Confronto tra intelligenze, artificiale ed emotiva, al centro del primo incontro a Foligno di “Edotto Club” come salotto per sviluppare idee per una nuova cultura d’impresa

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Giovedì 7 marzo si è tenuto il primo incontro incentrato sul confronto tra intelligenze, quella emotiva e quella artificiale.

Prossima tappa il 4 aprile sul tema del passaggio generazionale

   

FOLIGNO – Con un sold out e un forte apprezzamento da parte dei presenti è iniziato a Foligno giovedì 7 marzo ‘Edotto Club’ che, organizzato da Edotto e Creo, punta a sviluppare idee per una nuova cultura d’impresa. Un percorso iniziale di 5 incontri gratuiti, da marzo a luglio, dedicato a imprenditori e professionisti con l’obiettivo di approfondire le dinamiche emergenti del nuovo modo di fare impresa attraverso l’intervento di esperti del settore e lo scambio di esperienze e prospettive tra i partecipanti.

Dall’intelligenza artificiale al passaggio generazionale, dall’importanza della creatività al conflitto in azienda, fino alla leadership: nella sede di Edotto (via Angelo Morettini, 8/F) si è quindi iniziato a trattare diverse tematiche per riflettere sulla condizione di esseri umani nel contesto lavorativo e sociale attuale, cercando di comprendere meglio come evolve il tempo in cui viviamo e in che modo, di conseguenza, poterci adattare.

Il ciclo di incontri ha preso il via quindi con ‘Intelligenze a confronto: intelligenza emotiva e intelligenza artificiale’ tema che ha messo al centro un binomio che apre nuove prospettive sul modo in cui possiamo integrare l’efficienza degli algoritmi con la complessa profondità delle esperienze umane. In questo dialogo in continua evoluzione si delinea un futuro in cui tecnologia ed emozioni convergono, definendo un nuovo modo di interagire con il mondo digitale.

Ne hanno parlato con i presenti ospiti come Sergio Cardone, professionista che si occupa di marketing automation e analisi dati, e Luca Felicetti, ingegnere informatico con una lunga esperienza nel campo della ricerca scientifica. A moderare è stato Francesco Marino, docente di Intelligenza Emotiva presso la facoltà di Economia dell’Università degli Studi Internazionali di Roma, formatore e coach per aziende oltre che fondatore di Creo, società di consulenza e formazione manageriale.

Al centro della discussione la trasformazione rivoluzionaria e il cambiamento dirompente dell’AI che avrà un impatto su tutti i settori dell’economia e della società, con la valutazione dei rischi ma anche delle opportunità grazie ad un utilizzo a supporto e non in sostituzione dell’intelligenza emotiva.

Questi i titoli e il calendario dei successivi appuntamenti: ‘Genitori e figli: il passaggio generazionale’ (4 aprile); ‘Autoefficacia: l’importanza di essere creativi’ (9 maggio); ‘Il conflitto in azienda: un problema o una risorsa?’ (6 giugno); ‘Una nuova leadership: da fare il capo a divenire un mentore’ (4 luglio).

La partecipazione è gratuita e riservata a massimo 30 partecipanti. Aperitivo finale incluso. Per ricevere maggiori informazioni o per prenotarsi ai singoli eventi: WhatsApp 351 574 8489.