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Inaugurata nel complesso museale San Francesco a Montefalco la mostra “Steve McCurry- Umbria”

Bori: “Un progetto che mette al centro qualità, ricerca, inclusione e impegno civile”

(aun) –Perugia 4 dic.025 –  Una straordinaria avventura visiva arriva a Montefalco per sorprendere ancora. Dopo oltre 10 anni dalla prima esposizione “Sensational Umbria”, il celebre fotografo americano Steve McCurry torna con il suo racconto dedicato all’Umbria.

È stata inaugurata al Complesso museale San Francesco la mostra “Steve McCurry – Umbria”, alla presenza delle istituzionali comunali, regionali, degli enti partner e della curatrice Biba Giacchetti, che hanno presentato il progetto espositivo. Per la Regione Umbria era presente il vicepresidente, Tommaso Bori, insieme alla presidente dell’Assemblea legislativa, Sarh Bistocchi.  La mostra sarà visitabile fino al 3 maggio 2026.

A Montefalco McCurry, maestro della fotografia mondiale, porta alcuni degli scatti più iconici del suo archivio personale e alcune immagini inedite, esposte per la prima volta al pubblico. Sessanta fotografie permetteranno di ammirare l’Umbria vista con gli occhi di uno dei fotografi più amati al mondo.

Uno storytelling di luoghi, persone, storie, feste, eventi, paesaggi e comunità che trasmette tutto il calore e le emozioni provate da McCurry durante il suo viaggio. Volti, storie, colori e atmosfere prendono vita nelle sale del Complesso museale San Francesco e raccontano l’Umbria con uno sguardo unico e potente.

“Ci sono molti modi per descrivere e far apprezzare una terra, – ha detto il vicepresidente della Regione Umbria con delega alla Cultura, Tommaso Bori, e l’Umbria ha scelto da tempo di farsi interpretare dalla sensibilità di Steve McCurry attraverso un mezzo usato quotidianamente da milioni di persone. La fotografia”.

“Questa scelta riflette la decisione dell’Umbria di investire nella cultura come parte integrante del proprio progetto di sviluppo. Il lavoro di McCurry si inserisce, pertanto, in una visione più ampia su come un territorio può rappresentarsi e raccontarsi. In questo contesto, la fotografia assume anche il ruolo di strumento di conoscenza e di responsabilità pubblica, – ha aggiunto – capace di restituire ciò che spesso sfugge allo sguardo quotidiano e di fissare nel tempo aspetti della vita sociale e del paesaggio che meritano particolare attenzione. Nel corso degli anni, McCurry ha costruito con la nostra regione un rapporto speciale. Le fotografie che hanno dato forma e sostanza al suo progetto Sensational Umbria sono state uno dei migliori veicoli di promozione. Le immagini presentate in questa mostra documentano persone al lavoro, tradizioni che dialogano con il presente, paesaggi che mostrano la bellezza del tempo e della cura, ma anche la capacità di questa regione di tenere insieme dimensioni diverse: la storia e l’innovazione, la vita culturale e quella produttiva, i ritmi locali e una crescente apertura internazionale. È un archivio visivo – ha concluso – che restituisce complessità e che consente di osservare la nostra terra con occhi nuovi, offrendo un contributo importante a chi si occupa di cultura, di politiche territoriali o semplicemente desidera comprendere meglio l’Umbria contemporanea. Collocare questo progetto a Montefalco significa valorizzare un luogo che unisce storia, competenze e capacità organizzativa. Le fotografie di McCurry rappresentano un tassello ulteriore di una strategia che mira a rendere la cultura accessibile, diffusa e radicata nei territori. La Regione Umbria sostiene e continuerà a sostenere progetti capaci di mettere al centro qualità, ricerca, inclusione e impegno civile”.

La mostra è promossa da Comune di Montefalco e Regione Umbria con il patrocinio di Regione Umbria, Provincia di Perugia, Anci e Unione dei Comuni Terre dell’Olio e del Sagrantino, in collaborazione con Orion57. Partner sono Camera di Commercio dell’Umbria, Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto, Fondazione Perugia, Consorzio Tutela Vini Montefalco e La Strada del Sagrantino. L’organizzazione è affidata a Maggioli Cultura e Turismo.

