Acli Terra Perugia, convegno pubblico

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In difesa dei lavoratori contadini e dei territori rurali. Inizia così il nuovo percorso di Acli Terra Perugia. L’associazione professionale agricola delle Acli che si occupa di agricoltura, ambiente e territorio punta quindi all’inclusione sociale collegata alla valorizzazione e recupero delle aree inutilizzate del territorio, con cui offrire fornitura di servizi e prodotti per le persone bisognose.
L’avventura di Acli Terra Perugia, che parte con la parola d’ordine “Ritorno alla Terra!”, è iniziata ieri pomeriggio con la presentazione pubblica a Perugia attraverso un convegno che si è svolto nella sala della Vaccara di Palazzo dei Priori. La terra, è stato sottolineato, si sta rivelando sempre più il luogo dove si risale la china dalla crisi economica e finanziaria di questi anni: ecco spiegato perché le Acli allora ritornano alla terra. “Acli Terra rappresenta una scommessa e un’opportunità perché siamo convinti che con il lavoro della buona terra si ottengono sempre buoni frutti”, hanno affermato Adriano Brozzi, nuovo presidente provinciale di Acli Terra Perugia e Ladis Kumar Antony Xavier, presidente provinciale di Acli Perugia. Insieme a loro sono intervenuti anche Michele Zannini, presidente nazionale Acli Terra, l’assessore alle politiche sociali del Comune di Perugia Edi Cicchi, la consigliera Erika Borghesi in rappresentanza della Provincia di Perugia, Angelo Frascarelli, docente di Economia e politica agraria dell’Università di Perugia e Mons. Fausto Sciurpa, direttore dell’Ufficio per i problemi sociali e il lavoro dell’Archidiocesi di Perugia-Città della Pieve.
Acli Terra raccoglie tra i propri soci, professionisti, dirigenti del settore agricolo, e semplici appassionati legati dall’amore per la terra, con l’obiettivo di favorire lo sviluppo del territorio e del settore con un occhio di riguardo all’ambiente e alle piccole realtà sociali rurali di cui l’Umbria è ricca.

“Abbiamo messo insieme idee e progetti – ha affermato il presidente provinciale Acli – partendo dalla riflessione fatta nell’Enciclica Laudato Sii di Papa Francesco, Enciclica di tipo sociale oltre che spirituale”.

Oggi quindi Acli Terra ricomincia anche a Perugia con un nuovo presidente, Adriano Brozzi, appassionato della terra, e una nuova dirigenza innamorata della natura dell’Umbria.

“Come associazione della galassia Acli, anche Acli Terra si ispira alla dottrina sociale della chiesa e riparte di slancio sulle parole dell’Enciclica Laudato Sii, per ‘un’ecologia integrale dell’uomo’, proponendo una visione e una guida etica dell’agricoltura del territorio e soprattutto vicina alle persone”.

Una Enciclica in cui è evidenziata l’importanza del “ritorno alla terra” e che secondo Mons. Sciurpa “è riduttivo considerarla solo dedicata all’ecologia”.
L’assessore comunale Cicchi ha poi evidenziato che “grazie a questa iniziativa delle Acli si possono mettere le basi per un mondo migliore da lasciare ai nostri figli”.
Il professor Frascarelli ha infine sottolineato che il ritorno alla terra è evidenziato anche dal “boom di iscrizioni” alla facoltà di Agraria:

“Cresciamo ormai da 5 anni e siamo arrivati ad un 15% in più di iscritti”. Per Frascarelli, però, in questo ritorno alla terra ci sono dei “rischi da evitare, come quello di pensare che l’agricoltura sia unica, bucolica ed elitaria”.

“Ci sono – ha detto – più agricolture, anche con aziende fortemente innovative, e pure quella portata avanti nel part time da chi ha un altro lavoro richiede una visione moderna, da agricoltore e non da contadino. Anche la piccola agricoltura deve avere criteri moderni”.