Orvieto: novità e progetti di CARTA UNICA

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Orvieto: novità e progetti di CARTA UNICA. Presentati il nuovo brand, il sistema di ticketing e bigliettazione on line e il restyling sito web

   

Orvieto Carta Unica ha un nuovo brand studiato per la digitalizzazione dei servizi offerti ai turisti italiani e stranieri. Da alcuni giorni, inoltre, sono operativi on line anche il sito web https://cartaorvieto.it/ e il sistema di bigliettazione.

Le novità del processo di digitalizzazione realizzato negli ultimi mesi per attrarre e soddisfare i turisti nel territorio di Orvieto, dalla vendita on line alla vidimazione tramite QR-code delle carte con una nuova veste grafica e nuove funzionalità sono state presentate oggi in Conferenza Stampa, presso la Sala DigiPass della Biblioteca Comunale “Luigi Fumi” di Orvieto, dal Presidente dell’Associazione “Carta Unica” Gianluca Polegri e dal Sindaco di Orvieto, Roberta Tardani; presenti anche i rappresentanti di enti pubblici e privati che aderiscono alla Carta.

L’associazione Orvieto Carta Unica nata nel 1998 per gestire in un unico biglietto integrato alcuni attrattori di Orvieto, oggi è cresciuta, tanto da raccogliere sostanzialmente tutti i siti a pagamento di Orvieto, dal Duomo ai musei (MODO, Archeologico Nazionale e Faina), dai sotterranei (i pozzi di San Patrizio e della Cava ed Orvieto Underground) alla necropoli, permettendo al turista di accedere a tutti questi luoghi con un unico biglietto di soli 20 euro (17 per studenti, anziani e gruppi).

Il nuovo consiglio direttivo composto da rappresentanti di enti pubblici e soggetti privati, insediatosi all’inizio del 2021 (ne fanno parte: Marco Achilli – Comune di Orvieto, Gianluca Polegri – Fondazione Museo “Claudio Faina”, Giuseppe Mearilli – Opera del Duomo, Lara Anniboletti – Soprintendenza ai beni Archeologici dell’Umbria, Laura Giovannini – BusItalia, Claudio Bizzarri – Speleotecnica srl, Marilena Manieri – Coop Luigi Carli e Marco Sciarra – soci privati) ha già avuto modo di anticipare, qualche settimana fa, il nuovo logo realizzato da Valentina Bambini (Valibi) studiato insieme alla nuova immagine del portale LiveOrvieto, ed ora è la volta del sito internet e dell’immagine coordinata delle carte, delle brochure e della promozione (banner fisici e on line, pass…), anche questi curati da Valibi.

Altra novità è l’introduzione della vendita on-line, sia in autonomia che attraverso una campagna del portale di promozione territoriale LiveOrvieto. Alexander Drummer (Andromeda) ha infatti curato la piattaforma di ticketing ed il nuovo sistema di vidimazione: sia le carte acquistate on-line (siano esse mostrate su smatphone o stampate) che quelle “fisiche”, presentano infatti un QR-code univoco che ne consente la vidimazione ad ogni museo o monumento visitato, permettendo anche importanti report sull’utilizzo della carta e l’interesse dimostrato verso i vari attrattori nel corso del tempo.

Nel ricordare la mission di CARTA UNICA che è quella di offrire ai visitatori un modo unico di vivere la Città di Orvieto grazie ad un percorso comprendente musei, monumenti, strutture ricettive, ristoranti e negozi, il presidente Gianluca Polegri ha evidenziato che Carta Unica è una associazione “in salute” e che il rebranding, la digitalizzazione e la nuova rete di vendita che consente da subito l’acquisto on line, sono stati i primi obiettivi che il nuovo CdA si è dato per mettere a disposizione della città un valido strumento di promo-commercializzazione turistica.