Spiega la curatrice Biba Giacchetti: “L’Umbria è una terra che non si attraversa: si vive. In questi anni ho accompagnato Steve McCurry in un viaggio profondo tra borghi, feste, botteghe, musei e paesaggi che custodiscono un patrimonio umano e artistico unico. L’Umbria lo ha accolto con una gentilezza discreta e autentica, rivelandosi in tutta la sua spiritualità, nelle sue tradizioni e nella forza silenziosa delle persone che la abitano”.

La mostra al Complesso museale di Montefalco è arricchita da un video esplicativo sulle esperienze vissute da Steve McCurry durante il suo viaggio in Umbria. Il visitatore potrà così rivivere quei momenti e scoprire come nascono i suoi scatti iconici.

Grazie alla sua capacità narrativa, ogni fotografia di McCurry diventa una finestra sui luoghi e sulla vita dei soggetti raffigurati, ed è capace di trasmettere storie antiche, segreti condivisi e vita autentica. Quel senso di magia che l’Umbria sa creare senza sforzo.

   

La Polizia di Stato di Perugia denuncia un cittadino albanese per il reato di ricettazione

Il personale della Polizia di Stato di Perugia, nell’ambito degli ordinari servizi di controllo del territorio, ha denunciato un cittadino albanese – classe 2000, gravato da precedenti di polizia – per il reato di ricettazione.

Nello specifico, mentre gli operatori delle Volanti transitavano in Strada Trasimeno Ovest, hanno notato un’autovettura sospetta; hanno quindi deciso di sottoporla ad un controllo più approfondito.

Una volta fermato il veicolo, gli agenti hanno identificato il conducente, risultato essere un cittadino albanese, il quale è stato poi sottoposto a perquisizione, estesa anche al veicolo, che ha dato esito positivo.

Infatti, all’interno dello stesso, gli operatori hanno notato la presenza di numerosi monili, un salvadanaio, un piede di porco ed un punteruolo, del quale il 25enne non è stato in grado di giustificare il possesso.

Per questo motivo, accompagnato in Questura, al termine degli accertamenti di rito, il giovane è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di ricettazione e possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere.

Il materiale, invece, è stato sottoposto a sequestro.

Perugia, 4 dicembre 2025

   

Arrone, contributo regionale di 300mila euro per riqualificazione servizi impianti sportivi

De Rebotti: “Saranno migliorate le condizioni di fruibilità dell’intera infrastruttura”

   (AUN) – Perugia, 04 dicembre 2025 – Nel quadro della rimodulazione degli interventi finanziati per il 2026 destinati ai lavori prioritari di progettazione e realizzazione di opere pubbliche relative alla sicurezza del territorio e degli edifici, rigenerazione urbana e bonifiche ambientali, la giunta regionale dell’Umbria ha stanziato un finanziamento di 300mila euro per il progetto di riqualificazione del blocco a servizio degli impianti sportivi comunali di Arrone. In linea con gli analoghi sforzi regionali per l’impiantistica sportiva, l’intervento completa una serie di lavori già avviati sul complesso sportivo, noto come Sport Planet, oggetto di restyling parziali negli ultimi vent’anni.

   L’intervento prevede la demolizione e ricostruzione del portico, la rifunzionalizzazione del bar e dei servizi, realizzando una moderna struttura di sosta e di ristoro, per valorizzare un’area già attiva con eventi e iniziative sportive, con l’obiettivo di dotare il territorio di servizi di base per contrastare lo spopolamento e rendere le aree rurali più attrattive come luoghi di residenza.

  “L’avvio di questa nuova fase di lavori – sottolinea l’assessore regionale Francesco De Rebotti – consentirà di portare a compimento le opere previste e di migliorare in modo concreto la fruibilità dell’intera infrastruttura. L’intervento rappresenta un passo decisivo per qualificare l’area sportiva comunale, restituendole funzioni più moderne e adeguate alle esigenze della cittadinanza. Si tratta di un investimento che mira a potenziare i servizi essenziali nei territori, contrastare il fenomeno dello spopolamento e rendere le aree rurali sempre più attrattive come luoghi in cui vivere e crescere. Un intervento che guarda al futuro della comunità e alla qualità degli spazi condivisi”.

