A Città della Pieve si celebra il 25 aprile a teatro

1636
   

Memoria e cultura. E’ con due importanti appuntamenti che Città della Pieve celebra il 25 Aprile. Al Teatro Comunale “Accademia degli avvaloranti” alle ore 21.00 si terrà uno spettacolo teatrale dal titolo “Insabbiati” di e con Valentina Bischi. Lo spettacolo sarà preceduto da un momento di grande valore per la comunità di Città della Pieve, il sindaco Fausto Scricciolo e l’assessore alla cultura Carmine Pugliese, consegneranno, ai suoi familiari, una targa per ricordare Ermete Stefanini, il fornaio pievese che durante il periodo della Seconda Guerra Mondiale si è prodigato in aiuto della popolazione. “Quella di Stefanini – spiegano gli amministratori – è una figura che merita non solo tutto il nostro rispetto ma anche una profonda gratitudine sia per il gesto compiuto allora, ma soprattutto per l’importanza simbolica che oggi, più di allora, quel gesto rappresenta. Aiutare il prossimo e tendere la mano, fratellanza e senso di appartenenza, impegno civile, questo e tanto altro ci ha insegnato Ermete Stefanini”. Lo spettacolo che seguirà è una rappresentazione con cui Bischi “offre al pubblico il racconto di una vicenda familiare in cui la resistenza privata, che talvolta opponiamo alle curve brusche della storia, diviene in scena emblema della disperazione di un intero popolo”. Sulla scena si racconterà la storia di Ricciotti Menotti Bischi, a cui nel 1940 l’Istituto Luce propose di andare a girare un documentario in Etiopia. Videoperatore della nascente industria cinematografica, Ricciotti, accetta emozionato e lascia la moglie Augusta e i tre figli a Roma. Le sue lettere indirizzate alla moglie e poi fortunatamente giunte nelle mani della nipote, l’attrice Valentina Bischi, disegnano la traccia della narrazione di “Insabbiati”. L’interprete veste i panni di Augusta, dando voce a coloro che vivono nell’attesa e nel ricordo della presenza del marito, del padre, dell’amico.