Citerna: grande successo per il concerto “Non ti scordar di me”

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Un successo l’evento di ieri sera 16 ottobre: un grande impatto sociale, culturale ed emotivo ha suscitato in tantissimi che hanno raggiunto la Chiesa del Sacro Cuore di Gesù, suggestiva location scelta per la Celebrazione del Centenario della Grande Guerra, con il concerto “Non ti scordar di me” realizzato dalla Corale Marietta Alboni, insieme al Soprano Gabriella Zanchi e alla direttrice artistica Leonora Baldelli, che ha accompagnato i canti storici e si è esibita anche in pezzi unici, da vera pianista di primo ordine. Una cerimonia che ha visto una chiesa gremita di persone, dall’istituzionale al sociale: nelle prime fila presenti erano il Sindaco Giuliana Falaschi, gli assessori e consiglieri comunali, il Vicepresidente dell’Assemblea legislativa regionale Marco Vinicio Guasticchi, il comandante della Compagnia Carabinieri di Città di Castello, Capitano Giuseppe Manichino, il comandante della Polizia Municipale di Citerna-San Giustino Antonello Guadagni, l’economo della Diocesi di Città di Castello Gianfranco Scarabottini, e tanti atri rappresentanti delle Associazioni Alto Tiberine tutti raccolti insieme alla comunità locale per ricordare. L’evento che era stato proposto in prima battuta nella rassegna estiva del Festival delle Nazioni, si è ripetuto in maniera originale nel comune di Citerna, rispettando a tutti i livelli i pronostici di un’ottima riuscita, avendo realizzato una serie di momenti che difficilmente saranno dimenticati, riuscendo a rimembrare il notevole contributo di sangue offerto alla Patria dai nostri concittadini, dei quali è stato ricordato Leopoldo Boncompagni, la cui figlia 90enne Clotilde Boncompagni era presente con l’amministrazione e le cariche istituzionali in prima fila. L’immagine del manifesto dell’evento, tratto dal numero del 7 ottobre 1917 “Domenica del Corriere”, ha riproposto ai cittadini l’impresa del coraggioso fante di Citerna. Durante la cerimonia è stata esposta una copia fotografica del manifesto del Prefetto della Provincia di Perugia della chiamata alle armi, ritrovato nel ricchissimo archivio storico di Citerna: il 17 settembre 1915 segna per i giovani citernesi fino alla classe 1899 una data orribile che “Non ti scordar di me” ha degnamente ricordato. Nelle parole del Sindaco, la linea reale ed emotiva che spinge l’amministrazione a certe manifestazioni: “la Grande Guerra ha estinto un’intera generazione di giovani ragazzi, che sono per molti un ricordo sbiadito, collocandoli fuori dal tempo. Ma non ci sono più! È una generazione che è estinta, ma che è ancora presente nella memoria di molte famiglie. Hanno demarcato una linea di confine tra oggi e ieri, un’intera generazione vittima della “Grande” Guerra, salvo pochi superstiti.

“Grande”: in questo aggettivo è nascosto tutto il cupo sgomento, l’ammirato terrore per un evento che non aveva precedenti per chi l’aveva vissuto. Certi momenti vanno ricordati, perché dagli errori si debba sempre imparare, perché riflettere sul passato implica capire meglio chi siamo oggi.”