  “Si tratta di un intervento – dichiara con soddisfazione il sindaco di Arrone Fabio Di Gioia – che ci consente di chiudere, di fatto, una serie di lavori già effettuati e in corso d’opera presso l’impiantistica sportiva. Grazie al contributo della Regione e dell’assessore De Rebotti riusciamo a concretizzare un lavoro essenziale per la nostra comunità”.

   

Grifo Latte abbassa il prezzo del latte alle stalle: malcontento tra gli allevatori

 

Pennacchi, presidente della Sezione Zootecnia di Confagricoltura Umbria: “Un grave colpo al settore, con le Aziende che vedranno così, in poco più di 30 giorni, ridurre i loro incassi del 5%”

 

PERUGIA – Una doccia fredda ha investito nei giorni scorsi gli allevatori che producono per la Grifo Latte. A differenza del resto del Paese che ha garantito il mantenimento del prezzo alla stalla fino a dicembre, la Grifo Latte ha deciso di ridurre il prezzo già a partire dal 1 dicembre dandone comunicazione ai soci con solo 2 giorni di preavviso.

Un colpo al settore latte che, oltre a vedersi ridurre il prezzo improvvisamente scopre che un ulteriore ribasso di altri 2 centesimi al litro verrà applicato già dal mese di gennaio. Le Aziende vedranno così, in poco più di 30 giorni, ridurre i loro incassi del 5%.

“La Grifo Latte non è nuova a queste manovre a sorpresa – dichiara Matteo Pennacchi, presidente della Sezione Zootecnia di Confagricoltura Umbria –. Mentre nell’ultimo anno ovunque in Italia il prezzo del latte veniva aumentato, la Grifo Latte stava a guardare: si è parzialmente adeguata al mercato con diversi mesi di ritardo, ingessando le aziende che le conferiscono il latte. Ed ora questo – continua Pennacchi – con una riduzione del prezzo anticipata ed inaspettata che va contro il trend nazionale, che danneggia il settore del latte oggi e che lo danneggerà ulteriormente, e molto più significativamente, tra meno di un mese amplifica la crisi che già da troppo tempo colpisce le nostre aziende”.

“I nostri soci – prosegue – lamentano l’operato di una cooperativa che dapprima in ritardo rispetto al resto del Paese aumenta il prezzo del latte e poi, anticipatamente rispetto agli altri, lo riduce. Abbiamo l’obbligo morale di tutelare i nostri allevatori, è necessario comprendere a fondo una situazione che, ormai da troppo tempo, mette in grande difficoltà i soci della cooperativa, indebolendoli fortemente e rendendo sempre più difficile programmare il futuro delle loro aziende”.

www.confagricolturaumbria.it

   

Perugia: arrestato dai Carabinieri un 24enne per violenza sessuale e lesioni personali

I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Perugia, con l’ausilio di militari delle Stazioni di Castel del Piano e Corciano, hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 24enne, di origini egiziane, ritenuto responsabile dei reati di violenza sessuale e lesioni personali.
L’intervento degli operanti è scattato a seguito di richiesta pervenuta al Numero Unico di Emergenza – NUE – 112, attestato presso la Centrale Operativa della medesima Compagnia, che segnalava un’aggressione in via Settevalli, ai danni di una donna dedita all’attività di meretricio.
Secondo quanto riferito, la vittima, dopo aver rifiutato un rapporto sessuale, sarebbe stata bloccata, ingiuriata e palpeggiata dall’uomo, il quale le avrebbe inoltre stretto con forza i polsi, provocandole delle lievi lesioni.
L’azione è stata interrotta grazie alla provvidenziale iniziativa e sostegno forniti da un’amica della parte lesa, che ha contattato il Numero di Emergenza. I militari, che si trovavano nelle vicinanze per un’attività di controllo del territorio, hanno individuato e fermato il presunto responsabile, rintracciato mentre tentava di nascondersi all’interno di un edificio adiacente.
Ultimate le formalità di rito, in forza dei rilevanti elementi indiziari raccolti a suo carico, il 24enne è stato dichiarato in stato di arresto e trattenuto nelle camere di sicurezza del Comando Provinciale dell’Arma, in attesa dell’udienza di convalida.
Il Giudice del Tribunale di Perugia, nel convalidare il provvedimento restrittivo, ha disposto nei confronti dell’interessato la custodia cautelare in carcere.

