Il Comune di Massa Martana ha piantato, ieri, il suo Ulivo della rinascita insieme ai Comuni di Assisi, Bevagna, Campello sul Clitunno, Castiglione del Lago, Città della Pieve, Spoleto, Spello e Trevi.
Istituita nel 1999 dalla trentesima Sessione della Conferenza Generale Unesco, la ‘Giornata Mondiale della Poesia’ riconosce all’espressione poetica un ruolo privilegiato nella promozione del dialogo e della comprensione interculturale, della diversità linguistica, della comunicazione e della pace. In Umbria, domenica 21 marzo, numerosi sono stati gli appuntamenti con scrittrici e artiste, rappresentazioni teatrali e letture con la lettura di poesie, grazie al progetto “L’Ulivo della Rinascita” della Strada dell’Olio e.v.o. Dop Umbria.
In tutti i comuni è stato piantato un ulivo di varietà autoctona, come simbolo non solo di pace ma anche di rinascita, per celebrare l’arrivo della primavera oltre alla ‘Giornata della Poesia’, creando un ideale itinerario tra borghi, poesia e ulivi.
A Massa Martana l’ulivo “leccino”, donato da una famiglia di Massa Martana, è stato piantato nel Parco Pubblico “Giampiero Gubbiotti” con al fianco una targa ricordo, con un poema, di Jean Giono (Manosque 1895-1970), dietro indicazione della Strada dell’Olio “DOP” Umbria.
Da “Il poema dell’oliva” (1930)
“Il tempo delle ulive. Non conosco niente di più epico.
Dal Ramo d’acciaio grigio fino alla giara d’argilla, l’oliva scorre fra cento mani…sui bordi di questo grande fiume di frutti che fluiscono dai nostri paesi, tutto il nostro mondo riunito canta.
Questo è il tempo della raccolta, il tempo in cui si munge l’albero come si munge una capra, il pugno stretto sul ramo, il pollice in su e poi la pressione discendente. Ma al posto del latte è l’oliva che cola.
Jean Giono 1895-1970
