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venerdì, 19 Dicembre 2025
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Aeroporto di San Francesco, Marini: “Più investimenti e più qualità”

“Il trasporto aereo in Umbria, e l’aeroporto ‘San Francesco’, grazie ai consistenti investimenti che abbiamo effettuato insieme alla Camera di Commercio ed alla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, potranno a breve effettuare un importante salto di qualità”.

E’ quanto affermato dalla presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, nel corso della conferenza stampa convocata dalla SASE (la società che gestisce lo scalo umbro) sui nuovi collegamenti aerei, svoltasi a Perugia, a Palazzo Donini, cui ha partecipato insieme al presidente della società, Antonio Cesaretti, presente – tra gli altri – l’assessore regionale alle infrastrutture e trasporto, Giuseppe Chianella.

“Accanto alle risorse che abbiamo garantito, e che continueremo a garantire ancora per i prossimi tre anni – ha aggiunto Marini – a favore del piano straordinario di sviluppo dell’aeroporto e delle tratte aeree, abbiamo potuto anche contare su risorse ordinarie che la SASE ha destinato agli investimenti, grazie ad una gestione rigorosa della società. Si tratta di un risultato importantissimo, se consideriamo che molti dei piccoli aeroporti italiani, con società di gestione a prevalente partecipazione pubblica, stanno vivendo momenti difficilissimi ed in alcuni casi hanno dovuto chiudere l’attività”.

La presidente ha quindi ricordato di aver posto anche in sede europee la questione della tutela dei piccoli aeroporti, con meno di un milione di passeggeri/anno dove

“la partecipazione di capitali pubblici è fondamentale per poterne assicurare la funzionalità”

, senza che questi vengano definiti aiuti di stato, in quanto per realtà di aree interne e lontane da grandi infrastrutture aeroportuali e reti ferroviarie di alta velocità, tali strutture svolgono una irrinunciabile funzione di servizio. Un altro tema posto dalla presidente Marini quello della necessità di un

“confronto franco con gli operatori turistici affinché vi possano essere ulteriori investimenti integrativi a quelli già garantiti, e che potrebbero derivare dalla tassa di soggiorno. Risorse da destinare al potenziamento di alcuni collegamenti strategici per lo sviluppo del turismo in Umbria”.

Infine, la presidente Marini ha sottolineato la necessità di una positiva integrazione tra l’attività dell’aeroporto e la rete ferroviaria, anche in considerazione della realizzazione di una stazione ferroviaria al servizio dello scalo aereo; tema sul quale è già stato avviato un confronto con i vertici del Gruppo ferrovie italiane.

   

La S&R Farmaceutici celebra il successo di “Revifast”

“Avevo scritto nel mio dna che dovevo fare qualcosa di importante con il vino”.

Ci scherza sopra il ricercatore originario di Montefalco, Bernard Fioretti, collaboratore dell’area Ricerca & sviluppo della S&R farmaceutici spa e professore di fisiologia della nutrizione al Dipartimento di Chimica, Biologia e Biotecnologie (Dcbb) dell’Università degli studi di Perugia, dopo il riconoscimento internazionale di ‘Revifast’, che si è aggiudicato il titolo di prodotto dell’anno 2017 nel corso del Congresso europeo di biotecnologia (European Biotechnology Congress 2017) di Dubrovnik in Croazia, ottenendo il ‘Best biotechnology product award’. Per celebrare il successo del prodotto a base di resveratrolo, molecola contenuta nel vino rosso, e presentare il progetto di ricerca, che vedrà collaborare nel prossimo futuro la S&R farmaceutici e l’Università degli studi di Perugia, è stato convocato un incontro, venerdì 23 giugno a Palazzo Cesaroni, dal presidente della Terza commissione consiliare Sanità e servizi sociali dell’Assemblea legislativa dell’Umbria Attilio Solinas. Accanto a lui erano presenti, inoltre, Lucio Leonardi e Mauro Dionigi, rispettivamente direttore generale e amministratore delegato della S&R farmaceutici, e i consiglieri regionali Claudio Ricci e Silvano Rometti.