   

Vertenza Unicoop: la Regione convoca azienda e sindacati

(AUN) –  Perugia, 4 dicembre 2025  – La Regione Umbria ha seguito fin dall’inizio con grande attenzione, ponendosi sempre in una condizione di confronto continuo, il processo di fusione per incorporazione tra Unicoop Tirreno e Coop Centro Italia. Il motivo della scelta, oltre a risiedere in una indifferibile reazione ad una crisi incipiente e conosciuta, come riportato anche nel verbale di accordo con le organizzazioni sindacali del 26 febbraio 2025, è individuato nella “volontà di rafforzare la presenza della cooperazione tra consumatori in Italia centrale”. Ciò congiuntamente all’impegno di “non procedere, in ogni caso a risoluzioni traumatiche dell’occupazione, ovvero a risoluzioni unilaterali del rapporto di lavoro per ragioni connesse o derivanti dal processo di fusione”.

Anche in ordine alle preoccupazioni espresse unitariamente dall’Assemblea Regionale, ampie rassicurazioni in questi mesi sono state fornite dall’azienda relativamente alla volontà di non attivare alcuna procedura di licenziamento per quello che riguarda i dipendenti per i quali sarebbero state, invece, prefigurate, per un numero limitato di essi, uscite volontarie incentivate o percorsi di accompagnamento alla pensione.

Accanto a ciò, il prefigurarsi di un modello riorganizzativo dei punti vendita, che avrebbe previsto, laddove necessario, fusioni e accorpamento di negozi con ricollocazione del personale in un unico punto vendita, senza far riferimento a vendite o trasferimento ad altra proprietà di parte degli stessi.

Impegni da riscontrare nel Piano Industriale del nuovo soggetto cooperativo, su cui da pochi giorni è iniziato il confronto sul tavolo nazionale con le organizzazioni sindacali.

Le notizie apprese dai comunicati post incontro del tavolo, relative ad una ipotizzata riduzione di personale -180 unità- delle due sedi di Vignale e Castiglione del Lago, della eventuale dismissione di 24 punti vendita -circa 340 dipendenti impiegati- e possibili cessioni a soggetti altri di individuare sul mercato, destano enorme incertezza e preoccupazione nella comunità dei lavoratori e in quella delle rappresentanze istituzionali.

In tal senso si è inteso immediatamente convocare i sindacati per il giorno 9 dicembre presso la Presidenza della Regione, per un confronto nel merito delle questioni sottoposte dall’azienda sul tavolo nazionale di confronto.

Collateralmente è convocato per il giorno 12 mattina un incontro in Regione con l’azienda e le organizzazioni sindacali per un primo confronto sulle ripercussioni occupazionali e di sviluppo del piano industriale della nuova compagine cooperativa interregionale.

La Giunta Regionale sta agendo, come in ogni occasione, con l’intento di difendere i livelli occupazionali attuali in intesa con le organizzazioni sindacali, oltre che tutelare la presenza in regione di una fondamentale rete di distribuzione alimentare e di partecipazione dei consumatori-soci.

   

19enne straniero arrestato in flagranza per furto aggravato dai Carabinieri

Venerdì scorso, alle prime ore del mattino, i Carabinieri della Stazione di Narni Scalo hanno tratto in arresto per furto aggravato un camerunense 19enne, residente nell’amerino, gravato da precedenti.
Il giovane si era introdotto all’interno di un bar situato in via Tuderte previa effrazione di una finestra posta sul retro e dopo averne manomesso la zanzariera. L’intrusione ha fatto scattare il sistema di allarme dell’attività commerciale, consentendo il tempestivo intervento dei militari che lo hanno sorpreso ancora nascosto nel locale. Sottoposto a perquisizione personale il giovane è stato trovato in possesso della somma in contanti di 200,00 €, sottratta dal fondo cassa e di alcuni blocchetti sigillati di “Gratta e Vinci” per un valore complessivo stimato in 1.800,00 €.
L’intera refurtiva è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario; per il 19enne sono scattate le manette ed il trattenimento in camera di sicurezza in attesa del rito per direttissima, svoltosi venerdì pomeriggio, all’esito del quale il Giudice, nel convalidare l’arresto, ha disposto la sua liberazione in attesa del giudizio di merito.
Il procedimento è pendente in fase di indagini preliminari e sino ad eventuale condanna irrevocabile l’indagato deve ritenersi innocente.

