Concorso “Oro Verde dell’Umbria” per i migliori oli d’oliva

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Il 4 marzo le premiazioni alla Camera di commercio

   

Al via la 23/a edizione del concorso “Oro Verde dell’Umbria”, che premia i migliori oli d’oliva umbri, Dop e Extravergini umbri della campagna 2021/2022. Una campagna che – anticipa in una nota la Camera di commercio – ha visto una riduzione della produzione di olive tra il 2021 e il 2020 di oltre il 40%. Nella sede di Perugia dell’ente camerale si sono svolti gli assaggi degli oli in gara. In totale 26 partecipanti. La giuria è coordinata da Giulio Scatolini, docente all’Università dei Sapori.

Oltre al Premio “Oro Verde”, il cuore del concorso sono gli oli Dop e la preselezione per accedere al premio nazionale Ercole Olivario. Menzioni speciali saranno “Qualità ed Immagine”, e “Giorgio Phellas”, dedicata, quest’ultima al connubio di olio e turismo in memoria del funzionario camerale prematuramente scomparso, ideatore e anima del concorso. Ci sarà spazio poi anche per la “Menzione Digital Communication” che andrà a premiare le imprese che hanno operato una innovativa comunicazione digitale del proprio prodotto.

 “L’Umbria ha avuto sempre nell’olio un suo prodotto peculiare, fortemente identitario, di elevata qualità anche se espresso in quantità limitate, ma in stretta correlazione – sottolinea il presidente della Camera di commercio dell’Umbria, Giorgio Mencaroni – con il tessuto economico e sociale, per i risvolti etici, ambientali e turistici”.

“Mi auguro anche che, grazie all’oleoturismo italiano riusciamo a comunicare al mondo i nostri valori impastati di quella buona volontà che ci fa desiderare solo la pace e non la guerra -riflette Mencaroni – per prendersi cura di piante secolari come l’ulivo, infatti, c’è bisogno di attesa, di dedizione e di tempo, tutti elementi antitetici rispetto alla guerra”.

La cerimonia di premiazione è fissata venerdi 4 marzo alle ore 9,30 al il Centro congressi della Camera di commercio dell’Umbria a Perugia. Interverranno lo stesso Mencaroni, anche presidente del coordinamento del concorso, e l’assessore regionale alle Politiche agricole, Roberto Morroni. (