“Revifast è una tecnologia nuova – ha spiegato Fioretti – che permette al resveratrolo, il polifenolo forse più conosciuto, di essere assorbito. Siamo solo all’inizio. Per ora abbiamo sviluppato, grazie al sostegno di S&R farmaceutici, un prodotto cardioprotettivo. Nel futuro, proprio per le grosse potenzialità che la molecola ha già evidenziato, ci concentreremo nella ricerca in campo neurologico, per proteggere i neuroni durante l’invecchiamento e altri processi degenerativi. Un’altra interessante applicazione della molecola sarà nella fisiologia del muscolo scheletrico per rallentare processi di alcune forme distrofiche. C’è molta strada da fare ma i risultati sono incoraggianti”.

“Siamo orgogliosi di quanto abbiamo fatto – ha commentato Leonardi – e che anche questa istituzione riconosca l’importanza della ricerca in ambito farmaceutico. Probabilmente se prodotti quali la pasta o il vino avessero ottenuto un premio importante ci sarebbe stata una risonanza più grande. Non lo dico con cattiveria ma con uno spirito di critica nei confronti di un mondo che vede il mercato farmaceutico esclusivamente come un mercato di economics, benefits e business, ma non è così perché gli investimenti delle aziende sono rivolti alla salute delle persone, a prevenire o curare le malattie. Lo dico con grande determinazione, perché il risultato ottenuto dalla S&R farmaceutici, a meno di due anni di distanza dalla sua fondazione, nell’ottobre 2015, è un risultato di cui tutti, come umbri, dovremmo andare orgogliosamente fieri”.

“Quando si lavora con serietà, professionalità e dedizione i risultati arrivano – ha dichiarato Dionigi –. Il merito è certamente di Lucio Leonardi, un grande biologo, e Bernard Fioretti, un vero scienziato, oltre che, naturalmente, della famiglia Rossi, proprietaria della S&R farmaceutici, che ha sostenuto la realizzazione di questo progetto”.

“Si tratta di un successo – ha affermato Solinas – della ricerca, dell’ateneo e della realtà imprenditoriale umbri, importante non solo dal punto di vista scientifico ma anche pratico, per i risvolti che potrà avere in ambito sanitario, nella prevenzione di alcune malattie, ma anche di sviluppo di nuove opportunità lavorative nel campo della ricerca”.

   

Musica classica: torna la 12^ edizione del Music Fest Perugia

Nuova stagione per gli Amici in Musica di Brunello Cucinelli

Si rinnova, come da tradizione, l’appuntamento con il Music fest Perugia, il festival diretto da Peter Hermes e Ilana Vered, che porta la musica classica nel centro storico di Perugia e torna ad allietare l’estate in città. Grazie a questa manifestazione, alla sua dodicesima edizione, giovani musicisti di tante parti del mondo raggiungono il capoluogo umbro e hanno la possibilità di studiare ed esibirsi con maestri di musica di fama internazionale accompagnati dal vivo dall’orchestra. Il programma prevede infatti master class, recital, maratone musicali e la messa in scena dell’opera. I dettagli del cartellone, che nelle sue due sessioni si svolgerà dal 21 luglio al 2 agosto e dal 4 al 16 agosto, saranno presentati lunedì 26 giugno alle 11 all’hotel Brufani di Perugia dai suoi direttori. Con loro ci sarà il presidente del Consiglio comunale di Perugia Leonardo Varasano. A conclusione dell’incontro ci sarà un esibizione musicale da parte di musicisti coinvolti nel festival.

