Il Campus “Leonardo da Vinci” primo nel bando nazionale per la promozione della lettura e del patrimonio librario

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Il Campus “Leonardo da Vinci” primo nel bando nazionale per la promozione della lettura e del patrimonio librario. Il progetto presentato dall’istituto superiore di Umbertide, che ha ottenuto il punteggio massimo in Italia

   

Ancora una buonissima notizia e un riconoscimento nazionale d’eccellenza per il Campus “Leonardo da Vinci” che è primo nella graduatoria nazionale delle 40 scuole italiane vincitrici del recente bando del ministero dell’Istruzione e del Centro per il libro e la lettura che finanzia con 25mila euro le scuole capofila di poli di biblioteche scolastiche di riferimento a livello interprovinciale e regionale per la promozione della lettura e del patrimonio librario. Il progetto presentato dall’istituto superiore di Umbertide, che ha ottenuto il punteggio massimo in Italia (98/100), intende organizzare una rete collaborativa di scuole, biblioteche, associazioni, centri culturali, librerie intorno ad attività, con carattere di forte innovatività, di promozione della lettura, oltre che di incremento, valorizzazione, tutela e digitalizzazione del patrimonio librario già in dotazione, grazie anche alle sue importanti esperienze pregresse.

L’istituto di Umbertide, a seguito di una ricca progettazione su vari bandi afferenti alla promozione della lettura e alle biblioteche innovative, che hanno avuto esito positivo e conseguente finanziamento, ha valorizzato la propria biblioteca attivando anche ulteriori e importanti legami con il Sistema bibliotecario regionale, con teatri, musei, con altri Comuni umbri e associazioni che operano a livello internazionale. Ne è un esempio il secondo posto nazionale del Campus al bando ministeriale “Biblioteche innovative”, da cui ha ottenuto 10mila euro nel 2016. Con l’ancor più lusinghiero risultato di questi giorni e i 25mila euro di finanziamento si vuole compiere un ulteriore passo verso la costituzione di un polo territoriale teso allo sviluppo e realizzazione di ambienti didattici innovativi con l’utilizzo di tecnologie digitali per la diffusione capillare della “lettura” dentro e fuori la scuola. Per raggiungere l’obiettivo il Campus potrà contare sulla rete di scuole che ha inserito in partenariato: il 1′ e 2′ Circolo didattico di Umbertide, la scuola media “Umbertide-Montone-Pietralunga”, il 2′ Circolo di Città di Castello, la scuola media “Alighieri-Pascoli ” di Città di Castello”, l’istituto comprensivo 12 di Perugia e il “Salvatorelli-Moneta” di Marsciano.

Gli istituti della rete sono caratterizzati da una forte attenzione al tema della lettura, alla cura delle loro biblioteche scolastiche, alla promozione di eventi ed attività extrascolastiche che hanno coinvolto molti altri soggetti pubblici e privati a livello locale, regionale e anche nazionale. La preside Franca Burzigotti ringrazia le docenti che hanno redatto il progetto: Stefania Brunacci, Elisa Vannocchi e Clarissa Sirci, impegnate anche in precedenti bandi e progetti relativi all’idea della biblioteca diffusa e digitale a scuola lanciata dalla preside.

“Una bella soddisfazione – commenta la preside Burzigotti – vedersi al primo posto della graduatoria nazionale e ottenere 25mila euro per uno dei filoni di innovazione più importanti e sul quale abbiamo investito molto in questi ultimi anni. Mi complimento con le docenti che hanno interpretato al meglio le solide basi gettate da precedenti colleghi che hanno fatto “storia” in tema di biblioteca, libera lettura, incontri con l’autore, scrittura creativa, concorsi letterari. Ringrazio i colleghi di tutte le scuole in rete per la preziosa collaborazione che le loro scuole offriranno nel partenariato”.

Il risultato si aggiunge ad altri e prestigiosi riconoscimenti che giungono sempre più frequenti al “Leonardo da Vinci” di Umbertide. Per rendersi conto dei passi più significativi realizzati dal Campus per lo sviluppo della Biblioteca e la promozione della lettura tra i suoi studenti e nel territorio si citano i progetti già conclusi o in essere: “La scuola biblioteca: liberi di leggere” (2013/14); fondi del bando Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, con cui si sono realizzati i primi BiblioPoint dislocati in ogni piano dell’edificio scolastico, il rinnovamento della biblioteca vera e propria e l’allestimento di uno spazio Debate; “Liberi di leggere digitale: una sfida inclusiva” (2016), fondi del bando “Biblioteche scolastiche innovative, dedicati al consolidamento e ampliamento delle risorse libraie digitali in chiave inclusiva. L’istituto ha poi proseguito il suo impegno per la biblioteca e i suoi spazi, con il progetto “BiblioSchool-oltre il libro” grazie al quale si è costituito un nuovo gruppo di lavoro composto da docenti e alunni che hanno curato la gestione e riorganizzazione dell’intero patrimonio librario e la promozione di eventi collaterali a livello locale, regionale e nazionale: incontri con l’autore, caffè culturali e l’iniziativa “#ioleggoperché”.