   

Giornata mondiale dei diritti delle persone con disabilità, in Umbria un piano d’azione regionale: fondi raddoppiati 

La presidente Proietti: “Umbria per tutti, primo esempio in Italia di sperimentazione con fondi raddoppiati dal bilancio regionale”

(AUN) – Perugia, 4 dicembre 2025 – In occasione della Giornata mondiale dei diritti delle persone con disabilità, la presidente della Regione Stefania Proietti fa il punto sull’impegno della Giunta e della maggioranza sulla piena attuazione dei diritti, dell’autonomia e dell’inclusione delle persone con disabilità, alla luce delle trasformazioni demografiche, sociali e sanitarie che il Paese sta attraversando. Un impegno costante e prioritario già esposto nelle linee programmatiche e nella delega che la presidente ha voluto tenere per sé, verso la costruzione di una regione autenticamente inclusiva, concretizzatosi in significative azioni intraprese nel corso del 2025 per rafforzare la qualità della vita delle persone con disabilità e dei loro caregiver.

La delega per la promozione e l’attuazione dei diritti delle persone con disabilità in capo alla presidente della Giunta regionale ha portato ad avviare sin dai primi mesi di quest’anno un percorso di ascolto di tutte le associazioni, con l’obiettivo della piena inclusione e di rendere concreti tutti i diritti sanciti dalla Convenzione Onu.

Con decreto presidenziale n. 47 del 26 giugno 2025 la presidente Proietti ha ricostituito l’Osservatorio regionale sulla condizione delle persone con disabilità, nominando presidente la vice presidente dell’Assemblea legislativa Bianca Maria Tagliaferri. L’Osservatorio, che è già completamente operativo attraverso la costituzione dei vari gruppi di lavoro, ha il compito di monitorare l’attuazione delle politiche regionali per la disabilità, promuovere il coordinamento tra enti locali, servizi sanitari e sociali ed elaborare proposte per il miglioramento dei servizi territoriali. Verificherà, inoltre, l’efficacia degli interventi programmati e garantirà la partecipazione attiva delle associazioni di settore.

L’anno 2025 è stato caratterizzato dall’avvio di riforma della disabilità: la provincia di Perugia era stata selezionata dal ministero come uno dei 9 territori di sperimentazione del d.lgs. 62/2024 ma immediatamente la presidente, dopo aver chiesto al ministro della Disabilità di includere anche la provincia di Terni, così da diventare regione di sperimentazione, ha di fatto dato l’avvio alla sperimentazione della riforma anche nella provincia di Terni, come ben sanno le associazioni e le famiglie.

La sperimentazione in Umbria ha definito con un modello innovativo a carattere regionale il percorso per la realizzazione del “Progetto di vita” per le persone con disabilità, come “progetto individuale, personalizzato e partecipato della persona con disabilità che, partendo dai suoi desideri e dalle sue aspettative e preferenze, è diretto ad individuare, in una visione esistenziale unitaria, i sostegni, formali e informali, per consentire alla persona stessa di migliorare la qualità della propria vita, di sviluppare tutte le sue potenzialità, di poter scegliere i contesti di vita e partecipare in condizioni di pari opportunità rispetto agli altri”.

Con la delibera di Giunta regionale n. 558, l’esecutivo di Palazzo Donini ha infatti approvato le linee di indirizzo e di governance estendendo la sperimentazione anche alla Provincia di Terni e quindi dando l’avvio alla sperimentazione regionale.

Ha inoltre definito i livelli di governance regionale e territoriale per la realizzazione della riforma e il procedimento per la realizzazione del Progetto di vita, partecipando costantemente le decisioni con le associazioni delle persone con disabilità e tutti gli stakeholders coinvolti (Inps, Usl, Distretti, Zone Sociali, Arpal).

