L’Isola di Einstein alla Polvese: un grande laboratorio a cielo aperto

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Sessanta spettacoli in tre giorni. Alla Polvese la “scienza fa spettacolo” e per il quarto anno consecutivo trasforma questo contesto naturalistico unico in un grande laboratorio a cielo aperto per grandi e piccoli. Dal 4 al 6 settembre, su iniziativa di Psiquadro, torna al Trasimeno “L’isola di Einstein”, un format di successo che nella scorsa edizione ha attratto diecimila visitatori. L’edizione 2015 è stata presentata questa mattina dai soggetti organizzatori a Palazzo Donini di Perugia. L’evento, come di consueto è dedicato a scienza, tecnologia e natura. Scienziati e artisti da tutta Italia e da altri nove Paesi del mondo parleranno di scienza e innovazione coinvolgendo famiglie, bambini, studenti e curiosi di tutte l’età. I 60 spettacoli in programma nei tre giorni del festival si alterneranno in diverse zone dell’isola e sui battelli di collegamento. Sui moli di partenza e di approdo il pubblico potrà assistere anche a mini dimostrazioni, pillole di scienza che suscitano attenzione, divertono e stimolano la curiosità sui fenomeni naturali e le leggi scientifiche che li regolano. In cartellone artisti provenienti dalle migliori realtà europee e internazionali nel panorama della divulgazione scientifica che a colpi di teatro, giocoleria, cucina, magia, esperimenti e performance trasformeranno la scienza in uno spettacolo unico. Tra i tantissimi ospiti dell’Isola di Einstein la compagnia Big Van Theory, reduce da diversi successi televisivi in Spagna e da un tour in Sud America, il professore-giocoliere di Bologna Federico Benuzzi, il Doctor Bubble da Israele, il comico-scienziato Heko Harri Montonen dalla Finlandia, il chimico Michael Londesborough dall’Università di Praga, il cuoco-scienziato francese Didier Laval, La Casa degli Esperimenti di Lubiana con le sue avventure scientifiche e il volto del programma di Rai Scuola “fEASYca”, Fabio Maiorino. In programma anche due serate speciali, dove si incontreranno musica e scienza. Sabato 5 settembre, in occasione dei cento anni dalla formulazione della teoria della Relatività Generale di Einstein, andrà in scena “Dialoghi Cosmici”, in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Nella stessa serata salirà sul palco il pianista jazz Giovanni Guidi, uno dei pianisti più interessanti e originali della scena italiana. Venerdì 4 settembre, inoltre, spazio al concerto del “Riciclato Circo Musicale”, la band che coniuga musica e cultura del riuso.