Inaugurata la 13esima edizione tra vino, arte e solidarietà: il borgo si accende di gusto e cultura
Con il taglio del nastro si è aperta ufficialmente la tredicesima edizione di Corciano Castello di Vino e fin dalle prime ore il borgo di Corciano ha registrato una grande affluenza di pubblico. In tanti hanno popolato le vie del centro storico, confermando il forte legame con una manifestazione che negli anni è diventata appuntamento imperdibile per cittadini, turisti e appassionati.
«Questa tredicesima edizione si fonda su due aspetti fondamentali: l’innovazione e il senso di appartenenza – così Bruno Nucci, presidente associazione Corciano Castello di Vino, durante l’inaugurazione – L’innovazione è ormai un nostro marchio di fabbrica: ci piace creare, sperimentare e offrire ogni anno qualcosa di nuovo. In questa edizione introdurremo uno spazio dedicato ai cocktail di vino e il nuovo percorso Wine Plus, pensato per valorizzare i vini di eccellenza delle cantine partecipanti, confermando al tempo stesso il Champagne Tasting Point, che da due anni rappresenta una delle nostre firme distintive. Il senso di appartenenza, invece, è ciò che da tredici anni tiene vivo l’evento. Il lavoro delle associazioni e dei volontari corcianesi è semplicemente encomiabile: grazie al loro impegno e alla loro passione possiamo continuare a crescere, progettare e, soprattutto, innovare».
«Castello di Vino – ha detto il sindaco Lorenzo Pierotti – è un appuntamento che vivo con grande emozione da tanti anni. Vedere il nostro borgo animarsi, accogliere persone da tutta l’Umbria e anche da fuori regione, e trasformarsi in un palcoscenico di gusto, cultura e comunità è, per me e per tutta l’amministrazione comunale, motivo di grandissima soddisfazione. Questa manifestazione non solo valorizza i nostri vini e le nostre tradizioni, ma rafforza il legame tra cittadini, associazioni e Istituzioni. Corciano, con la sua storia e la sua bellezza architettonica, la sua cultura, diventa ancora una volta un punto di riferimento per chi ama le cose autentiche e di qualità che fanno del nostro territorio una perla di eccellenza sotto molti punti di vista. Un ringraziamento particolare va ai Corcianesi, che con impegno e passione rende possibile tutto questo, e che non dimentica mai la dimensione della cura e della tutela del patrimonio».
«Corciano Castello di Vino rappresenta al meglio la capacità dell’Umbria di coniugare eccellenza enologica, cultura e solidarietà – le parole di Cristian Betti, consigliere della Regione Umbria – Iniziative come questa sono fondamentali perché danno valore alle nostre produzioni, generano opportunità per i giovani e accendono i riflettori su un territorio che ha ancora tanto da raccontare. Il mio grazie va all’associazione e a tutti coloro che lavorano per rendere possibile un evento che è ormai un fiore all’occhiello dell’offerta culturale ed enogastronomica della regione».
Particolarmente apprezzata l’inaugurazione della mostra di Callie Moor, al suo debutto in Italia, che già nella prima serata ha riscosso un notevole gradimento. Numerosi anche i visitatori che hanno scelto di immergersi nel percorso sensoriale allestito lungo le strade del borgo, degustando i vini delle cantine protagoniste di questa edizione e scoprendo i sapori della tradizione alla Taverna del Duca.
Il programma proseguirà nei prossimi giorni con un ricco calendario di appuntamenti. Tra gli altri, oggi (4 ottobre) spazio all’incontro con le glorie del Perugia Calcio – Riccardo Gaucci, Fabrizio Ravanelli, Davide Baiocco e Gianluca Colonnello – che riporteranno i tifosi e i curiosi dentro storie, passioni e aneddoti legati al Grifo.
Tutto il programma completo sul sito www.corcianocastellodivino.it