“In meno di tre mesi, grazie al coinvolgimento di professionisti che hanno partecipato con passione a questo progetto, così come tutti i componenti del CdA – ha precisato – è stato fatto un lavoro proficuo ed efficace. Sono stati realizzati non solo una piattaforma di vendita per la bigliettazione ma sono stati predisposti anche altri pacchetti e prenotazioni che entreranno in funzione in base   all’evoluzione dell’emergenza sanitaria rispetto all’apertura dei flussi dall’estero. C’è comunque spazio per un eventuale ampliamento dei punti di interesse specifici ed andare incontro agli interessi personalizzati dei turisti. E’ stata ripresa la comunicazione con le strutture di accoglienza che sono parte nevralgica della struttura di Carta Unica: alberghi, B&B e negozi. L’adesione è stata completa e immediata per partecipare al progetto: il nostro sforzo, infatti, è stato compreso sia dai gestori dei musei e dei monumenti interessati, che hanno aderito immediatamente alle nuove modalità di vendita e vidimazione nonostante il periodo complicato dalla pandemia, sia dai numerosissimi operatori dell’accoglienza che hanno accettato di convenzionarsi con la carta. L’acquisto del biglietto unico consente, infatti, di ottenere sconti in numerosi hotel, bed and breakfast, ristorati e attività artigianali e commerciali di Orvieto e del territorio. In futuro però la collaborazione dovrà essere ancora più intensa. Sono state definite, inoltre, altre convenzioni: oltre a FS BusItalia, quella con la Guardia di Finanza, con la Mille Miglia per l’evento dello scorso giugno, con il portale dell’Opera Romana Pellegrinaggi strategico, vista la vicinanza Roma-Orvieto nella prospettiva del Giubileo del 2025, inoltre si sta poi verificando la convenzione con Trenitalia. Il nuovo CdA è entrato il 27 gennaio 2021 dopo un 2020 che è stato decisamente anomalo e fino a maggio non sapevamo ancora come saremmo ripartiti nel 2020 sono state vendute oltre 7 mila carte tradizionali, ma quello che è importante è che, dopo oltre venti anni, Carta Unica sia arrivata forte e sana alle nuove sfide digitali. Un dato importantissimo e non scontato. I dati del passato non ci aiuteranno molto perché, nel passato, molto il turismo era straniero. Ora invece vogliamo capire cosa vuole il turismo, in questo senso sono essenziali le attività di adattamento dei prezzi alla realtà (convenzioni, sconti, accessi a contenuti esclusivi, gratuità di alcuni servizi). Oggi quindi la gente ha una guida agile per fare turismo ad Orvieto. La collaborazione con il Comune di Orvieto è stata fondamentale grazie ad un finanziamento dell’Amministrazione comunale, che è un investimento perpetuo dato che Carta Unica ha acquisito le licenze di determinati asset – ha concluso – abbiamo potuto compiere questi primi passi che portano Orvieto Carta Unica nel 21° secolo. Questa collaborazione ci ha anche permesso di offrire, mediante un apposito QR-code posto su ogni carta, l’accesso gratuito alla guida interattiva di LiveOrvieto. Ora la sfida è far crescere la nostra offerta, anche diversificando i temi e le tipologie delle esperienze proposte, ed ampliare il numero e la tipologia dei partner. Siamo già a buon punto per progettare il 2022 ed i primi dati non fanno che incoraggiarci. Siamo disponibili a recepire le esigenze ed evolvere il progetto in questa direzione”.

“Il livello del prodotto e dell’offerta che Carta Unica fornisce è elevato – ha dichiarato Claudio Bizzarri – vorrei aggiungere che tutti quelli che partecipano all’offerta non lo fanno per un tornaconto personale ma per un interesse comune che vale per l’intera città. La Carta era nata con lo scopo di favorire le realtà cosiddette ‘minori’ e di legare la permanenza ad Orvieto del fruitore finale della Carta, oltre il tempo del ‘mordi e fuggi’. Concordo che il finanziamento del Comune è stato basilare per studiare il nuovo brand visibile, familiare e facilmente riconoscibile che risponde a tutte le richieste degli utenti. Ho seguito con grande piacere il progetto di realizzazione del marchio e del restyling del sito web di Carta Unica che apre alle principali attrazioni del territorio ed interpreta le esigenze dei visitatori senza spendere più del dovuto” ha detto la creatrice, Valentina Bambini. “Sono stati identificati i principali drivers – ha proseguito – l’approccio al vecchio sito era problematico per l’assenza del marchio per cui è stata realizzata un’immagine riconoscibile che trasmette familiarità. In pochi scroll il sito risponde a tutte le informazioni che gli utenti chiedono. In poco tempo si comprende cosa è, e perché acquistare la Carta Unica, di cui sono chiari i vantaggi, gli eventi in programma e i monumenti e musei che essa include, le strutture convenzionate ed i relativi sconti, nonché la possibilità di scaricare la relativa mappa. L’approfondimento per ognuno dei siti indicati nella carta, indica infine come funziona il servizio e gli orari di apertura”.