Nel corso del 2025 sono state approvate diverse delibere di Giunta di programmazione di fondi ministeriali finalizzati all’autonomia e al sostegno delle persone con disabilità, quali ad esempio la legge 112/2016 “Dopo di noi” (con D.gr. 345 del 16 aprile 2025 ha approvato il programma operativo triennale, destinando un importo di € 3.500.000,00 a favore di progetti per il “Dopo di Noi”, il Fondo per l’Ipoacusia (con Dgr n. 684 di luglio 2025 è stato approvato un progetto specifico d’importo pari a € 150.000,00) o il Fondo Caregiver (con Dgr n. 755 di luglio 2025 ha approvato gli indirizzi di programmazione e il piano regionale con uno stanziamento di € 513.000,00).

Sono state inoltre assunte decisioni politiche strategiche atte a potenziare, rispetto al passato, azioni volte all’integrazione scolastica e alla Vita Indipendente, attraverso una riprogrammazione delle risorse europee FSE+ 2021/2027.

Integrazione Scolastica

Con la Dgr 933 di settembre 2025 è stato integrato il fondo FSE per l’integrazione scolastica di minori con disabilità con un importo aggiuntivo di € 3.770.000,00. Sono stati richiesti ulteriori € 6.500.000,00 in riprogrammazione FSE per il triennio 2026-2028.

Vita Indipendente

La Dgr 1058 di ottobre 2025 ha integrato le risorse FSE con € 2.000.000,00 per consentire lo scorrimento delle graduatorie in essere, con richiesta di ulteriori € 3.000.000,00 in riprogrammazione FSE per il triennio 2026-2028.

L’anno 2025 ha visto inoltre un importante incremento dei fondi di bilancio regionale destinati al Piano regionale interventi per la non autosufficienza (PRINA): Nella manovra di assestamento di bilancio, i fondi sono stati incrementati per € 2.000.000 nel 2025, € 3.000.000 nel 2026 e € 3.000.000 nel 2027.

I fondi sono stati destinati alle disabilità gravissime e, per la prima volta in Umbria, con Dgr 1024 di ottobre 2025, anche alle disabilità gravi. Sono state trasferite ai distretti risorse pari a € 2.000.000 per esaurire le graduatorie delle gravissime disabilità (€ 600 ad personam) e per contributi anche alle gravi disabilità (€ 300 ad personam). Sono stati richiesti in riprogrammazione FSE ulteriori € 10.000.000 per il triennio 2026-2028.

Nel mese di novembre è stato avviato il percorso per l’elaborazione del Piano d’azione regionale UMBRIA PER TUTTI, un piano strategico d’azione a livello regionale fondamentale che guiderà le future politiche in materia di inclusione e disabilità. Molto più di un documento, il piano d’azione regionale UMBRIA PER TUTTI ha già preso avvio nelle concrete misure varate nel 2025 ed in corso di predisposizione, vede già raddoppiati i fondi al sostegno delle persone con disabilità dei loro progetti di vita e delle loro famiglie, e sarà presentato nei prossimi giorni (ndr la presentazione del piano d’azione regionale Umbria per tutti era in programma per oggi ed è stata rinviata a causa del lutto familiare della presidente).

La Giunta regionale dell’Umbria prosegue con determinazione questo percorso, assicurando che le persone con disabilità siano al centro dell’azione politica e amministrativa, per un’Umbria sempre più equa e accessibile. Si tratta di un percorso forte e coeso grazie al contributo e alla partecipazione attiva delle persone con disabilità delle loro famiglie e delle loro associazioni che sono vera e propria garanzia di risultato.

“Per questo i primi a essere ringraziati – ha affermato la presidente della Regione Proietti – sono proprio loro, tutte le persone con disabilità, le loro famiglie e le loro associazioni, perché qualsiasi cosa fatta insieme è davvero risultato concreto e generativo”.

