmazione per lo sviluppo rurale 2007-2013 “con la misura 124 ‘Cooperazione per l’innovazione’ attraverso cui sono stati avviate e sono in fase di completamento 124 iniziative che hanno riguardato diversi settori di produzione agricola, non solo per gli aspetti più direttamente agronomici, ma per tutto il ciclo produttivo compresa l’organizzazione e il rapporto con il mercato”.
“Una buona pratica – ha aggiunto l’assessore – riconosciuta più volte come tale anche dalla Commissione Europea in occasione di eventi dedicati o durante le riunioni dei Comitati di Sorveglianza. In questo è stato fondamentale il rapporto con l’Università di Perugia ed esperienze di altre regioni ed essenziale è stato il ruolo di coordinamento tecnico affidato al Parco tecnologico agroalimentare dell’Umbria 3 A”.
Nella programmazione 2007-2013, “la Regione Umbria – ha detto l’assessore Cecchini – ha stanziato circa 20 milioni di euro per sostenere un numero elevatissimo di esperienze importanti, presentate anche all’Expo all’inizio di settembre. Con la nuova programmazione – ha proseguito – per ‘capitalizzare’ l’esperienza di questi anni e per investire in innovazione stabilmente lungo l’arco dei prossimi sette anni, l’Umbria ha definito un budget relativo alla priorità ‘trasferimento delle conoscenze’ superiore ai 100 milioni di euro”. L’assessore Cecchini si è inoltre soffermata su una seconda importante esperienza, scaturita dal bando del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca sui cluster tecnologici. “L’Umbria – ha specificato – è stata protagonista nella progettazione e parte attiva nel lavoro del Cluster tecnologico per il settore agroalimentare, che ha come obiettivi strategici la sicurezza alimentare, la nutrizione e migliori stili di vita. Al cluster, che riguarda realtà produttive e scientifiche di otto Regioni italiane, partecipiamo con alcune imprese agroalimentari e con l’Università di Perugia, oltre che come Regione e Parco Tecnologico Agroalimentare”.
“Il Cluster – ha rimarcato – offre una straordinaria opportunità di investimenti per innalzare la qualità delle produzioni. È un’esperienza particolarmente valida non solo per la dimensione delle imprese e delle tematiche affrontate, ma anche per l’apertura nazionale del progetto che consente di sviluppare filoni di grande rilevanza per la competitività di una settore, quello agroalimentare, fondamentale per l’Umbria e per tutto il sistema economico dell’Italia”.
“Esperienze – ha concluso l’assessore Cecchini – che ci indicano che questa è la strada giusta da seguire. Questo confronto e la volontà di collaborazione fra Regioni contribuirà a dare nuova linfa alla crescita e all’innovazione del settore agroalimentare anche nei prossimi anni”.
Protesta da parte dei dipendenti della Provincia di Terni
Protesta dei lavoratori della Provincia di Terni, che per pochi minuti hanno occupato viale della Stazione, davanti a palazzo Bazzani, dopo l’incontro in prefettura e l’assemblea del personale per fare il punto della situazione dopo la riforma dell’ente. Il sit-in è stato deciso per “sensibilizzare anche l’opinione pubblica sul problema dei servizi e dei posti di lavoro”. Chiesto un intervento urgente del governo per scongiurare il default per l’impossibilità di chiudere il bilancio. (Fonte foto: Ansa.it)
Bastia Umbra: Portella vince il Mini Palio. Sale la febbre per la Lizza
Entusiasmo alle stelle per l’edizione 2015 del Mini Palio che ha registrato anche il sold out sulle tribune. La competizione dedicata ai piccoli rionali è stata avvincente e tutt’altro che scontata. Basti pensare che la classifica finale si è conclusa ad ex equo al primo posto tra i rioni Portella, Moncioveta e San Rocco. Decisiva ai fini dell’assegnazione del Mini Palio la Mini Lizza che ha visto prevalere il rione Portella. Subito prima della consegna del Mini Palio realizzato da Benedetta Storti ed Elena Lilli, grande emozione per il ricordo a Fabio Lunedei, speaker del Mini Palio nelle edizioni precedenti, prematuramente scomparso qualche mese fa. Il presidente dell’Ente Palio Marco Gnavolini ha consegnato a Tamara Luna (la moglie di Fabio Lunedei) e alle bambine Lucia e Chiara, una targa commemorativa. Gnavolini, visibilmente emozionato, ha ricordato il grande supporto dell’indimenticato Lunedei:
“Fabio è stato più che un amico ed è difficile star qui oggi senza provare quel brivido nel cuore. Questa era la sua casa, la sua passione e il suo ricordo ci regala tanti momenti dolci, ma intrisi di malinconia e nostalgia. Questi hanno un ritmo lento e dolente che emoziona, rallegra, addolora… ma sono stralci di vita che ritornano… Fabio… Sei presente insieme a noi!”