La Vice Presidente Fonazione per il Museo “Claudio Faina”, Marella Pappalardo nel portare il saluto del Presidente, Daniele Di Loreto ha affermato che

“la Fondazione sostiene Carta Unica perché condivide la visione strategica del fare insieme e perché solo lavorando in team e in rete si può promuovere la città e il territorio in tutte le sue espressioni. Con questo intento, un altro esempio della nostra azione comune sarà una pubblicazione intitolata ‘Museo Civico’ che uscirà agli inizi di settembre sostenuta da 7 enti partner: Comune di Orvieto, Diocesi di Orvieto-Todi, Opera del Duomo, Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, Fondazione Centro Studi Città di Orvieto, GAL Trasimeno-Orvietano e Fondazione Faina”.

Anche il Vice Presidente della Fondazione CRO, Sergio Finetti ha portato i saluti del Presidente, Libero Mario Mari, esprimendo

“entusiasmo per questo strumento che vuole far conoscere il nostro patrimonio. L’idea che compenetra questo progetto è che dal 1998 al 2021 non solo Carta Unica ha dimostrato di essere ancora un’idea valida ma che oggi lo è ancora di più perché il progetto riesce a dare un quadro completo e organico della città attraverso i suoi principali elementi in grado di ricevere vari tipi di turismo: religioso, culturale, enogastronomico. Le sinergie sono quindi fondamentali per dare contributi maggiori e per creare valore aggiunto. Ognuno può utilizzare la Carta per quello che è più rispondente alle proprie esigenze di turismo. Ben vengano allora iniziative come questa che noi supporteremo perché la città ha bisogno di crescere e di innovarsi”.

“L’Opera del Duomo di Orvieto – ha dichiarato il Presidente, Andrea Taddei – ha continuato a stare nel circuito Carta Unica che offre una promozione generale della città e del territorio. Mi complimento con l’Associazione per l’aver realizzato in così poco tempo gli obiettivi che si era prefissata all’inizio dell’anno, e per come sta spingendo verso una distribuzione digitale delle informazioni. E’ senza dubbio importante essersi riconnessi con l’Opera Romana Pellegrinaggi. Come Opera del Duomo stiano cercando di fornire tutte le informazioni possibili per implementare ulteriormente l’offerta e per far convergere i vari Enti”.

Il Sindaco e Assessore al Turismo, Roberta Tardani ha salutato così le novità e i progetti:

“Carta Unica ha recepito tutte le indicazioni date dall’Amministrazione. Un anno fa ci siamo trovati a dover gestire i servizi turistici mettendo in piedi una piattaforma on line dal momento che in precedenza, nessun accesso ai monumenti pubblici era acquistabile on line. Per questo abbiamo creato tutte le sinergie possibili con le altre istituzioni cittadine. Una debolezza infatti era quella che mancava la governance dei processi e come Amministrazione Comunale abbiamo voluto porci proprio come governance dei processi, ovvero intercettare le relazioni ed essere elemento di congiunzione tra i soggetti principali. Non solo, ma come Comune abbiamo anche investito denaro vero attraverso fondi stanziati in bilancio. I primi risultati sono stati una nuova promozione della città e del territorio, una nuova segnaletica turistica digitalizzata ed ora la nuova Carta Unica. In un anno di pandemia non siamo rimasti fermi, anzi è stato fatto un lavoro che definirei straordinario e che ha messo a frutto una stagione di pausa forzata. Orvieto è una città competitiva e attrattiva che aveva bisogno soltanto della spinta giusta. Ci stiamo quindi incamminando verso un percorso da tempo auspicato”.

Attualmente Orvieto Carta Unica è acquistabile on-line dal sito www.cartaunica.it ma anche nelle biglietterie di Piazza Duomo e Piazza Cahen, in tutti i musei e i monumenti aderenti, e ancora: presso il buffet della stazione, l’area sosta camper di Orvieto Scalo, la Terrazza Farnese e il portale dell’Opera Romana Pellegrinaggi. Inoltre, una convenzione con BusItalia permette anche di ottenere una riduzione sulla carta a tutti i fruitori della funicolare.