Foligno ospita la 25/a edizione di Mieleinumbria

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La mostra mercato a Palazzo Trinci il 18 e 19 novembre

   

Le api e il miele saranno al centro della 25/a edizione di Mieleinumbria, la mostra mercato in programma a Foligno, a Palazzo Trinci, il 18 e 19 novembre.
In Umbria – si legge in una nota del Comune – ci sono mille produttori per circa 30 mila alveari (e in ognuno di essi ci sono circa 50 mila api per 4-5 chili di miele prodotto ciascuno).
Numerosi gli appuntamenti in programma, dalla tradizionale mostra mercato (una decina gli operatori) ai convegni, dai laboratori per bambini per far conoscere loro le api con i piccoli che quest’anno potranno imparare a creare le bolle di sapone al miele ma anche le acconciature e creazioni di tipo apistico a cura della scuola Cnos Fap, le degustazioni di mieli con abbinamenti e piccole ricette per scoprire i benefici del miele e delle tisane.

Ci saranno pure visite guidate, con il Centro guide Umbria 3, per scoprire i palazzo nobiliari e i luoghi più caratteristici della città.
“Il Comune di Foligno è un ‘amico delle api’ ed è ‘Citta del miele’ – ha detto l’assessore Michela Giuliani – e come tale si impegna a promuovere e sostenere iniziative e azioni di sensibilizzazione e promozione dell’apicoltura come bene comune.
Con Mieleinumbria andiamo quindi a promuovere e sostenere il mondo dell’apicoltura con convegni sui temi più rilevanti del settore.

Al contempo Mieleinumbria è anche un importantissimo momento di incontro, di sensibilizzazione e di promozione, di cultura e di conoscenza diretta con il miele, le api ed il loro mondo dedicato a tutti. Mieleinumbria è un evento unico nel panorama regionale”.
Per Luca Ciampelli, presidente regionale Associazione produttori apistici umbri, “Mielinumbria è un punto di riferimento non solo a livello regionale per l’apicoltura ma anche per l’Italia centrale”.
Nel corso della rassegna si terranno convegni di approfondimento per analizzare la situazione del settore, le problematiche e le prospettive oltre alla possibilità per i produttori di ottenere contributi dalla Comunità europea.