Il Teatro della Rocca medievale protagonista dell’estate castiglionese

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Un grande successo in termini di partecipazione di pubblico è stato registrato al Teatro della Rocca di Castiglione del Lago, martedì 11 e mercoledì 12 agosto. L’opera teatrale di Shakespeare “Sogno di una notte di mezza estate”, realizzata dalla regista Maria Francesca Siciliani con la collaborazione del giovane regista svizzero Joakim Scheidegger e il concerto tenuto dall’Orchestra Giovanile della Scuola di musica del Trasimeno, che ha accompagnato l’esibizione del famoso soprano Katia Ricciarelli hanno registrato il tutto esaurito. «Due serate che hanno suscitato l’interesse e la curiosità – spiega l’assessore alla cultura del comune Ivana Bricca – di una grossa fetta di spettatori attratti dalla specificità dei due eventi che vedevano protagonisti personaggi noti al mondo dello spettacolo. “Sogno di una notte di mezza estate”, rinviato a causa della pioggia, ha evidenziato nella sua realizzazione tutta la professionalità di Maria Francesca Siciliani che ha saputo con la sua esperienza trasformare un gruppo di giovani amanti del teatro in un cast di professionisti, perfettamente identificati nel personaggio che rappresentavano e quindi capaci di coinvolgere anche un pubblico “generalista” nella vicenda shakespeariana. La genialità e la creatività della regista e dei suoi collaboratori si sono espresse anche nell’allestimento scenografico che ha visto utilizzare non solo il palco ma tutto lo spazio interno della Rocca, mura comprese, per realizzare i suoi quadri rappresentativi, riuscendo in questo modo a realizzare tutte quelle potenzialità inespresse che questo splendido teatro all’aperto possiede». «Per la seconda serata – prosegue Ivana Bricca – che ha visto protagonisti oltre all’Orchestra della Scuola di Musica e la splendida Katia Ricciarelli, il mio ringraziamento va a Vitakraft, azienda leader nel settore della produzione di prodotti per animali e al suo amministratore delegato Claudio Sciurpa che ha sponsorizzato l’iniziativa. Nobile il fine dell’evento, il cui incasso sarà devoluto all’ampliamento dell’attuale Auditorium della Scuola di Musica, che i questo modo sarà in grado di ospitare anche il pubblico. Piacevole la serata con una Katia Ricciarelli che ha saputo intrattenere e raccogliere il gradimento degli spettatori con la scelta di pezzi noti al grande pubblico ed alto il livello di esecuzione della scuola di musica, che si è distinta sia per la scelta del programma che per l’esecuzione dei brani, quali “La cavalleria rusticana”  di Mascagni che ha ricevuto la richiesta di un bis da parte della stessa Ricciarelli». Due serate importanti e di successo, dunque, non solo per la riuscita in termini di partecipazione e di qualità, ma per aver dimostrato come la sinergia tra componenti diverse quali risorse umane, professionalità, esperienza, celebrità, impresa e amore per la propria comunità può essere vincente nel raggiungere risultati che servono a far crescere un territorio ed il livello di proposte culturali che esso è in grado di esprimere.