Quando non si gioca a calcio, prima o poi non vinci e questo è puntualmente successo al “Curi” nel pomeriggio di oggi, con il Perugia protagonista della solita scialba partita casalinga, stavolta punito giustamente dal pareggio della Salernitana poco prima della mezzora della ripresa. Un Grifo ancora una volta inguardabile che, dopo il vantaggio trovato presto grazie alla prodezza di Aguirre, non è stato più in grado di impegnare seriamente Strakosha, adagiandosi sul solito tran-tran casalingo, illudendosi che il finale sarebbe stato ancora una volta positivo come con il Latina e la Ternana, quando con due tiri in porta nel primo caso e uno solo nel derby si era riusciti a portare a casa sei punti. Ma come, accennato, senza un gioco offensivo adeguato, soprattutto nelle partite casalinghe, non si va da nessuna parte e alla fine è andata anche bene perché il pari sta probabilmente stretto alla Salernitana. Se la vittoria di Cagliari, figlia del gioco di quarant’anni fa attuato da Bisoli, aveva illuso qualcuno in chiave play-off, la partita di oggi deve riportare tutti alla realtà, con il Grifo sempre a metà classifica, per fortuna lontano dalla zona play-out, ma allontanatosi a sei lunghezze, per la prggior classifica avulsa nei confronti delle squadre a 49, dalla zona play-off.
CRONACA – Dopo un inizio equilibrato la partita si scalda al 10’ con un contropiede di Bus che però si attarda e la difesa del Perugia può rimediare in angolo. Capolavoro di Aguirre che al 16’ raccoglie splendidamente al volo di sinistro un cross di Guberti e batte Strakosha, Grifo in vantaggio. Al 28’ bel lancio di Zito per Bus, contrato da Volta al momento della battuta a rete. Al 40’ il solito Rosati sugli scudi con una provvidenziale deviazione in angolo su sberla di Bus dalla distanza. Ancora Salernitana pericolosa allo scadere con Donnarumma ma Milos ci mette una gamba e salva. Grifoni al riposo in vantaggio con l’unico tiro in porta effettuato. Lancio di Moro per Donnarumma al 46’ ma il tiro dell’attaccante salernitano finisce sull’esterno della rete. Salernitana che preme in questa ripresa e va vicino al pari con Nalini che a tu per tu con Rosati spara fuori al 69’. Fallo di mano di Milos al 73’ e Aureliano fischia il rigore che un minuto dopo il nuovo entrato Coda. Due minuti dopo Rosati blocca a terra su conclusione di Gatto. Il Perugia si rivede all’81’ con un tiro di Zapata che lambisce il palo. Cross di Zapata all’86’ e Ardemagni in mezza rovesciata manda fuori di un soffio. Finisce in parità, con una rete di Franco annullata nel recupero per fuorigioco.
PERUGIA (4-3-3): Rosati; Milos, Volta, Mancini (1’st Alhassan), Rossi; Rizzo, Prcic, Molina; Aguirre (33’st Zapata), Ardemagni, Guberti (18’st Della Rocca). A disp.: Zima, Monaco, Taddei, Fabinho, Bianchi. All. Bisoli
SALERNITANA (5-3-2): Strakosha; Tuia (8’st Nalini), Ceccarelli, Bernardini, Empereur, Franco; Odier, Moro, Zito (14’st Gatto); Bus, Donnarumma (27st’ Donnarumma). A disp.: Terracciano, Pestrin, Trevisan, Tounkara, Ronaldo, Bovo. All. Menichini
ARBITRO: Aureliano di Bologna (Bindoni-Oliveri). IV uomo: Piccinini
MARCATORE: 16’ Aguirre, 29’st Coda (rig.)
NOTE: ESPULSO: 44’st Bonatti, vice allenatore della Salernitana, 47’st Menichini, allenatore e Bianchi, dirigente della Salernitana. AMMONITI: 12’st Ceccarelli, 16’st Gatto, 21’st Alhassan, 22’st Bernardini, 28’st Milos, 42’st Molina. SPETTATORI: 9223. ANGOLI: 3-7. RECUPERO: p.t. 0; s.t 4.
Danilo Tedeschini