I decibel del cuore però si sono amplificati quando, all’improvviso, Lucia, la più piccola delle figlie di Lunedei, ha preso il microfono in mano: “Papà pregherà per tutti voi e vi proteggerà dall’alto. Perché lui vi ama tutti e continuerà a farlo per sempre…”. Queste parole hanno solcato i visi di tutto il pubblico presente che ha risposto con un applauso scrosciante da far tramare la pelle. Sale la fibrillazione per l’evento clou del Palio de San Michele. Questa sera 28 settembre alle ore 22.00, Piazza Mazzini si accenderà per l’ultima sfida del Palio: LA LIZZA, trasmessa in diretta streaming sul sito dell’ente palio www.paliodesanmichele.it e www.terrenostre.info (trasmessa anche su www.filrouge.it). La Lizza è una staffetta 4×400 tra i sanpietrini, corsa tra due ripartenze (bidoni). A seguire l’apertura delle buste con i giudizi delle Sfilate. La sommatoria delle tre gare (Giochi, Lizza, Sfilate) decreterà il vincitore della 52° edizione del Palio de San Michele. Nella stessa sera saranno proclamati i vincitori del Premio “Monica Petrini” e “Stella nascente”, il rione vincitore del Premio Don Luigi Toppetti e i primi classificati del concorso fotografico “Palio… dietro le quinte”, organizzato dall’Associazione Fotografica Contrasti (foto in mostra in Piazza Mazzino fino al 30 settembre presso l’ex Bar Centrale, poi Bar Uriel)
Lunedì 28 settembre Lizza (in diretta streaming) e assegnazione del Palio 2015
INFOLINE biglietteria: 075.8011525
Per giorni e orari della biglietteria consultare il sito www.paliodesanmichele.it
Facebook: Ente Palio de San Michele
EVENTI PALIO
Lunedi 28/09/2015
ore 18,00 Veglia della Lizza nelle chiese rionali
ore 19,30 Apertura delle taverne rionali
ore 22,30 Lizza e assegnazione del Palio 2015 “53° Edizione”
RIONE MONCIOVETA: Raffaele Porzi all night
RIONE PORTELLA: Guè Duffy DJ – Vintage 80’ – 90’
RIONE SANT’ANGELO: Federico Castellani DJ
RIONE SAN ROCCO: LUCIO CAMACHO DJ
Martedi 29/09/2015
ore 16,00 Messa Solenne e Processione del Santo Patrono
ore 19,30 Apertura delle taverne rionali
ore 23,00 Spettacolo Pirotecnico 2015 Chiusura “53° Edizione”
RIONE PORTELLA: No Name Band
RIONE SANT’ANGELO: 7 CERVELLI (dialetto d’autore)
Mercoledi 30/09/2015
ore 19,30 Cene rionali
“I Giorni del Cielo”: a Gubbio dal 2 al 4 ottobre si parla di vita eterna
Incontri con esperti, dibattiti e proiezioni di film di grande spessore: questa sarà la manifestazione cinematografica “I GIORNI DEL CIELO”, presentata oggi alla stampa presso il Comune di Gubbio, che si svolgerà nella cittadina umbra da venerdì 2 a domenica 4 ottobre, nel contesto del Festival del Medioevo (30 Settembre – 4 Ottobre). La rassegna cinematografica, che prende il nome da un film del regista statunitense Terrence Malik, vuole stimolare la riflessione sulla vita eterna e sull’anima immortale nell’arte cinematografica. Tra gli intervenuti alla presentazione di oggi, che si è svolta presso la sala degli Stemmi del Comune eugubino, ilsindaco di Gubbio Filippo Mario Stirati, che ha voluto complimentarsi con gli ideatori dell’evento sul cinema trascendente e con i gestori del Cinema Astra (quartier generale de I GIORNI DEL CIELO), “centro culturale di valore elevato”. Il sindaco commentato positivamente anche la scelta dei film che verranno proiettati (e dibattuti) nel corso della manifestazione, contributi di grande spessore. Queste poi le parole di Matteo Carletti, assieme a Giuseppe Carbone ideatore de “I GIORNI DEL CIELO”:
“Il nostro vuole essere un Festival all’interno del Festival, seguendo il tema provocatorio della riflessione sulla vita dopo la morte. Infondo, dalla risposta che ogni essere umano si da a questa grande domanda, dipende tutta la vita” ha spiegato Carletti. “Abbiamo scelto una chiave di lettura cristiana cattolica, ma non per questo siamo chiusi ad altri approcci – ha proseguito il promotore, concludendo con queste parole – il Medioevo del resto è stato un periodo di grande ricchezza e crescita per tutta l’umanità; volerlo laicizzare a tutti i costi risulterebbe una forzatura non da poco. Nostro intento è di portare l’attenzione di un pubblico possibilmente vasto su temi così importanti come la vita nell’eternità”.
