Il gruppo Grifo Agroalimentare ad Expo per l’iniziativa “Ecco la mai impresa”

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C’è il Gruppo Grifo Agroalimentare tra le poche aziende italiane selezionate da Intesa San Paolo per partecipare a Expo, l’esposizione universale di Milano, nell’ambito dell’iniziativa ‘Ecco la mia impresa’. Le realtà produttive selezionate vengono ospitate all’interno dello spazio The Waterstone e la cooperativa umbra sarà protagonista sabato 19 settembre. La partecipazione a Expo darà la possibilità al Gruppo Grifo Agroalimentare di presentare al pubblico la sua storia, le sue produzioni e di organizzare incontri e sviluppare relazioni con possibili partner e stakeholder  italiani e stranieri. ‘Nutrire il pianeta, energia per la vita’ il tema scelto per la manifestazione internazionale che si lega ai valori di sana alimentazione, rispetto per l’ambiente e genuinità dei prodotti che da sempre accompagnano la filosofia aziendale della cooperativa agroalimentare umbra.

“Siamo felici di partecipare a Expo e del prestigioso riconoscimento a noi riservato da Intesa Sanpaolo – ha commentato il presidente del Gruppo Grifo Agroalimentare Carlo Catanossi – porteremo sotto gli occhi dei tanti visitatori i nostri progetti e i risultati conseguiti negli anni, il nostro saper fare e i valori che stanno alla base del nostro lavoro e dei nostri prodotti. Penso che l’esposizione universale di Milano possa essere un’opportunità per ‘lasciare il nostro biglietto da visita’ a chi si troverà, con l’occasione di Expo, a visitare l’Italia, e magari anche la nostra regione, e voglia conoscere più da vicino l’azienda e i suoi prodotti ‘100%Umbria’”.

Il presidente Catanossi ha sottolineato come questo momento potrà rappresentare per il Gruppo Grifo Agroalimentare un’occasione imperdibile per prendere parte, con un ruolo attivo e da protagonista, a un evento prestigioso quale Expo 2015 grazie alla sensibilità di Intesa Sanpaolo che ha individuato l’azienda umbra come punto di riferimento del comparto agroalimentare della regione.

“Sarà l’occasione – ha concluso Catanossi – per far conoscere la storia di questa cooperativa che, vicina al traguardo dei suoi primi 50 anni di vita, ha rappresentato e rappresenta tutt’ora un modello di sviluppo sostenibile: con i suoi 240 soci, i suoi 10mila capi di bestiame, i 56 milioni di litri di latte raccolto ogni anno, i suoi 6 stabilimenti di produzione che non parlano solo di latte ma molto del comparto agroalimentare: latticini, formaggi freschi e stagionati, mozzarelle, vini, legumi e gastronomia. Una filiera che parla italiano, un’azienda che guarda al futuro con fiducia e consapevolezza delle sue peculiarità che ne fanno a pieno titolo un esempio di cooperazione ‘100% Umbria’”.