Ambiente: l’assessore Cecchini incontra i cittadini. L’assessore regionale all’ambiente ha accolto a Perugia i cittadini di Calzolaro.
L’assessore regionale all’Ambiente, Fernanda Cecchini, ha ricevuto a Perugia una delegazione di abitanti di Calzolaro, che avevano chiesto un incontro per rappresentare le problematiche relative all’attività dell’impianto di trattamento di rifiuti localizzato nella frazione di Umbertide. All’incontro hanno preso parte il direttore regionale all’Ambiente e il dirigente del Servizio Autorizzazioni ambientali. I cittadini hanno consegnato all’assessore l’appello del Comitato salute ambiente Calzolaro-Trestina-Altotevere sottoscritto da circa 1700 cittadini con cui hanno chiesto di attivare
“confronti e verifiche che potranno portare ad una soluzione condivisa, rispettosa delle leggi nazionali e regionali e soddisfacente per tutte le parti”.
“La Regione – ha assicurato Cecchini – si impegna a fare tutto quello che possa consentire di dare risposte positive per la popolazione, garantendo il rispetto dei loro diritti. A dimostrazione di questo è la Conferenza dei servizi che si è aperta oggi e che ci ha trasmesso la relazione sui monitoraggi effettuati a Calzolaro da cui si evidenzia la presenza di odori disturbanti di difficile tollerabilità”.
“Un problema – ha aggiunto – che ha indotto gli uffici regionali competenti a convocare una Conferenza istruttoria per verificare tutte le possibili soluzioni da adottare. Questa mattina si è svolta la prima riunione e potete essere certi della serietà con cui gli uffici regionali si occupano della questione”.
Nel corso dell’incontro con i cittadini di Calzolaro, l’assessore Cecchini ha voluto sottolineare che
“la Regione ha competenze solo per le autorizzazioni ambientali e non su compatibilità urbanistica”.
“Senza prenderci in giro, va riaffermato che le contraddizioni vanno governate, svolgendo ognuno il proprio ruolo e assumendosene le responsabilità”.
“Oggi – ha concluso l’assessore – è stato avviato l’iter delle verifiche sulle autorizzazioni ambientali per l’impianto di Calzolaro. La Regione è a vostra disposizione e resteremo in contatto per proseguire il confronto con i cittadini”.