Federico Fioravanti, ideatore del Festival del Medioevo nel quale si inserisce “I GIORNI DEL CIELO”, ha voluto ringraziare la stampa, che tanta attenzione sta dando all’iniziativa che si svolgerà tra pochi giorni a Gubbio. Fioravanti ha aggiunto che non è semplice comunicare un evento come il Festival del Medioevo, che vuole mantenere a un livello elevato il dibattito culturale europeo, ma cercando di raggiungere anche un grande pubblico. (Qui il programma dell’intera manifestazione: www.festivaldelmedioevo.it ). Infine Giuseppe Carbone, co-organizzatore delI’evento “I GIORNI DEL CIELO”, ha spiegato i dettagli del programma della tre giorni, che presenterà come primo tema “Santiago: un viaggio nel viaggio della fede”, con il contributo del sacerdote don Claudio Crescimano e la proiezione a seguire del film “Sei vie per Santiago”, di Lydia B. Smith (ore 17.30 del 2 Ottobre, Cinema Astra). La seconda giornata, chiamata “Rossellini, il regista di Dio, offrirà il prezioso contributo del gesuita p. Virgilio Fantuzzi, uno dei massimi esperti di cinema italiani, assieme al critico Marco Vanelli. In questa giornata centrale verrà proiettato uno straordinario documento che rappresenta la prima opera di cinema neorealista, voluta proprio dalla Chiesa Cattolica Italiana nel 1944 con la firma del regista Mario Soldati. (Ore 18.00, Cinema Astra). A seguire il film “Francesco, il giullare di Dio” di Roberto Rossellini (ore 21.30). Infine, la giornata di domenica 4 ottobre, con consueto inizio alle 18.00 sarà intitolata “I giorni del cielo: conquistati da uno sguardo, la fede oltre l’epoca della secolarizzazione” e vedrà la proiezione del cortometraggio “Alla luce dei tuoi occhi”, ispirato all’omonimo romanza di suor Roberta Vinerba; presenti il regista Nicolò Cesaroni e il giovanissimo cast (ore 18.00, Cinema Astra). La rassegna I GIORNI DEL CIELO si concluderà con la proiezione del film: “To the wonder” di Terrence Malick. Tutti gli incontri con dibattito ad accesso gratuito, mentre per assistere ai film (che verranno proiettati alle 21.30 in tutte e te le giornate) è stato promosso un biglietto che con soli 8 euro da diritto all’ingresso al cinema più un’aperi-cena.
Polo logistico Terni-Narni: intesa tra Regione e dogane per la concessione degli usi immobiliari
La Regione Umbria e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli – Direzione interregionale delle Dogane per la Toscana, la Sardegna e l’Umbria hanno sottoscritto un protocollo d’intesa finalizzato alla futura concessione in uso di porzioni immobiliari della piattaforma logistica di Terni-Narni. Alla firma hanno provveduto, per la Regione Umbria, l’assessore alle Infrastrutture Giuseppe Chianella e, per la Direzione interregionale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, il direttore Gianfranco Brosco. Alla base dell’intesa c’è l’uso degli immobili da parte dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, che potrà iniziare subito dopo il collaudo delle nuove strutture, previsto per novembre, e a seguito della stipula di un apposito atto di concessione in uso. Per l’Agenzia delle Dogane “un risparmio di costi e tempi” e per la Regione Umbria “un’opportunità di sicuro rilievo – rileva l’assessore Chianella – per offrire un vantaggio, sempre in termini di tempi e costi, alle imprese umbre”. La firma del protocollo si inserisce “nel quadro delle finalità che la Regione si è posta con la realizzazione in Umbria di tre piastre logistiche umbre per sostenere e rafforzare lo sviluppo del territorio”. La presenza dell’Agenzia delle Dogane all’interno della piattaforma logistica “rappresenta un valore aggiunto – sottolinea l’assessore -, in quanto aumenta l’interesse di case di spedizione e di spedizionieri doganali. Si offre un servizio importante per le imprese umbre, oltre due terzi delle quali attualmente effettuano operazioni doganali di import ed export presso Dogane fuori dall’Umbria, e che trovando in un unico luogo case di spedizione e Agenzia delle Dogane trarrebbero sicuri benefici anche in termini di riduzioni di spesa”. La maggior parte delle piattaforme logistiche – dice inoltre Chianella – ha al proprio interno un servizio doganale. La presenza nel polo di Terni-Narni garantirà la piena funzionalità dell’infrastruttura, consentendo di movimentare oltre alle merci nazionali o nazionalizzate in altri luoghi, anche quelle provenienti da Paesi terzi, quali le materie prime per l’industria metallurgica, attraverso il collegamento ferroviario”. L’assessore Chianella rimarca, infine, le ricadute positive sul piano occupazionale: “la previsione di spazi doganali potrebbe portare ad un recupero di posti di lavoro nell’indotto, alla locazione dei capannoni a case di spedizioni internazionali, alla costruzione di nuovi uffici e capannoni in zona”.
