Afas, celebrati i 50 anni delle farmacie pubbliche di Perugia. Romizi e Cicchi: “Un patrimonio della città”

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Si è svolta nel corso della mattinata del 9 giugno in sala dei Notari la cerimonia per celebrare il 50esimo anniversario delle farmacie pubbliche di Perugia, Afas.

Presenti il presidente Afas Francesco Diotallevi, il direttore Raimondo Cerquiglini, i rappresentanti nazionali e regionali di Assofarm, di Federfarma e dell’ordine dei farmacisti della provincia di Perugia, nonché il prefetto Gradone.

A portare il saluto dell’Amministrazione comunale il sindaco Andrea Romizi e l’assessore alle politiche sociali Edi Cicchi.

“Per noi – ha spiegato l’assessore – Afas è un punto di riferimento, un’azienda del territorio che negli anni ha saputo offrire tante opportunità alla comunità coniugando al meglio l’aspetto economico con quello sociale ed umano”. Il farmacista – ha continuato Cicchi – da sempre è un punto fermo per i cittadini, a volte più del medico di famiglia. Ecco perché Afas, con cui nel tempo è stato possibile realizzare progetti importanti, rappresenta per la città un’eccellenza, un autentico presidio nei quartieri soprattutto quelli periferici.

“A tutto ciò si aggiunge ciò che Afas giornalmente offre in termini di servizi ben oltre la mera vendita di farmaci: basti pensare alla prevenzione, all’informazione, alla cura ed anche ai semplici consigli rivolti in special modo agli anziani”. Non è un caso se sugli scontrini delle farmacie “campeggia” il numero per l’assistenza alle donne vittime di violenza o stalking (1522) come a suggellare il ruolo della farmacia quale luogo di accoglienza. Tutta questa attività meritoria – ha ricordato l’assessore – si è accentuata nella fase della pandemia quando le farmacie sono diventate un elemento insostituibile per difendere la salute pubblica.

“Quello di oggi è dunque un compleanno straordinario contraddistinto da 50 ani di successi, servizi e soddisfazioni”.

Il raggiungimento del traguardo dei 50 anni – ha sottolineato il sindaco Andrea Romizi – è la conferma di un grande lavoro che è stato fatto negli anni da tutto lo staff delle farmacie pubbliche perugine, che nel tempo ha avuto la capacità di custodire un valore e di accrescerlo tanto da renderlo un vanto ed un orgoglio per la nostra città ed Amministrazione. Ciò al punto che altri enti hanno chiesto ed ottenuto di dare in gestione ad Afas alcune sedi. Si è creata, di conseguenza, una rete di assoluto valore che oggi è attiva su una vasta sezione dell’Umbria ma che non smette di porsi davanti nuove sfide e nuovi traguardi su cui lavorare con grande determinazione. Ad Afas, ma in generale a tutti coloro che con il loro impegno hanno contribuito a scrivere questa storia, va la riconoscenza della città di Perugia, del sindaco e dell’Amministrazione tutta. “Auguro quindi ancora una lunga vita alle farmacie comunali ed un buon lavoro a tutti coloro che al loro interno operano per il bene della comunità con capacità, passione e professionalità”.