Presentato l’iter del progetto di risanamento
Presentato questa mattina in Regione l’iter del progetto di risanamento e riqualificazione dell’area della valle della Rocchetta, a Gualdo Tadino, alla presenza del vicepresidente della Regione Umbria, Roberto Morroni, del Sindaco della città, Massimiliano Presciutti, dell’amministratore delegato di Rocchetta Spa, Maurizio Bigioni, della responsabile investimenti e sviluppo Rocchetta Spa, Chiara Bigioni, del direttore regionale al Governo del Territorio, Ambiente, Protezione civile, Stefano Nodessi Proietti, e di altri tecnici aziendali e regionali.
“L’intervento di riqualificazione – ha ricordato il vicepresidente Morroni – rientra tra gli impegni sanciti nella convenzione del 2015 tra Regione Umbria e azienda Rocchetta Spa, nell’ambito della proroga della concessione acque minerali. Si è chiusa, finalmente, la fase di contenzioso giudiziario con il pieno riconoscimento della legittimità dell’operato della Regione, da parte del Consiglio di Stato e, ora, anche da parte della Corte di Cassazione. Quest’ultima sentenza – ha affermato Morroni – ha messo la parola fine all’immobilismo, dopo 8 lunghi anni di contrapposizioni. Si attueranno, pertanto, gli investimenti previsti a beneficio del territorio, per restituire all’uso pubblico un’oasi naturalistica di particolare pregio. Un sito che consentirà nell’area appenninica ricadute turistiche e occupazionali, e una particolare attenzione alla messa in sicurezza della zona interessata dall’alluvione del 2013”.
“Abbiamo dato il via il 31 gennaio scorso – ha proseguito il Vicepresidente Morroni – a una Conferenza preliminare di servizi alla quale auspichiamo partecipino, con spirito costruttivo, tutti i soggetti coinvolti, compresa la Comunanza Agraria, per fare in modo che i lavori di recupero e messa in sicurezza possano effettivamente partire nei tempi più rapidi possibili. Ci auguriamo, pertanto, che attorno al progetto si registri un’unità di intenti volta ad assicurare prospettive di futuro alla collettività gualdese e regionale”.
“Anche in questa sede – ha dichiarato il Sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti – ribadisco l’amarezza per il tempo che si è perduto nelle more di una vicenda giudiziaria annosa e complicata. I lavori di messa in sicurezza dell’area sono urgenti e necessari per scongiurare che quanto avvenuto nel 2013 possa ripetersi”.
“Il progetto di messa in sicurezza e riqualificazione dell’area Fonti della Rocchetta e Valle del Fonno – ha sottolineato l’amministratore delegato di Rocchetta Spa, Maurizio Bigioni – prevede da parte dell’azienda un investimento di circa 4 milioni di euro, all’interno di un investimento complessivo di 30 milioni di euro per attivare una seconda linea produttiva”.
“Lo strumento della Conferenza preliminare di Servizi – ha, infine, precisato il direttore regionale, Stefano Nodessi Proietti – è stato scelto proprio a garanzia dell’efficacia dell’iter decisionale, perché presuppone certezza dei tempi e l’obbligo di indicare, in caso contrarietà alle progettualità proposte, i correttivi funzionali e addivenire a un parere favorevole”.