Protocollo d’intesa tra Molini Popolari, Consorzio Agrario e Gruppo Grifo
Un confronto storico che guarda al futuro. Tre grandi cooperative umbre dell’agroalimentare, Molini Popolari Riuniti, Consorzio Agrario di Perugia e Gruppo Grifo Agroalimentare, aprono il dialogo e firmano un protocollo di intesa, finalizzato a verificare la fattibilità concreta per un progetto umbro della cooperazione nel settore dei servizi e dell’agroalimentare. Giornata importante quella di venerdì 25 settembre che potrebbe segnare un passo “epocale” per l’agricoltura dell’Umbria. I Consigli di amministrazione delle tre cooperative, riuniti in orari diversi ma nella stessa giornata, hanno dato il via a un confronto per verificare quali possibili sinergie possano riscontrarsi nello svolgimento delle rispettive attività considerando che sono quasi sempre complementari e quasi mai sovrapponibili. Gli amministratori delle tre società hanno condiviso la proposta dei presidenti Dino Ricci e Carlo Catanossi di sottoscrivere un protocollo d’intesa che dia il via a questo confronto. Verrà, inoltre, dato incarico a tre studi professionali per analizzare ciascuna società e conseguentemente indicare quali possibili forme di sinergia possano essere percorse. “Piena condivisione – commentano i soggetti coinvolti – si è riscontrata negli organi amministrativi delle cooperative segno di una grande maturità nella lettura della congiuntura sociale ed economica che si sta vivendo in agricoltura e nell’agroalimentare anche nel nostro territorio regionale”. Apprezzamento per il percorso che si vuole intraprendere è stato espresso dalla Coldiretti e dalla Lega delle cooperative, che sono le associazioni di rappresentanza a cui le tre cooperative fanno riferimento, attraverso il presidente di Legacoop agroalimentare Umbria Graziano Pedetti e il presidente regionale di Coldiretti Albano Agabiti. Le tre realtà raggruppano migliaia di soci agricoltori, possono vantare decine di punti di riferimento sul territorio regionale per la fornitura di mezzi tecnici e lo stoccaggio di cereali, trasformano le più importanti produzioni dell’agricoltura umbra con gli impianti del lattiero caseario della Grifo, con due strutture per la lavorazione dell’olio, due cantine, due panifici, un impianto di lavorazione di legumi tipici, una gastronomia, un mangimificio, un molino a grano tenero per la produzione di farina e realizzano complessivamente circa 170 milioni di euro di fatturato occupando direttamente oltre 500 persone in Umbria. “Fin da subito – hanno sostenuto Ricci e Catanossi –, saranno informate le istituzioni regionali e le rappresentanze sindacali nella logica della trasparenza e della correttezza e nella convinzione di una forte e forse irripetibile occasione di sviluppo e crescita per tutte le istanze coinvolte”.