   

A Narni le “vie” del cinema internazionale

Avrà una formula inedita, con uno spazio dedicato anche alla storia, la 23/a edizione di Le vie del cinema, la rassegna di cinema restaurato, in programma a Narni dal 3 all’8 luglio, realizzata per la prima volta in collaborazione con Edizioni Laterza. Comune e Fondazione centro sperimentale di cinematografia-Cineteca nazionale, promotori della manifestazione diretta da Giuliano Montaldo e Alberto Crespi, si sono infatti avvalsi dell’aiuto della casa editrice per organizzare, oltre alle proiezioni serali di film restaurati al Parco dei Pini, sei lezioni di storia, all’auditorium San Domenico. Filo rosso sarà il libro “1917. L’anno della rivoluzione” di Angelo D’Orsi, edito dalla stessa Laterza. I film in programma sono invece La presa di Roma, Nel segno di Roma, Quien sabe?, Il gattopardo, Vogliamo i colonnelli, Cronache di poveri amanti, Germania anno zero. Ne parleranno Gianni Amelio, Christian Uva, Amedeo Feniello, Alberto Anile, Maria Gabriella Giannice, Renzo Rossellini e Steve Della Casa.

Fonte: Ansa.it

   

A Città della Pieve la 1^ Festa del Socio BCC Umbria

Turismo, BCC Umbria e E-Facility presentano il sistema STS

Per i soci della ex CrediUmbria è una tradizione che si rinnova, ma per quelli dell’ex Credito cooperativo umbro sarà una novità tutta da scoprire. A seguito della fusione dei due istituti di credito e la conseguente nascita di Bcc Umbria, infatti, i quasi 6.400 soci della nuova banca celebreranno insieme la festa a loro dedicata che si svolgerà domenica 2 luglio a Città della Pieve. Una giornata di eventi nel centro storico della città il cui programma sarà presentato martedì 27 giugno con una conferenza stampa che si terrà a Perugia, alle 10.30, nella sala conferenze della filiale Bcc Umbria di piazza IV Novembre. All’incontro interverranno Palmiro Giovagnola e Marcello Morlandi, rispettivamente presidente e direttore generale della banca di credito cooperativo. Annunciato il ritorno di un gradito ospite di successo che ha già fatto ballare e divertire il pubblico in una precedente edizione della festa, il cui nome sarà svelato durante l’incontro.

   

A Villa Umbria prosegue l’attività formativa

Le novità introdotte di recente dal Legislatore nazionale hanno consentito alla Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica di programmare le attività formative anche nei mesi di giugno e luglio, mentre sono già in fase di studio le iniziative formative che riprenderanno a settembre dedicate a numerose tematiche, tra cui semplificazione, amministrazione digitale e trasparenza, oltre alla formazione in ambito sanitario. Il prossimo appuntamento in calendario a Villa Umbra si svolgerà martedì, 27 giugno, con il corso

“La fase esecutiva negli appalti pubblici alla luce della recente evoluzione normativa”.

