Gubbio, donati 900 euro al Centro antiviolenza e annunciato ginecologo al consultorio

64
 

Durante l’iniziativa promossa dallo Spi Cgil Alto Chiascio sui diritti delle donne e i consultori – Consegnato il ricavato del Mercatino di solidarietà che torna il 12 e 13 dicembre

   

Verrà replicato venerdì 12 e sabato 13 dicembre, in via Cavour, il Mercatino della solidarietà di Gubbio, già organizzato in città nei mesi scorsi da Spi Cgil Auser, Rosi Tessuti, centro diurno ‘Arboreto’ e cooperativa sociale Nuova dimensione. Un’iniziativa che, nella prima edizione, aveva già fruttato un ricavato di 900 euro, somma che è stata ora devoluta al Centro antiviolenza (Cav) di Gubbio durante l’evento ‘La rivoluzione delle donne’, promosso dallo Spi Cgil Alto Chiascio, che si è tenuto venerdì 5 dicembre nell’aula magna della scuola statale ‘Mastro Giorgio – Nelli’ di Gubbio. Un momento di confronto sui servizi sociosanitari territoriali, organizzato nel cinquantesimo anniversario dall’istituzione dei consultori.

L’incontro si è sviluppato sulle conquiste delle donne, sui diritti e  sui servizi, a partire dai consultori, un’occasione anche per rilanciare sulle criticità dell’oggi, sulle necessità e sugli impegni che si devono portare avanti. Proprio in questo contesto è stato donato il ricavato del Mercatino della solidarietà al Cav di Gubbio.

Durante la giornata si è svolto un importante confronto su questi temi a cui sono intervenuti Barbara Mischianti della Cgil Provinciale, Lilli Mirabassi, coordinatrice delle donne dello Spi Cgil Alto Chiascio, Paola Tomassoli, responsabile del Distretto Alto Chiascio, Nadia Mosca del Consultorio, Rita Pagnozzi e Greta Brilli dell’associazione Libera…mente Donna, Lucia Rughi, assessore alle politiche per la coesione sociale e alle politiche educative del Comune di Gubbio, e Gabriele Bazzucchi, assessore a welfare, politiche giovanili e dell’infanzia, istruzione e cultura del Comune di Gualdo Tadino.

Dall’incontro è emerso come questo sia un momento storico “difficile, dove i diritti, le conquiste e le libertà delle donne sono messi in discussione”. Per questo, è stato detto, è “necessario, attraverso un movimento di rete, difendere i diritti e conquistarne di nuovi”.

Nella stessa riunione, la responsabile del Distretto Alto Chiascio, Paola Tomassoli, ha comunicato che, dal mese di gennaio, la figura del ginecologo per il  consultorio, la cui mancanza era stata denunciata in passato, verrà riportata in pianta stabile, sia per il consultorio che per i due centri della salute di Gubbio e Gualdo Tadino. La notizia è stata sottolineata dall’applauso delle persone presenti che si sono impegnate a vigilare affinché tale processo venga implementato concretamente.