Rainbow MagicLand: l’Anteprima Eurochocolate chiude in dolcezza
Un pubblico entusiasta ha partecipato all’Anteprima Eurochocolate che si è svolta da venerdì a domenica scorsa a Rainbow MagicLand, il parco divertimenti di Roma Valmontone più importante del Centro Sud Italia. Ottomila ovetti di cioccolato, ventimila nuovi Baci Perugina Fondentissimo 70% e novanta chilogrammi di golosa crema spalmabile offerta da Barry Callebaut sono stati distribuiti fra i tanti visitatori. In molti, desiderosi di portare a casa il ricordo di un giorno fantastico, si sono fatti fotografare all’interno della Chococornice, la maxi cornice tutta in cioccolato che dominava l’area del Castello di Alfea, accanto al Chocovelox, infallibile rilevatore di golosità, e sopra le torrette distribuite all’interno del parco. I talentuosi scultori Andrea Gaspari e Franco Draga, hanno stupito i visitatori realizzando 3 artistiche sculture di cioccolato ispirate a Gattobaleno, la mascotte ufficiale del Parco e distribuito deliziose scaglie fra il pubblico. Fra le attività, particolarmente partecipati sono stati i corsi di cake design condotti da Marilu Giarè, la cake designer dell’Accademia di Roma, durante i quali moltissimi adulti e bambini si sono cimentati nella realizzazione di golose creazioni e di baffi in cioccolato ispirati a #MustaChoc, tema dell’edizione 2015 di Eurochocolate, a Perugia dal 16 al 25 Ottobre. Agli amanti delle attrazioni estreme che hanno provato il brivido del roller coaster Shock, il Mugnaio del Mulino Bianco ha offerto Pane+Cioccolato, merenda ideale per grandi e piccini, che ha sorpreso i visitatori per semplicità e gusto! I patiti del calcio balilla si sono sfidati al Biliardone in appassionanti partite (con 10 palline in gioco!) che hanno visto competere le squadre Fondente e Al latte, composte da 11 persone ciascuna. Molte anche le persone che hanno scelto il Choco Bowling, mettendo alla prova la propria abilità per fare strike di uova di cioccolato e vincere tanti premi da leccarsi i baffi! I cultori del Cibo degli Dei hanno potuto degustare ottimo cioccolato e scegliere fra oltre 2.000 referenze proposte nel Chocolate Show, il grande emporio del cioccolato firmato Eurochocolate che ha visto la presenza di oltre 20 aziende artigianali e imprese dolciarie espressione dell’eccellenza nazionale. Fra i presenti anche Costruttori di Dolcezze, brand leader nell’area fun chocolate che ha proposto divertenti prodotti a tema #MustaChoc, dagli irresistibili Lollipop, a Choconda, Van Choc e Fondante, con mini baffi in cioccolato che decorano i ritratti dei rispettivi artisti. Immancabili anche i ChocoGadget, con la nuova linea ricca di tazze, t-shirt, cover per smartphone e molto altro ancora. Inarrestabili, infine, le Chocomascotte. Fondente e Gianduia (i “bambini di Eurochocolate”), le Tavolette di cioccolato, le Pralina, il Cremino, la Donna Vassoio, Mario il Muratore e tanti altri esilaranti personaggi protagonisti nella Magic Street, hanno cosparso di dolcezza e allegria le fantastiche attrazioni del Parco, sfilando fra i golosi visitatori. Terminata l’Anteprima Eurochocolate, anche nei prossimi giorni si potrà continuare a sperimentare le formidabili attrazioni di Rainbow MagicLand. Il 3 ottobre il Parco è pronto a festeggiare Halloween con nuove e tenebrose atmosfere. Allestimenti spaventosamente divertenti attendono i visitatori grazie a 100.000 kg di zucche e a terribili personaggi che saranno protagonisti di animazioni imperdibili come: L’inquisizione alla Strega o Il Cavaliere Senza Testa che farà misteriose apparizioni. Anche i più impavidi resteranno senza fiato con le due nuove horror house, Vampiria e Blackout. Per l’occasione, anche le magiche fatine Winx, si vestiranno con costumi dedicati al tema, diventando le HalloWinx. Al Piccolo Teatro, lo stregone delle bolle presenterà Magic Bubble per la gioia di grandi i piccini.
Capitan Loreto: tutto pronto per l’inaugurazione della scuola dell’infanzia “Santa Luciola”
E’ tutto pronto per l’inaugurazione della scuola dell’Infanzia “Santa Luciola” a Capitan Loreto in programma per mercoledì 30 settembre alle ore 10.00. I lavori di ampliamento, risanamento acustico e di verifica della vulnerabilità di tutti gli elementi strutturali, hanno permesso di iniziare il nuovo anno scolastico con una organizzazione degli spazi e dell’edificio completamenti rinnovati. Al taglio del nastro interverranno il sindaco Moreno Landrini, la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, l’assessora comunale con delega alla scuola, Irene Falcinelli e il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo “G. Ferraris” di Spello, Maria Grazia Giampè; saranno inoltre presenti i rappresentanti del Provveditorato Interregionale OO.PP. per la Toscana Marche Umbria – Sede coordinata di Perugia, i tecnici comunali, i progettisti e le imprese esecutrici dell’opera. La cittadinanza è invitata a partecipare.