“L’Umbria si impegna a costruire una società – ha spiegato la presidente – dove ogni persona, indipendentemente dalle proprie condizioni fisiche, sensoriali o cognitive, possa esprimere pienamente il proprio potenziale. UMBRIA PER TUTTI nasce dalla necessità di superare un approccio frammentario e adottare una strategia integrata che metta al centro la persona. L’inclusione non è solo un diritto fondamentale sancito dalla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, ma rappresenta un valore che arricchisce l’intera comunità. Attraverso questo piano, vogliamo eliminare le barriere fisiche, culturali e sociali che ancora oggi limitano la piena partecipazione alla vita comunitaria”.

“La disabilità è una priorità delle politiche pubbliche regionali e nazionali. In Umbria – ha continuato la presidente – stiamo costruendo un modello che mette al centro la persona, il progetto di vita, il sostegno ai caregiver e la qualificazione dei servizi. Oggi rinnoviamo un impegno quotidiano e concreto che mira a trasformare l’Umbria in una regione dove autonomia, dignità e partecipazione siano garantite a tutti i cittadini, costruendo insieme un futuro più equo e solidale.

“La Giornata del 3 dicembre richiama anche alle sfide strutturali che attendono l’Italia nei prossimi decenni: l’invecchiamento della popolazione, l’aumento della non autosufficienza e la necessità di rafforzare sistemi di supporto, prevenzione e assistenza continuativa. L’Umbria – ha concluso la presidente – vuole affrontare queste sfide con responsabilità e visione. La coesione sociale dipende dalla capacità di non lasciare indietro nessuno e di costruire risposte che tengano insieme welfare, salute, istruzione, lavoro, cultura e comunità”.

   

Presepi, Ri Fauni ed eventi per bambini: prende vita il Natale a Norcia

Lunedì 8 dicembre apre il Villaggio di Babbo Natale, il 9 si accende la tradizione dei falò

Si apre all’insegna della tradizione, nell’atmosfera di festa tipica del periodo, il Natale a Norcia, cartellone di eventi promosso dall’amministrazione comunale in scena fino al 6 gennaio. Tra i prossimi appuntamenti, il più atteso è quello con i Fauni, i tradizionali fuochi accesi in diverse zone della città, che si terrà martedì 9 dicembre.

Si parte con il ricco programma lunedì 8 dicembre: alle 16.30 in via della stazione ci sarà l’inaugurazione del villaggio di Babbo Natale a cura delle educatrici dell’asilo nido comunale. A seguire, alle 18.30, è prevista l’inaugurazione dei presepi delle guaite e delle frazioni. Si potranno scorgere in centro storico, tra cantine, tettoie, scale e vicoli a Porta Massari, Porta Meggiana, Porta Orientale, Porta Palatina, Porta Valledonna e Porta Narenula. Nella stessa giornata prenderanno vita invece a Frascaro alle 21 ‘Presepi per le vie’ e a Campi ‘Campi Christmas Fest (quest’ultima iniziativa in scena fino al 6 gennaio). Sia l’apertura del villaggio di Babbo Natale che del percorso dei presepi, lunedì 8 dicembre, saranno accompagnati dalla musica degli zampognari.

Spazio poi alla Festa delle campane e alla tradizione dei Ri Fauni martedì 9 dicembre, uno dei momenti più partecipati e sentiti per la comunità nursina in avvicinamento alle festività natalizie. A partire dalle 21 verranno accessi, uno dopo l’altro, grandi falò in varie zone del centro e circostanti: si inizia da Porta Valledonna (ore 21), per proseguire con Porta Palatina (ore 21.25), Porta Massari (ore 21.50), Porta Orientale (ore 22.15). Ci saranno poi i Ragazzi del falò in zona Locale Boeri (ore 22.40), il falò di Porta Meggiana (ore 23.05) per chiudere con quello di Porta Narenula (ore 23.30).  

Il cartellone prosegue sabato 13 dicembre nello spazio Digipass alle 17 con la presentazione del libro per bambini ‘In una notte d’inverno’ di Giulia Bracco e illustrato da Paolo Petrangeli.

Il Piano di comunicazione del Comune d Norcia è finanziato dal Gal Valle Umbra e Sibillini – AS 2.1 nell’ambito del CSR per l’Umbria 2023-2027 – Intervento SRG 06.