Nel Duomo di Orvieto il “Concerto di Pasqua 2021” di Rai 1

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Zubin Mehta torna nel Duomo di Orvieto alla direzione dei complessi artistici del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino per il tradizionale Concerto di Pasqua di Rai 1 che si svolgerà Lunedì 22 marzo alle ore 18  – a porte chiuse – nel rispetto delle norme anti Covid-19 e verrà trasmesso su Rai 1, la sera del Venerdì Santo, dopo la Via Crucis del Santo Padre.

Saranno eseguiti di Wolfgang A. Mozart la sinfonia in sol minore n.40 Kv.550, la Messa per l’incoronazione in do maggiore Kv.317 per soli, Coro e orchestra, e Ave Verum in Corpus in re maggiore Kv. 618 per Coro, Archi e organo. I solisti di canto: il Eva Mei soprano, Francesca Cucuzza mezzosoprano, il Valentino Buzza tenore, Emiliano Cordaro basso. Maestro del Coro: Lorenzo Fratini.

Il grande evento sponsorizzato dal Ministero della Cultura, dalla Regione Umbria, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, da Banca di Intesa San Paolo e da FaeTerni è patrocinato da: Comune di Orvieto, Camera di Commercio dell’Umbria, Università per Stranieri di Perugia e Unicef Italia con la collaborazione dell’Opera del Duomo e della Rai.

Il Concerto di Pasqua nel Duomo di Orvieto apre il progetto Omaggio all’Umbria 2021 che “quest’anno – come evidenzia l’ideatrice e direttore artistico, Laura Musella – assume un grande significato non solo per il suo altissimo valore artistico ma anche per essere uno splendido messaggio di speranza ed un raggio di luce”.

A fare da cornice all’evento sarà, infatti, la straordinaria bellezza artistica e architettonica del Duomo di Orvieto all’interno del quale, nel 2019 dopo un esilio di 122 anni, sono stati ricollocati il ciclo scultoreo dell’Annunciazione di Francesco Mochi e le statue degli Apostoli e dei Santi Protettori della Città, realizzate oltre che dal Mochi da artisti tra i quali: Ippolito Scalza, Giovanni Caccini, Raffaello da Montelupo, Giambologna Francesco Moschino, Fabiano Toti, Ippolito Buzi, Pietro Francavilla, Bernardino Cametti. Un progetto imponente di reintegrazione delle opere d’arte con l’unità della Cattedrale al quale hanno operato vari Enti e le competenze più qualificate e avanzate in campo scientifico e tecnologico.

La felice collaborazione con il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino risale al 2002, l’anno del grande concerto per la pace tenuto ad Assisi dai complessi artistici del Maggio Musicale Fiorentino diretti da Zubin Mehta il quale è diventato poi direttore testimonial del progetto “Omaggio all’Umbria” e presenza quasi costante nelle sue iniziative con ben 11 partecipazioni.

Il progetto Omaggio all’Umbria che gode dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e del Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri continuerà, compatibilmente con l’emergenza covid, con altri 19 concerti nelle più belle città dell’Umbria e si concluderà il 10 dicembre con il concerto sotto l’albero di Gubbio con la prestigiosa Orchestra da Camera dei Wiener Philharmoniker.

Nel calendario, svela l’omonima Associazione, continuano ad esserci molti giovani musicisti di talento, orchestre giovanili, caratteristici Ensemble, interessanti momenti fra i quali si distinguerà una iniziativa in cui si celebrerà il sommo poeta Dante Alighieri.

Il famoso violinista Uto Ughi con la sua orchestra de I Filarmonici di Roma sarà presente il 4 luglio nella piazza di San Benedetto di Norcia; I Filarmonici di Roma saranno protagonisti anche del Concerto di Natale insieme ad Alessandro Quarta  il 4 dicembre a Perugia