“Officine Fratti – Creative Space”: spazio all’impresa dei giovani

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“Officine Fratti – Creative Space”: spazio all’impresa dei giovani. Inaugurata a Perugia lo spazio rigenerato dedicato a otto attività imprenditoriali giovanili

   

Il sindaco Andrea Romizi e gli assessori Michele Fioroni e Dramane Wagué hanno inaugurato ufficialmente venerdì 15 dicembre “Officine Fratti – Creative Space”.

Lo spazio è stato completamente rigenerato dagli otto giovani selezionati e strutturato per ospitare le loro start up di imprese creative: Elisa Fiandrini (sartoria, abiti per donna su misura), Giuseppe Agostinelli (stampa 3D), Claudia La Grassa (pelletteria), Lorenzo Curti (restauro di biciclette d’epoca), Elisa Pietrelli (creazione souvenir), Giulio Rosi (ebanisteria), Eleonora Lippi (realizzazione giochi per bambini), Ester Zampedri (intrattenimento, valorizzazione della dimensione ludica per grandi e piccoli). Lo spazio accoglierà anche attività seminariali e laboratoriali, workshop e incontri pubblici organizzati e gestiti dai giovani.

“Quello che viene presentato oggi – ha sottolineato l’assessore Michele Fioroni – è un progetto per i giovani, fatto dai giovani. Per tale ragione, raramente ho provato un’emozione così grande come quella sentita entrando in questo luogo”.

L’iniziativa, che ha coinvolto tutta l’Amministrazione comunale con le sue varie componenti – ha continuato Fioroni – rappresenta una visione della città in cui la giunta crede molto, ossia una Perugia rivolta ai giovani ed aperta ai giovani. “La nostra filosofia, infatti, vuole essere di favorire la nascita di luoghi come questo, luoghi della creatività e dell’innovazione”. Per ciò che concerne l’artigianato, Fioroni ha evidenziato che Perugia su questo versante ha ancora tantissimo da dare; per tale ragioni bisogna essere in grado di valorizzare le qualità dando continuità alle tradizioni della città.

“Vorremmo quindi che i perugini venissero qui alle Officine Fratti non solo per acquistare i prodotti realizzati dai ragazzi, ma soprattutto per ispirarsi; questo luogo, dunque, rappresenta un’occasione per tutta la città”.

Ripercorrendo le tappe del progetto,  l’assessore Dramane Wagué ha sottolineato che si è trattato di un’iniziativa portata avanti da diversi uffici comunali e, dunque, frutto di un meticoloso lavoro congiunto. L’ottimo risultato finale dimostra che l’unione fa la forza e che si possono ottenere dei prodotti di qualità semplicemente riutilizzando e rigenerando l’esistente. “La coesione sociale e l’apertura alla città di spazi pubblici riqualificati e strappati al degrado sono valori che intendiamo riaffermare anche oggi. Vorremmo, inoltre, che da qui partisse oggi il segnale che a Perugia vi sono capacità giovanili straordinarie, tali da poter competere senza timori reverenziali sul mercato globale. Insomma Officine Fratti possono esportare a livello internazionale un modello innovativo e virtuoso”.

A chiudere l’incontro è stato il sindaco Andrea Romizi che ha confermato la sua personale emozione per l’inaugurazione di un progetto che rappresenta, anche per la stessa Amministrazione, una importante sperimentazione. Ciò che sta accadendo in via Fratti, cioè, ha l’ambizione di poter essere ripetuto altrove, partendo da un’area oggetto di estrema attenzione da parte della giunta come è quella di Fontivegge, ove a breve prenderanno il via significativi investimenti. In tutti questi luoghi la visione deve essere la stessa di Officine Fratti, ossia quella della rigenerazione di spazi esistenti, all’interno dei quali mettere innovazione, idee, talenti e strumenti moderni necessari per competere sul mercato.

“Oggi da Officine Fratti parte una sfida che siamo certi riuscirete e riusciremo a vincere, perché semplicemente compiendo un giro all’interno dei laboratori dei ragazzi si comprende la qualità del loro lavoro ed è forte la sensazione che il progetto possa davvero funzionare”.

Il sindaco si è detto colpito dal fatto che ragazzi di età così giovane siano in grado di presentare prodotti tanto innovativi, mantenendo nel contempo intatte alcune tradizioni storiche della città. Insomma ciò che si sta facendo qui è reinventare la storia, proiettandola verso il futuro. “Questo – ha concluso il sindaco – è il luogo non solo dei talenti, ma anche dei valori e dei sentimenti, perché è il simbolo del recupero di un bene che ha una storia. Dunque un luogo identitario che evoca valori etici importanti in cui crediamo molto”.

Infine Romizi ha espresso il suo plauso per la fattiva collaborazione che, in questo progetto, c’è stata tra Istituzioni pubbliche ed associazioni; una “rete” che ha consentito di far diventare un’idea realtà.

COS’E’ OFFICINE FRATTI?

“Officine Fratti – Creative Space” è un progetto nell’ambito del bando nazionale “Giovani RigenerAzioni Creative”, promosso da Anci e co-finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale, e consiste in uno spazio volto alla promozione di percorsi di rigenerazione del centro storico della città attraverso l’imprenditorialità giovanile, le professioni culturali e creative, attivando una comunità fisica e virtuale che ha a disposizione uno spazio co-progettato e co-allestito, nel quale lavorare tenendo conto delle esigenze del territorio.

“Officine Fratti – Creative Space”, è un progetto realizzato dal Comune di Perugia – Ufficio Informagiovani e Politiche Giovanili (capofila) in collaborazione con Associazione ON, Confcooperative Umbria, Forum Regionale dei Giovani dell’Umbria (FRGU), Istituto Italiano di Design (IID), SCS ASAD, SCS BorgoRete, SCS Nuova Dimensione e SCS Polis.

Attraverso un avviso pubblico promosso tra febbraio e aprile 2017 sono stati selezionati 8 giovani (maggio-giugno 2017) che si stanno impegnando in percorsi di formazione, co-design delle attività, rigenerazione dei mobili per l’allestimento dello spazio, per trasformare le loro idee d’impresa in un progetto imprenditoriale, per dare un volto nuovo al centro di Perugia. Gli 8 giovani potranno costituirsi in forma giuridica per accedere all’utilizzo, fino a febbraio 2021, dello spazio, delle strumentazioni e dei canali di comunicazione  nati durante lo sviluppo del progetto “Officine Fratti”.