In Umbria pochi non si presentano ad appuntamento per vaccino

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In Umbria pochi non si presentano ad appuntamento per vaccino. Si pensa incrocio anagrafe sanitaria-Comuni per arrivare a 100%

   

È “bassa” in Umbria la percentuale dei soggetti che non si presentano agli appuntamenti per le vaccinazioni contro il Covid, intorno al 2-2,5%. È quanto emerso nel corso del punto settimanale sull’andamento della pandemia. Come ha spiegato l’assessore regionale alla Sanità, Luca Coletto, per cercare di arrivare al livello tendenziale del 100% di copertura vaccinale, anche in accordo con l’Anci, si procederà ad

“un incrocio tra l’anagrafe sanitaria e quella dei Comuni. Andando a verificare nome per nome l’andamento della vaccinazione”.

Intanto, da lunedì in Umbria “partirà un intervento vaccinale di supporto con le farmacie e il vaccino appropriato, dunque Johnson&Johnson” a partire dai 60 anni: ad annunciarlo è stato il commissario regionale all’emergenza Covid, Massimo D’Angelo, nel corso del punto settimanale sull’andamento della pandemia. Sono 116 – è stato spiegato – le farmacie che hanno aderito alla campagna.

Ciascuna agirà attraverso “un’agenda ad hoc”, dopo l’adesione da parte del cittadino, che poi riceverà la comunicazione con data, ora e luogo della somministrazione.

Intanto, entro questa settimana verranno concluse le vaccinazioni negli hub per gli ultracinquantenni che hanno aderito, mentre

“in sei distretti – ha spiegato Fortunato Bianconi, amministratore unico di Umbria Digitale – già in queste ore si comincerà chiamare i soggetti della fascia 40-49 anni”