La lezione, che sarà tenuta da Lorenzo Anelli, avvocato ed esperto in appalti pubblici, già registra oltre 120 iscritti. Il piano formativo proseguirà con il corso intitolato “Il pignoramento presso terzi. Prassi applicative in materia di “debiti” del lavoratore” che si terrà giovedì 29 giugno. Il seminario che sarà tenuto da Roberto Sarra, Avvocato giuslavorista del Foro di Roma, è stato accreditato sia dall’Ordine degli Avvocati di Perugia, con l’attribuzione di 6 crediti formativi, che dall’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Perugia, con l’attribuzione di 6 crediti formativi. Tra i principali argomenti che saranno trattati: Il datore di lavoro e la cessione del quinto; Il procedimento di pignoramento presso terzi; Gli adempimenti del datore di lavoro. Sarà invece dedicato a temi contabili il corso intitolato “Il Bilancio consolidato degli Enti Locali” che si terrà venerdì 30 giugno. Il seminario si inserisce nell’ambito del piano formativo 2017 “I Comuni al centro – finanza e fiscalità locale” progettato da Villa Umbra in collaborazione con Anci Umbria ed approvato dalla Fondazione Ifel, il soggetto giuridico costituito dall’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani. Interverranno: Dante De Paolis, Responsabile dell’Area Servizi Finanziari del Comune di Perugia, e Simonetta Lumediluna, Funzionario contabile del Comune di Perugia. Approfondire la congruità delle concessioni e delle locazioni al fine di evitare il danno erariale sarà l’obiettivo del seminario “Locazioni e concessioni: come evitare il danno erariale nella determinazione del canone” in calendario a Villa Umbra il 3 luglio. Relazionerà Flavio Paglia, Esperto in gestione del patrimonio degli Enti pubblici, autore di numerosi testi, pubblicazioni e commenti in materia e consulente per la Corte dei Conti Liguria. Si soffermerà sulla responsabilità disciplinare dei pubblici dipendenti, proponendo una lettura organica delle norme in materia nell’ottica del processo di riforma del Pubblico Impiego, il corso “La responsabilità disciplinare dei pubblici dipendenti. Innovazioni dopo i decreti attuativi della riforma P.A.” programmato per il 6 luglio. Tra i temi trattati: La responsabilità amministrativa, contabile e disciplinare dei pubblici dipendenti e il licenziamento disciplinare. Relatore della giornata formativa: Francesco Duranti, Avvocato, Professore associato di Diritto pubblico comparato presso l’Università per Stranieri di Perugia. Si terrà l’11 luglio il corso “Le Società partecipate nella riforma della PA: disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 175/2016”. Il corso propone una lettura sintetica dell’impianto normativo dopo l’approvazione del decreto legislativo di attuazione della legge di riforma della pubblica amministrazione (legge 7 agosto 2015, n. 124), che integra e modifica il “Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica”. Due i docenti in aula: Stefano Manfreda, avvocato amministrativista in Bologna, PhD in diritto amministrativo presso S.P.I.S.A., Università di Bologna, e Roberto Camporesi, dottore commercialista, esperto in gestione di società pubbliche. Le attività formative del primo semestre 2017 si concluderanno il 18 luglio con il seminario intitolato “Il processo di esecuzione degli appalti di lavori delle pubbliche amministrazioni. Ruoli e responsabilità alla luce del nuovo codice dei contratti”. Relatore del corso: Daniele Spinelli, avvocato, esperto in appalti pubblici, consulente legale di Anie, Assolombarda, e membro del team degli esperti giuridici del Public Real Estate Management Knowledge Center di Sda Bocconi.

   

Caccia: contenimento delle specie dannose all’ecosistema

“La Conferenza Stato Regioni, nella seduta di ieri, si è immediatamente attivata per impegnare il Governo ad intervenire tempestivamente per una modifica dell’articolo 19 della legge 157/92 sulla caccia, al fine di introdurre in maniere esplicita la figura dell’operatore abilitato tra quelle ammesse dalla normativa nazionale nell’ambito dei Piani di Contenimento della specie dannose per l’agricoltura”

: lo ha annunciato l’assessore regionale alla caccia Fernanda Cecchini.

“La decisione della Conferenza – ha spiegato l’assessore – è stata assunta a seguito della recente sentenza della Corte Costituzionale che di fatto ha dichiarato illegittime alcune norme della Regione Liguria causando un forte scompiglio e mettendo in difficoltà anche altre Regioni. E’ ora importante che il Governo proceda celermente a modificare, con un decreto legge, la norma nazionale introducendo la figura, debitamente formata ed abilitata, del coadiutore al fine di mettere in sicurezza l’intero sistema qualora il pubblico da solo non ce la faccia a provvedere al controllo faunistico per il contenimento delle specie dannose. L’incremento della fauna selvatica – ha concluso l’assessore – ha reso infatti necessario nel tempo il ricorso sempre più frequente ai Piani di controllo, attuati prevalentemente per far fronte ai danni alle produzioni agricole anche nei territori preclusi all’esercizio venatorio”.

   

Vespe: adesso è il momento di fare prevenzione

Il Servizio Disinfestazione della USL Umbria 1 e la sua rete di esperti del settore informano la cittadinanza che questo è il periodo giusto per attuare delle misure di prevenzione e controllo delle colonie di vespe, prima che diventino troppo numerose e pericolose. Occorre ridurre oggi l’espansione della popolazione di vespe per evitare l’aggravarsi della situazione nei mesi di luglio-agosto:

«È il momento giusto – ci informa Davide Di Domenico entomologo di Bologna ed esperto del PODIS-Portale Disinfestazione della USL Umbria 1 – per eliminare i nuovi nidi visibili intorno alla propria casa, nei solai, nei sottotetti, nei cassonetti delle tapparelle, e in generale nei manufatti di vario tipo (cassette dei contatori, quadri elettrici, ecc.), o in luoghi sensibili come quelli dove si trovano i giochi per bambini, nelle cancellate e vicino ai bidoni dell’immondizia».

