Lo spettacolo dedicato ai motori ritorna in Umbria dopo 18 anni di assenza e si chiamerà “Donne e Motori”. L’evento, in programma dal 24 al 26 giugno prossimo presso Umbria Fiere di Bastia Umbra e patrocinato dalla Regione Umbria, sarà presentato mercoledì 15 giugno alle ore 11 presso la sala Fiume di palazzo Donini a Perugia. Saranno presenti: Emily Granieri, organizzatore della manifestazione, Lazzaro Bogliari, presidente di Umbriafiere.
Forti rallentamenti lungo la E45, nei pressi della galleria Collecapretto di San Gemini, dove questa mattina poco prima delle nove è avvenuto un tamponamento a catena che ha coinvolto quattro auto. Una persona – in base a quanto riferisce la polizia stradale – è rimasta ferita in modo lieve. L’incidente è avvenuto in un tratto di strada in cui operano dei cantieri. Il traffico è rimasto bloccato per diversi minuti per consentire i soccorsi ed è poi ripreso rallentato sull’unica carreggiata al momento aperta a causa dei lavori. (Fonte & foto: Ansa.it)
Aveva con sé diverse dosi di hascisc e marijuana, per un totale di 20 grammi, oltre a 150 euro, secondo gli investigatori frutto dello spaccio, un diciassettenne di Terni denunciato dalla squadra mobile dopo essere stato fermato insieme ad altri minorenni a piazza dell’Olmo. A casa del giovane è stato sequestrato tutto l’occorrente per il confezionamento e la pesatura delle dosi. Il gruppo di ragazzi è stato perquisito dopo che gli agenti della sezione antidroga avevano notato movimenti sospetti. Oltre alla denuncia al tribunale per i minorenni del diciassettenne per detenzione ai fini di spaccio, la polizia ha segnalato gli altri tre giovani, anche loro di Terni, alla prefettura come assuntori. Tutti sono stati riaffidati ai genitori. (Fonte: Ansa.it)
Gli agenti del commissariato di Città di Castello hanno arrestato un uomo per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti: nella sua abitazione la polizia riferisce stamani di aver trovato 60 grammi di cocaina pronta per essere venduta. Trovati anche numerosi involucri con tracce di sostanza stupefacente, tre bilancini elettronici, due coltelli ed altro materiale per confezionare dosi di cocaina. L’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Capanne. (Fonte: Ansa.it)
I gloriosi anni ’80 della dark-wave italiana arrivano sul palco della Darsena Live Music con una delle band più rappresentative, rimasta in attività per oltre tre decenni: sabato 18 giugno (ore 23.30, ingresso 8 euro) i Diaframma si esibiranno sulle rive del Trasimeno con un live speciale, in cui ripropongono interamente il loro capolavoro “Siberia”. Ancora in attività dopo numerosi cambi di formazione e un temporaneo scioglimento, i Diaframma sono guidati dalla figura del leader Federico Fiumani, unico componente stabile e attualmente compositore principale della band, chitarrista e cantante; Fiumani ha assunto questo ruolo dopo l’abbandono di Miro Sassolini, storica voce nei primi tre album “Siberia”, “3 volte lacrime” e “Boxe”. All’inizio fortemente influenzato dal punk e dalla new wave britannici, il suono dei Diaframma si inserisce nella scena fiorentina degli anni ’80, a fianco di band come Litfiba e Moda. Il 1984 è l’anno decisivo per il gruppo, che realizza il debutto “Siberia”, considerato tra i migliori dischi italiani di sempre, caratterizzato da sonorità esplicitamente affini al post-punk britannico e da testi vicini alla letteratura simbolista. Dopo l’uscita del secondo lavoro “3 volte lacrime”, più maturo ed eclettico, il terzo disco “Boxe” non ottiene il successo sperato e la band si scioglie temporaneamente. Su iniziativa di Fiumani, alla fine degli anni ’80 nascono i nuovi Diaframma: dalle sonorità dark-wave degli esordi, la band si orienta verso un punk-rock di stampo cantautoriale, che si sorregge sulla sempre più solida abilità compositiva del leader. Il gruppo si riconquista progressivamente l’affetto dei fan e diventa oggetto di un’ammirazione diffusa anche tra gli addetti ai lavori: del 2008 è l’album tributo “Il Dono”, in cui i brani dei Diaframma sono reinterpretati da alcuni artisti indipendenti, tra cui Marlene Kuntz, Le Luci della Centrale Elettrica, Zen Circus, Tre Allegri Ragazzi Morti. Inserito da Rolling Stone al numero 7 della classifica dei 100 dischi italiani più belli di tutti i tempi, “Siberia” rimane uno dei capolavori indiscussi dei Diaframma. La band fiorentina, con questo album e con la sua carriera ultratrentennale, ha contribuito a costruire il sound del rock indipendente italiano: tutto da ascoltare, tra passato e presente, nel live di sabato 18 giugno alla Darsena.
La presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, ha incontrato ieri il nuovo comandante militare dell’Esercito Umbria, Michele Fasciano, in visita a Palazzo Donini. La presidente si è congratulata con il colonnello Fasciano per il suo nuovo incarico in Umbria ed ha confermato la “massima collaborazione che da sempre caratterizza i rapporti tra Regione ed Esercito italiano nell’interesse generale dell’Umbria”.
Verrà presentato domani, mercoledì 15 giugno, con una conferenza stampa che si terrà alle ore 11, alla Biblioteca dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” a Perugia, il progetto di mostra diffusa “Opera Prima” e che vedrà esposte, dal 18 giugno al 6 novembre, dodici installazioni artistiche pensate e realizzate per i musei di Amelia, Bettona, Bevagna, Cannara, Cascia, Deruta, Marsciano, Montefalco, Montone, Spello, Trevi e Umbertide. Il progetto è nato dalla collaborazione tra Sistema Museo e l’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” nell’ambito delle iniziative di valorizzazione dei musei del circuito “Terre & Musei dell’Umbria”. Sostenuto dalla Regione Umbria, beneficia del contributo del Conservatorio di Musica di Perugia “Francesco Morlacchi” e dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “Giulio Briccialdi” di Terni. Alla presentazione interverranno Fernanda Cecchini, assessore alla Cultura della Regione Umbria; Andrea Romizi, sindaco di Perugia; Moreno Landrini, sindaco di Spello, Comune capofila del circuito “Terre & Musei dell’Umbria”; Paolo Belardi, direttore dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia; Piero Caraba, direttore del Conservatorio di Musica “Francesco Morlacchi” di Perugia; Gabriele Catalucci, direttore dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “Giulio Briccialdi” di Terni. La cura generale del progetto di mostra è di Gianluca Bellucci, Sistema Museo, e Lucilla Ragni, docente di Pittura dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci”. Saranno presenti i curatori delle varie esposizioni e dei concerti in programma.
Il 16 giugno si festeggerà, per la prima volta a Spoleto, il “Bloomsday”, giornata dedicata alla lettura integrale dell’Ulisse di Joyce, le cui vicende, che hanno come protagonista Leopold Bloom, si svolgono in una sola giornata. L’iniziativa dal Comune di Spoleto ha ricevuto il patrocinio dell’Ambasciata d’Irlanda. Spoleto viene nominata nelle pagine del capolavoro dell’autore irlandese: leggendo nelle lettere di Joyce si scopre infatti che in una cartolina postale del luglio 1906 indirizzata al fratello si fa cenno a un transito per la città del Festival, quando lo scrittore si spostò in treno da Ancona a Roma. In sintonia con la struttura narrativa e tematica della vicenda di Bloom, che uscì di casa al mattino e rincasò la sera, la lettura integrale e collettiva dell’Ulisse di Joyce comincerà al mattino alle 8 per seguire la scansione temporale della giornata raccontata nel romanzo, facendo colazione insieme e proseguendo il racconto senza pause fino alla fine, nella notte. (Fonte & foto: Ansa.it)
Ha l’obiettivo di favorire la socializzazione e il sostegno alle famiglie con al loro interno persone che soffrono della patologia, il Caffè Alzheimer che sarà allestito dal 21 giugno al 28 gennaio a Panicale in località Olmini. Progetto promosso dall’Associazione Amata Umbria in collaborazione con la Cooperativa Polis. Il martedì e il venerdì dalle 15 alle 18, malati e familiari potranno prendere parte ad una serie di attività (laboratori, riattivazione cognitiva e motoria, musicoterapia), svolte in ambienti “piacevoli e rilassati” dove riacquistare alcune forme di relazione. Con il supporto di professionisti esperti nei vari aspetti che caratterizzano il “prendersi cura” di una persona malata di Alzheimer, si creerà uno spazio d’incontro informale e de-istituzionalizzato. “Una patologia così complessa può ricevere risposte solo se c’è il concorso di più soggetti” ha detto la direttrice del Distretto del Trasimeno, Simonetta Simonetti. (Fonte & foto: Ansa.it)
