Un ulteriore tassello nel progetto di riqualificazione del quartiere
Si è tenuta nel pomeriggio di venerdì 19 novembre l’inaugurazione ufficiale della nuova sede della Biblioteca delle Nuvole di Perugia, che ha trovato spazio nei locali ex coworking di fronte alla stazione di Fontivegge.
Presenti all’incontro gli assessori Leonardo Varasano (cultura) e Gabriele Giottoli (sviluppo economico), le dirigenti Migliarini e Martella, il consigliere Michele Cesaro, i responsabili della biblioteca Claudio Ferracci e Luca Boschi, giornalista, critico e storico del fumetto nel suo ruolo di presidente del centro studi Romano Calisi, nonché la dott.sa Claudia Bovini della casa editrice StarComics.
La Biblioteca delle Nuvole, biblioteca comunale dei fumetti di Perugia ed una delle più grandi in Italia, è attiva dal 2002. Dal 2008 diviene a tutti gli effetti comunale, seppure gestita dall’associazione culturale UmbriaFumetto a titolo totalmente gratuito. E’ quindi l’unica biblioteca comunale specializzata in fumetti e libri illustrati d’Italia e possiede un patrimonio di oltre 60.000 pezzi in larga parte frutto di donazioni ed in alcuni casi particolarmente preziosi. Nel 2020, a causa dell’emergenza sanitaria e trovandosi la sede storica in un edificio a vocazione scolastica, è stata trasferita nei locali di piazza Vittorio Veneto, davanti alla stazione di Fontivegge (al piano terra, nell’edificio ex Upim). Dopo i disagi inevitabili del trasloco, pur avendo continuato con le cautele dovute l’attività di consultazione e prestito, finalmente viene ufficialmente inaugurata e presentata alla cittadinanza.
“Questo luogo – ha spiegato l’assessore Leonardo Varasano – rappresenta un punto di partenza. Oggi finalmente lo inauguriamo grazie ad un lavoro fortemente voluto da tutto lo staff. Nel caso di specie, partendo dalla necessità di lasciare i vecchi locali, abbiamo saputo cogliere un’opportunità riempiendo i locali ex coworking con due missioni: una culturale, propria del fumetto, l’altra sociale con l’obiettivo di valorizzare Fontivegge, oggetto in questo periodo di moltissimi interventi di riqualificazione”.
La biblioteca delle nuvole – ha riferito Varasano – è entrata a far parte ufficialmente del sistema bibliotecario comunale, ottenendo per l’effetto il formale riconoscimento ministeriale.
“Ciò ci consentirà di partecipare ad alcuni bandi ministeriali con l’ambizione di intercettare finanziamenti e fondi utili per valorizzare ulteriormente questo luogo, magari ingrandendolo ancora”.
I rappresentanti della biblioteca Luca Ferracci (responsabile) e Luca Boschi (presidente del “centro studi sul fumetto e la narrativa disegnata” dedicato alla figura di Romano Calisi, intellettuale tra i pionieri dello studio del medium e del suo utilizzo nella didattica, prematuramente scomparso) hanno evidenziato che la biblioteca rappresenta una cosa concreta, ma è anche una porta verso i sogni perché è importante coltivare le proprie utopie.
Il sito, aperto il martedì, giovedì e sabato dalle 16 alle 20, ha già dato avvio ad alcune iniziative tra cui i corsi sul fumetto dedicati agli adulti. Il prossimo step prevede di estendere questi corsi anche ai ragazzi.
Chiudendo l’incontro la dirigente Roberta Migliarini ha sottolineato che la biblioteca delle nuvole rappresenta un successo di tutto lo staff frutto della testardaggine e dell’impegno collettivo. E’ uno spazio che l’Amministrazione sente profondamente proprio perché è fondamentale far avvicinare i giovani ed i bambini alla lettura ed alla cultura.