In questo inizio di estate siccitoso vediamo già gruppi di vespe “nervose” per il troppo caldo. Se ci imbattiamo in qualche vespa che si avvicina alle nostre bevande non agitiamoci: le vespe avvertono i nostri movimenti repentini come un pericolo e ci possono attaccare.

«Dobbiamo sapere inoltre – continua Davide Di Domenico – che se gli imenotteri, api, vespe e calabroni vengono schiacciati liberano dei feromoni, ovvero dei segnali d’allarme che richiamano altri individui pronti ad attaccare».

Per intervenire in questa fase preventiva vediamo alcuni consigli utili dell’entomologo:

– Controllare periodicamente tutti quei luoghi di raro utilizzo che solitamente vengono preferiti per la nidificazione, rimuovendo tempestivamente, ma con tutte le precauzioni possibili, eventuali favi in corso di formazione.

– Mettere in sicurezza ringhiere o cancellate di metallo chiudendo le fessure e sigillando, dove possibile, tutti quegli accessi che consentono il passaggio delle vespe.

– Quando si lascia l’abitazione per un periodo di vacanza, può essere utile spruzzare insetticida nei cassonetti delle serrande o in altri punti di criticità. Il carattere repellente dei piretroidi contribuirà a evitare la formazione dei nidi nelle aree trattate.

– Collocare reti antinsetto attorno ai comignoli dei camini non in uso, sulle prese d’aria e alle finestre dei sottotetti.

– Eliminare le fonti di alimento esterne, come il cibo per gli animali da compagnia e sigillare i contenitori di immondizia o del compost. Talvolta le vespe possono diventare particolarmente infestanti quando i residui alimentari non vengono correttamente smaltiti o dove “approfittano” delle colture frutticole.

Per approfondire la problematica, consiglia il Dott. Alessandro Maria Di Giulio responsabile del PODIS Portale Disinfestazione, si possono reperire altre informazioni all’indirizzo www.portaledisinfestazione.org o anche seguire le news su Facebook all’indirizzo Portale Disinfestazione.

   

“Cinquant’anni dopo”: al PostMod un libro per raccontare la Palestina

Verrà presentato domenica 25 giugno, alle 18.30 al PostModernissimo di Perugia, il libro Cinquant’anni dopo. 1967-2017. I territori palestinesi occupati e il fallimento della soluzione dei due stati, di Chiara Cruciati e Michele Giorgio (Edizioni Alegre). All’incontro – che si terrà all’aperto sulle scalette di via del Carmine – parteciperà l’autrice, Chiara Cruciati, giornalista perugina redattrice de il manifesto e caporedattrice dell’agenzia di stampa Nena News. Intrecciando l’analisi storica all’inchiesta giornalistica, il libro, che esce a 50 anni dalla Guerra dei sei giorni, ricostruisce la genesi dell’occupazione militare israeliana di Gerusalemme Est, Gaza e Cisgiordania, arrivando a descrivere le conseguenze degli ultimi 50 anni sull’attuale status quo, illustrando le condizioni di separazione e discriminazione tra israeliani e palestinesi e evidenziando il silenzio e l’indifferenza della comunità internazionale e del mondo arabo che ha alimentato un conflitto che si trascina da decenni. A seguire, intorno alle 20.30, all’interno del cinema verrà proiettato – in versione originale sottotitolata in italiano – il film The Wanted 18, candidato palestinese agli Oscar nel 2016. Pluripremiato ai festival internazionali, il film è un documentario che attraverso animazione, disegni e interviste, ricostruisce una storia vera e incredibile accaduta durante la Prima Intifada: la caccia dell’esercito israeliano alle 18 mucche del villaggio palestinese di Beit Sahour, la cui produzione autonoma di latte venne dichiarata “minaccia alla sicurezza nazionale di Israele”.