Fontivegge: prosegue la polemica a distanza tra Lega e PD

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Fontivegge: prosegue la polemica a distanza tra Lega e PD. La risposta del partito all’opposizione: “La Lega rivendica l’esercito senza interrogarsi sui motivi di tale necessità”

“La Lega rivendica l’esercito a Fontivegge come una vittoria epocale, senza interrogarsi però sui motivi di tale necessità. Il tutto a 2.276 giorni di governo di destra a Perugia. Il capoluogo umbro si trova ad affrontare un peggioramento del ‘problema sicurezza’ su cui la Lega ha basato le sue campagne elettorali. Un problema che la Lega alla guida di questa città con Andrea Romizi, ormai da 7 anni, non solo non ha risolto, ma ha cavalcato dietro conferenze stampa, annunci, post e sfilate nel quartiere di Fontivegge”.

   

Il gruppo di opposizione ha poi voluto ringraziare le Forze dell’Ordine.

“Ringraziando tutte le Forze dell’Ordine che presidiano il territorio, bisogna registrare, purtroppo, che i fatti di cronaca parlano chiaro e raccontano di episodi preoccupanti. Preoccupano i cittadini, ma pare non preoccupare il partito di Salvini che, guidato in città dal Senatore Pillon, ha concentrato gli sforzi di tutti i suoi rappresentanti istituzionali, nel rivendicare l’arrivo a Perugia di una pattuglia di militari del contingente ‘Strade Sicure’. Una pattuglia che arriva solo oggi e non di certo grazie alla Lega, che pure ha guidato proprio con Matteo Salvini il Ministero dell’Interno nel 2018/2019”. Per il gruppo regionale del Pd “la Lega è partito in totale difficoltà, più impegnato nelle conferenze stampa e nel ringraziare continuamente il leader nazionale per cose che non ha fatto piuttosto che affrontare nelle sedi preposte che cosa sta accadendo alla città che governano. Ormai – concludono – è un dato di fatto: la destra a Perugia, priva di qualunque visione e progetto, ha fallito. La Lega non vuole assumersi le responsabilità di questo clamoroso fallimento”.