Campi e Paiano: “Importante lavorare con i giovanissimi”
I ragazzini delle scuole primarie del Bellocchio e Pestalozzi hanno partecipato, oggi, all’iniziativa di Aci Perugia e Minimetrò dal titolo ‘Iniziamo a muoverci’. Salendo in piazza Italia, a Perugia, con il minimetrò, i bambini si sono potuti cimentare in un vero circuito stradale da percorrere con macchinine a pedali. Piazza Italia, infatti, si è trasformata per l’occasione in un ‘Centro di guida sicura’, con tanto di istruttori e di agenti di Polizia locale e stradale che hanno messo a disposizione le proprie competenze per insegnare ai ragazzini i primi fondamenti della guida sicura e del rispetto delle regole. A bordo delle macchinine a pedali, hanno sperimentato un semaforo, strisce pedonali e incroci, iniziando a capire il meccanismo di mobilità diffusa e di rispetto anche degli altri utenti.
“Per noi è stata un’iniziativa che ha una grandissima importanza – ha detto Sandro Paiano, amministratore di Minimetrò Spa – come tutte le iniziative che abbiamo messo in campo in collaborazione con Aci. Affrontare determinati argomenti già con i piccoli, che saranno i futuri driver in strada e utenti del minimetrò, è estremamente importante. Mi auguro che abbia proseguo e venga ripetuta, perché è importante crescere con la condivisione e la cultura del rispetto delle regole, oltre che nell’utilizzo di movimenti con mezzi più compatibili con le esigenze che il tempo richiede. Sono contento anche delle iniziative condivise con Aci, con cui abbiamo messo idee per progetti significativi”.
“Siamo di fronte alla seconda edizione di questa magia in cui piazza Italia si trasforma in un tracciato per la guida sicura. Riteniamo che questi ragazzini – ha detto il presidente di Aci Perugia, Ruggero Campi – debbano crescere non temendo le multe e quindi le punizioni, ma con educazione e rispetto verso gli altri. E’ importante insegnare loro ad essere gentili con chi, come loro, utilizza le strade e fa parte della mobilità diffusa. Ho visto bambini motivati, entusiasti, anche tra loro competitivi rispetto alle regole rispetto alle regole che la Polizia locale gli spiegava. L’auspicio è che possiamo aver contribuito a far crescere la loro coscienza, per il momento da bambini e poi da adulti, e si ricorderanno quello che Aci e Minimetrò hanno fatto per loro, partendo con una mobilità estesa