In Alto Chiascio un’auto per le cure palliative

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In Alto Chiascio un’auto per le cure palliative. Presentata all’ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino una Fiat Panda donata dall’associazione Aelc

   

Presentata all’ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino una Fiat Panda donata dall’associazione Aelc al Servizio di cure palliative del Distretto Alto Chiascio per l’attività di assistenza domiciliare ai pazienti per i quali ogni terapia volta alla guarigione non è più possibile.

Alla cerimonia hanno partecipato, tra gli altri, il direttore generale dell’Usl Umbria 1, Andrea Casciari, e la presidente dell’Aelc Orietta Migliarini.

L’equipe di cure palliative, coordinata da Loredana Minelli, fornisce l’assistenza domiciliare a pazienti neoplastici terminali residenti a Gubbio, Gualdo Tadino, Fossato di Vico, Sigillo, Costacciaro, Scheggia e Pascelupo. L’attività interdisciplinare è garantita anche da personale dell’Aelc.

“La nuova auto – ha sottolineato Casciari – evidenzia la costante attenzione e la forte sensibilità dell’Aelc nei confronti dei servizi sanitari dell’area dell’Alto Chiascio”.